Se Tu Non Fossi Qui Per Sempre

LE MIE NOTE NUOVE

Frasi che si parlano
Distanze che si sentono
Serate di romantiche
Cose che si accettano
Senza dire mode che
Possono distruggere
E passa poi così lontano
La mia vita senza…

Sembra così facile
Ma prova a ridipingere
Le mie giornate che non sono
Poi così splendide
Solo che io parlo adesso
Che sono scomparso, … adesso
Che parlano…

Amami ancora, fra le mie note nuove
Senza cercare, qualcosa

Guarda come mentono
Sembrano così contenti
Che forse io non servo a niente
Che forse io non servo a niente  (sono)
Si servono da soli se
Se chiedi di ripetere
Le frasi da bambini che
Usavano senza un perché…

Amami ancora, fra le mie note nuove
Senza cercare, qualcosa
Che forse…
Amami ancora, fra le mie note nuove
Senza cercare, qualcosa
Che forse non c’è…

Sei distante adesso
quasi come se non fossimo
Mai stati complici
di giorni che non pesano.
Se fossi stato solo, penso,
un po’ più abile
Potrei pensare a qualche cosa
da riscuotere.
Ma forse no…
non è più tempo ora
Ora è per me
demoni senza onore
Solo per te…


Amami ancora, fra le mie note nuove
Senza cercare, qualcosa
Che forse…
Amami ancora, fra le mie note nuove
Senza cercare, qualcosa
Che forse non c’è…
Che forse non c’è…


Le Mie Note Nuove

Com’è vero, che il mare non è poi così lontano,
lo tengo tutto dentro nella mano,
quasi come fosse un aeroplano,
che nella mia stanza sa volare piano.

Ah ah ah

Sono note al contrario, che si mostrano sciocchezze,
Solo alle menti ottuse più immense,
Quasi come se non fossero concesse,
le idee più nobili e diverse.

Più belle, promesse, espresse, agli occhi kermesse 
In un senso totale che parla di me
Sopra ogni gesto più falso che c’è. Ah…
Più belle, promesse, espresse, agli occhi kermesse 
Solo inventare fa parte di me.
Concetto mentale assurdo per te. Ah…

Solo frasi agl’ impostori
Solo note ai sognatori
Su distanze parallele
Senza perdite d’ onore
Ah … ah

Come il sole, rimane fermo li senza dire niente
Quasi che, sulla terra non ci fosse sempre,
bisogno di far costantemente
Qualcosa anche per me…

Più belle, promesse, espresse, agli occhi kermesse 
In un senso totale che parla di me
Sopra ogni gesto più falso che c’è. Ah…
Più belle, promesse, espresse, agli occhi kermesse 
Solo inventare fa parte di me.
Concetto mentale assurdo per te. Ah…

Più belle, promesse, espresse, agli occhi kermesse 
In un senso totale che parla di me
Sopra ogni gesto più falso che c’è. Ah…
Più belle, promesse, espresse, agli occhi kermesse 
Solo inventare fa parte di me.
Concetto mentale assurdo per te. Ah…

Solo frasi agl’ impostori
Solo note ai sognatori
Su distanze parallele
Senza perdite d’ onore
Ah … ah

Com'è Vero

Sogno certamente spesso
Pianeti che non sono questo,
Fra rassegnazioni, stabili nuovi
Sento i suoi contatti adesso.

Confusi segni di progresso
rivelano il compromesso
di prove, dispersioni, compiti nuovi,
succhiando via il tempo stesso.

Falsità magnetiche, sentimentali.
Sincerità millimetriche da modulare.
Falsità magnetiche, concettuali.
Sincerità quasi ermetiche, sono da migliorare.
Anche l’anima rinuncia a pulsazioni, 
reazioni, ispirazioni, alterazioni.

Salto sopra al movimento
Via dagl’anni miei che perso,
Fra le delusioni, amori non buoni.
Cerco il senso in controtempo.

Confuso in stato godimento
io vivo sempre quel sento,
Più destinazioni, nobili suoni,
Aspetto presto il mio compenso.

Falsità magnetiche, sentimentali.
Sincerità millimetriche da modulare.
Falsità magnetiche, concettuali.
Sincerità quasi ermetiche, sono da migliorare.
Anche l’anima rinuncia a pulsazioni, 
reazioni, ispirazioni, alterazioni.

Falsità magnetiche, sentimentali.
Sincerità millimetriche da modulare.
Falsità magnetiche, concettuali.
Sincerità quasi ermetiche, da modulare.

Falsità magnetiche, sentimentali.
Sincerità millimetriche da modulare.
Falsità magnetiche, concettuali.
Sincerità quasi ermetiche, sono da migliorare.
Anche l’anima rinuncia a pulsazioni, 
reazioni, ispirazioni, alterazioni.

Indaco

Falsità Magnetiche

Cosa fermerà le loro menti biologiche?
Il mondo cambierà in mille esplosioni energetiche.
Sopra le verità solo tendenze malefiche.
Respira piena libertà, con una maschera antigas! 

Fukushima, Hiroshima, nelle vie nuove robotiche.
Fukushima, Hiroshima, nelle tue sale più comode.
Fukushima, Hiroshima, nelle serate ludiche e morbide.
Fukushima, Hiroshima, sole città cibernetiche.

Finte abilità le loro industrie cosmetiche.
Pseudo sobrietà nei castelli delle favole.
Tutto trasformerà, l’aria sotto alle cupole.
Respiro fuori libertà, con una maschera antigas!

Fukushima, Hiroshima, nelle vie nuove robotiche.
Fukushima, Hiroshima, nelle tue sale più comode.
Fukushima, Hiroshima, nelle serate ludiche e morbide.
Fukushima, Hiroshima, sole città cibernetiche.

… cibernetiche, cibernetiche.

Ci vuole un’altra vita, ci vuole un’altra vita.

Fukushima, Hiroshima, nelle vie nuove robotiche.
Fukushima, Hiroshima, nelle tue sale più comode.
Fukushima, Hiroshima, nelle serate ludiche e morbide.
Fukushima, Hiroshima, sole città cibernetiche.

… cibernetiche, cibernetiche.

Sole / Città

Ripensandoci forse non c’è,
altra cosa nella mente,
nel ricercare posso dire che,
io ti amo veramente.

Ci voglion menti supersoniche per l’imitazione.
C’è un posto vuoto qui vicino a me, da cancellare con la perfezione.
Con la tua perfezione, con la tua perfezione.

Immaginare un altro modo per,
fermare il tempo eternamente,
nell’attimo allungato voglio te,
non sono fermo veramente.

Ci voglion menti supersoniche per l’ostinazione.
Le sere spese li vicino a te, a contemplare solo questo amore.
Sei la mia perfezione, sei la mia perfezione.

E voleremo solo sopra cieli digitali,
sopra quei giorni sempre uguali,
annulleremo le distanze.
E come mai, respireremo in mondi artificiali,
in deformazioni temporali,
non moriremo nelle stanze.

Solamente fosse vero che,
la realtà è nella mente,
io posso scrivere questo per te
e vivere infinitamente.

Ci voglion menti supersoniche per l’imitazione.
C’è un posto vuoto qui vicino a me, da cancellare con la perfezione.
Con la tua perfezione, con la tua perfezione.

E voleremo solo sopra cieli digitali,
sopra quei giorni sempre uguali,
annulleremo le distanze.
E come mai, respireremo in mondi artificiali,
in deformazioni temporali,
non moriremo nelle stanze.

Strumentale

E voleremo solo sopra cieli digitali,
sopra quei giorni sempre uguali,
annulleremo le distanze.
E come mai, respireremo in mondi artificiali,
in deformazioni temporali,
non moriremo nelle stanze.

Cieli Digitali

Nel buio dei pensieri dove,
il tuo destino adesso muore,
la sola certezza che lei presto non se ne andrà.
E provi a dirle quando, dove,
ma il tuo distacco sembra come
l’alieno pianeta che l’uomo mai esplorerà.

Lei nel suo splendore naturale.

Suggestioni umane suggestioni strane.
Espressioni da cambiare, in vita più banale.
Suggestioni per scappare dall’abituale.
Decisioni da truccare e non farsi mai del male.

Di notte solo quando piove,
fra stordimento, incomprensione,
ti rendi conto che lei forse lo noterà.

Lei è Il tuo dipinto più speciale,
tu ancora sveglio per capire cosa fare.

Suggestioni umane suggestioni strane.
Espressioni da cambiare, in vita più banale.
Suggestioni per scappare dall’abituale.
Decisioni da truccare e non farsi mai del male.

Strum.

Suggestioni umane suggestioni strane.
Espressioni da cambiare, in vita più banale.
Suggestioni per scappare dall’abituale.
Decisioni da truccare e non farsi mai del male.

Nel buio dei pensieri dove,
il tuo destino adesso muore,
la sola certezza che lei presto non se ne andrà.

Suggestioni

Quante le serate elettroniche
Prive di paure particolari,
Disegnano una nuova vita essenziale
Fatta dai tuoi sogni più stellari.

Radiazioni per sperare 
In una vita eccezionale,
plastificando in ogni senso
le passioni e lo spavento.

Nuove vite perse in prestazioni virtuali
Non hanno più difetti neanche forse son più umane.
Cancellano melodie dell’universo originale
Escludono pelle e cuore, stelle esplodono da sole.

Senza propulsioni puoi volare
trasportato da più impulsi artificiali,
e solo nelle stanze partecipare
Con la tua avvenenza non reale.

Radiazioni per sperare 
In una vita eccezionale,
plastificando in ogni senso
le passioni e lo spavento.

Nuove vite perse in prestazioni virtuali
Non hanno più difetti neanche forse son più umane.
Cancellano melodie dell’universo originale
Escludono pelle e cuore, stelle esplodono da sole.

Sento oscillazioni da riprese d’umore,
Nella testa divorata da simboli.
E l’immaginazione cerca nuova visione,
che risvegli i recettori suoi unici.

Nuove vite perse in prestazioni virtuali
Non hanno più difetti neanche forse son più umane.
Cancellano melodie dell’universo originale
Escludono pelle e cuore, stelle esplodono da sole.

Strumentale.

Nuove Vite Perse In Prestazioni Virtuali

Nelle mie stanze che sono quadrate,
cosa rimane se non il dolore,
dei giorni passati, dei giorni passati
dei giorni passati.

Bambolina, bambolina, bambolina torna da me.
Bambolina, bambolina, bambolina torna da me.
Bambolina, bambolina, bambolina torna da me.
Bambolina, bambolina, bambolina torna da me.

Dentro ai tuoi sogni,
che sono cambiati,
cosa rimane se non l’amore,
dei giorni passati, dei giorni passati
dei giorni passati, dei giorni passati.

Bambolina, bambolina, bambolina torna da me.
Bambolina, bambolina, bambolina torna da me.
Bambolina, bambolina, bambolina torna da me.
Bambolina, bambolina, bambolina torna da me.

Strumentale.

Bambolina

Soggetti di mediocri consuetudini, buone azioni.
Dolci predatori in solitudini deviazioni
ma, io gioco con la musica simmetrica
nelle vie astrali della logica,
via lontano da schermi patetici
pieni di giullari e giudici.

Soggetti di mediocri evoluzioni, sguardi soli.
Calde relazioni in sintetiche devozioni
ma, io spoglio con la musica unica
le armonie sovrane per l’eternità
e vivo nei diamanti che ho creato dai sogni, che
non sono sempre come vuoi.
 
Ora in questo stato atemporale
poco gravitazionale, vedo solo i sogni nelle le mie note.
Ora in questo stato potenziale
l’esistenza è più reale,
sono nella deprivazione sensoriale.

Soggetti di mediocri, pochissima percezione
della vita che non sentono e della loro nulla concentrazione,
ma, io cambio con la musica ipnotica
questa condizione di stupidità.
Fuori dagl’innaturali e deboli
atteggiamenti privi di stimoli. 

Ora in questo stato atemporale
poco gravitazionale, vedo solo i sogni nelle le mie note.
Ora in questo stato potenziale
l’esistenza è più reale,
sono nella deprivazione sensoriale.

Nella Deprivazione Sensoriale

Quasi impercettibili variabili d’umore
Che bagnano le sorde menti,
di conservatori e suore.

Il concetto di vedere
fra miraggi immaginare
condendo con stupore
ogni cosa inanimata.

Quasi sensazioni, sono cloni che ripetono,
le cose che hanno mai capito
e che non sentono.

Il concetto di vedere
fra miraggi immaginare
condendo con stupore
ogni cosa inanimata
è quello che più non c’è.
Indispensabile … è.

Un’estate, una al mare , un’estate
Fra milioni che ho perso.
Un’estate da ricordare, un’estate
Fra milioni che ho perso.
Fra milioni che ho perso.

Quasi meccanismi, automatismi che si credono
Vita e sofferenza, come umani che poi muoiono.

Il concetto di vedere
fra miraggi immaginare
condendo con stupore
ogni cosa inanimata
è quello che più non c’è.
Indispensabile … è.

Un’estate, una al mare , un’estate
Fra milioni che ho perso.
Un’estate da ricordare, un’estate
Fra milioni che ho perso.
Fra milioni che ho perso.

Strum.

Un’estate, una al mare , un’estate
Fra milioni che ho perso.
Un’estate da ricordare, un’estate
Fra milioni che ho perso.
Fra milioni che ho perso.

Quasi Sensazioni

No, non te ne andrai mai.
No, resta ancora un pò a parlare,

delle sere d’estate di anni fa.

No, stai seduta a raccontare,
della guerra che hai vissuto e dell’amore che hai provato.

Nelle sere d’estate ti vedrò.
Nelle sere d’agosto, capirò.

Io cambierò per te lo spazio e il tempo che non c’è,
io fermerò per te la luce e tutto intorno a me,
e viaggerò fra nuovi mondi, dentro a sogni astrali,
per ritrovarti ancora giovane e poter restare, con te.

Io, resto qui fermo ad aspettare,
ma tu, tu, prometti che puoi restare,

nei miei giorni d’infanzia di anni fa.

No, stammi vicino e non cercare,
di scappare dal quel tempo, che nessuno sa poi fermare.

Nelle sere d’estate ti vedrò.
Nelle sere d’agosto, capirò.

Io cambierò per te lo spazio e il tempo che non c’è,
io fermerò per te la luce e tutto intorno a me,
e viaggerò fra nuovi mondi, dentro a sogni astrali,
per ritrovarti ancora giovane e poter restare.

Io cambierò per te lo spazio e il tempo che non c’è,
io fermerò per te la luce e tutto intorno a me,
e viaggerò fra nuovi mondi, dentro a sogni astrali,
per ritrovarti ancora giovane e poter restare, con te.

ADAM

Popular tracks