Aracne - commissione Fondazione I Pomeriggi Musicali
Racconti senza parole - La musica tra mito, letteratura e poesia
Stagione sinfonica - Orchestra I Pomeriggi Musicali
Commissione I Pomeriggi musicali
Direttore Jacopo Brusa
Teatro Dal Verme, Milano
Maggio 2023

Condanna fu o illuminazione?  Udii un tempo di saggi e asceti che per levar ogni minimo orpello dai pensieri penarono vite e supplizi, io in pochi istanti raggiunsi quello stato, in cui il volere si sospende e così fui io, sospesa al mio filo senza arte e ambizioni, senza nulla da dire… ma come l’acqua da sola si scava il percorso così la mia arte trovò dimora, e se prima godevo nell’irretire con la beltade dei colori e delle forme, nell’invisibilità dei miei fili trovai la rete che catturava a me le prede non per nutrirmi dei loro godimenti ma per goder di loro mio nutrimento. Non parlo più attraverso le tele, sono loro che ora raccontano a me, ciò che succede nel regno mio di illusione, vibrano i fili e io vibro con loro, attendo paziente un ammiratore, che non riesca a staccarsi dalla mia tela, tanto può l’arte sulle anime pure. Sconfitta due volte fu la dea, mai fu a me pari a tesser tele e credendo di farmi torto condannò me e la mia stirpe ad una vita che dell’arte di tesser fece di vita la sua ragione. Non ebbe ragione, se mai l’ebbe avuta e ora che ragione poco si usa non mi rammarico di averla a suo tempo perduta, l’Arte più che pensata va vissuta.  Giorgio Filosto

Aracne

Sergio De Simone, pianoforte
Palazzo Chigi Saracini, Siena
agosto 2007

L’ingrato che mi lascia, cerco amante;
l’amante che mi segue, lascio ingrata;
costante adoro chi il mio amor maltratta;
maltratto chi il mio amor cerca costante.
Chi tratto con amor, per me è diamante,
e son diamante a chi in amor mi tratta;
voglio veder trionfante chi mi ammazza,
e ammazzo chi mi vuol vedere trionfante.
Soffre il mio desiderio, se a uno cedo;
se l’altro imploro, il mio puntiglio oltraggio:
in ambo i modi infelice io mi vedo.
Ma per mio buon profitto ognor mi ingaggio
a esser, di chi non amo, schivo arredo,
e mai, di chi non mi ama vile ostaggio.
Juana Inés De La Cruz

Y Soy Diamante

Roma Tre Orchestra Ensemble
Lorenzo Rundo, viola
Marco Simonacci, violoncello
ottobre 2015




Corde In Canto

FESTIVAL CONTEMPORANEA – IN M LIFE
commissione PMCE - Parco della Musica Contemporanea ensemble
Auditorium Parco della Musica 
Paolo Fratini, flauto 
Francesco Sorrentino, violoncello 
Lucio Perotti, pianoforte
marzo 2015
https://youtu.be/7kDP800PpzI

Life

Festival Play It! 2015
Commissione ORT - Orchestra Regionale della Toscana
Direttore Daniele Rustioni
Teatro Verdi, Firenze

Io sogno gigli bianchi
in un ramo d'olivo,
un uccello che abbracci il mattino
sopra i fiori di limone.
Io sogno gigli bianchi
in una strada di canto
e una strada di luce.
Io sogno
e voglio un cuore buono
che non sia pieno di fucili,
e un giorno intero di sole.
Voglio un bimbo che all'alba sorrida
non un pezzo di ricambio
in strumenti di guerra.
Son venuto per vivere il sole
che sorge, non quello che tramonta.
E non ho voglia di morire
e combattere donne e bambini.
da "Il sogno dei gigli bianchi" di Maḥmūd Darwīsh 





per vivere il sole che sorge

52° Festival Nuova Consonanza
Coro Goffredo Petrassi - voci femminili
Direttore Stefano Cucci
TEATRO CENTRALE PRENESTE, Roma
Novembre 2015

Liberamente tratto dalla Prima Lettera ai Corinzi cap. 13
L'amore è paziente, è benigno l'amore; non è invidioso l'amore, non si vanta, non si gonfia d'orgoglio, non manca di rispetto, non cerca il proprio interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell'ingiustizia ma si rallegra della verità. 
Tutto scusa, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. 
L'amore non avrà mai fine.

Non avrà mai fine

Architetture dell’invisibile - omaggio a Italo Calvino
Stagione sinfonica - Orchestra I Pomeriggi Musicali
Commissione I Pomeriggi musicali
Direttore Donato Renzetti
Teatro Dal Verme, Milano
Marzo 2016

A Smeraldina, città acquatica, un reticolo di canali e un reticolo di strade si sovrappongono e
s’intersecano.
Per andare da un posto a un altro hai sempre la scelta tra il percorso terrestre e quello in barca: e
poiché la linea più breve tra due punti a Smeraldina non è una retta ma uno zigzag che si ramifica in
tortuose varianti, le vie che s’aprono a ogni passante non sono soltanto due ma molte, e ancora
aumentano per chi alterna traghetti in barca e trasbordi all’asciutto.
Così la noia a percorrere ogni giorno le stesse strade è risparmiata agli abitanti di Smeraldina. E non
è tutto: la rete dei passaggi non è disposta su un solo strato, ma segue un saliscendi di scalette,
ballatoi, ponti a schiena d’asino, vie pensili. Combinando segmenti dei diversi tragitti sopraelevati o
in superficie, ogni abitante si dà ogni giorno lo svago d’un nuovo itinerario per andare negli stessi
luoghi. Le vite più abitudinarie e tranquille a Smeraldina trascorrono senza ripetersi.
A maggiori costrizioni sono esposte, qui come altrove, le vie segrete e avventurose. I gatti di
Smeraldina, i ladri, gli amanti clandestini si spostano per vie più alte e discontinue, saltando da un
tetto all’altro, calandosi da un’altana a un verone, contornando grondaie con passo da funamboli.
Una mappa di Smeraldina dovrebbe comprendere, segnati in inchiostri di diverso colore, tutti questi
tracciati, solidi e liquidi, palesi e nascosti. Più difficile è fissare sulla carta le vie delle rondini, che
tagliano l’aria sopra i tetti, calano lungo le parabole invisibili ad ali ferme, scartano per inghiottire
una zanzara, risalgono a spirale rasente un pinnacolo, sovrastano da ogni punto dei loro sentieri
d’aria tutti i punti della città.
[da Italo Calvino, Le città invisibili]

Smeraldina

NOGO - Ultimate Contemporary Music Festival - Maggio 2017
Ex Cartiera Latina, Roma 
Commissione Blow Up Roma Percussion 
Realizzazione elettronica Gustavo Delgado 
All'interno del nuovo album "Blow Up" pubblicato da EMA Vinci Records
https://youtu.be/q6B73tPE4Lc
https://itunes.apple.com/it/album/blow-up/id1281996906?i=1281997338
https://open.spotify.com/album/45PtPJBv9kp843mXchUfaS?fo=1&utm_medium=share&utm_source=desktop&success=1#_=_
http://lnx.emarecords.it/musicacontemporanea/archives/3201
http://www.cidim.it/cidim/content/314718?id=376201
https://www.youtube.com/watch?v=q6B73tPE4Lc&feature=youtu.be

Blow Up

Fernando Caida Greco recital violoncello
2 Capricci per violoncello solo ("In-stabile equilibrio"/ "D'intenso svanire")
Commissione de La Biennale di Venezia 
8 ottobre 2016 - Sala delle Colonne in Ca’ Giustinian- Venezia 

Due capricci per violoncello solo scritti per il progetto di Fernando Caida Greco, violoncellista argentino che affronta  il rapporto tra musica di oggi e  tradizione con l’uso di un violoncello Miremont del 1880 dando luogo ad una operazione originale.
Si propone la letteratura tardo barocca d di Joseph Marie Clément dall’Abaco (1710-1805) come "punto di ripartenza per il futuro" in un dialogo a distanza  i Capricci di dall'Abaco sono intercalati a un prologo, un epilogo e 10 Capricci/Intermezzi commissionati dalla Biennale a sei autori italiani. 
https://www.youtube.com/watch?v=m6WEFsPVuv0
https://www.youtube.com/watch?v=8BM2L7gJRkA

D'intenso svanire

Fernando Caida Greco recital violoncello
2 Capricci per violoncello solo ("In-stabile equilibrio"/ "D'intenso svanire")
Commissione de La Biennale di Venezia 
8 ottobre 2016 - Sala delle Colonne in Ca’ Giustinian- Venezia 

Due capricci per violoncello solo scritti per il progetto di Fernando Caida Greco, violoncellista argentino che affronta  il rapporto tra musica di oggi e  tradizione con l’uso di un violoncello Miremont del 1880  dando luogo ad una operazione originale.
Si propone la letteratura tardo barocca d di Joseph Marie Clément dall’Abaco (1710-1805) come "punto di ripartenza per il futuro" in un dialogo a distanza  i Capricci di dall'Abaco sono intercalati a un prologo, un epilogo e 10 Capricci/Intermezzi commissionati dalla Biennale a sei autori italiani. 
https://www.youtube.com/watch?v=m6WEFsPVuv0
https://www.youtube.com/watch?v=8BM2L7gJRkA

In-stabile equilibrio

violino e ensemble 
New Made ensemble - direttore Alessandro Calcagnile
Raffaello Negri, violino
Festival Trieste Prima/ Festival Rebus
novembre 2014	
https://youtu.be/6EvjDFrvO54?list=FLEr47R_I6KKl1bCKwJQlM8A

Sansens

Italian composer. 
Alessandra Ravera graduated  in Composition at Santa Cecilia Conservatory in Rome. She continued her studies completing  the Postgraduate Course of the National Academy of Santa Cecilia under the guidance of Azio Corghi and Ivan Fedele in the last two years. With Azio Corghi she also attended the Postgraduate Course of the Accademia Chigiana. She participated in Master classes and courses taught by Pascal Dusapin and Salvatore Sciarrino at the French Academy in Rome. She also studied Piano, Orchestration for band and Conducting at the Santa Cecilia Conservatory in Rome.

Selected for the Italian Composers Forum 2014. Wins the "call for music" by the Adkins Chiti Foundation: Woman in Music for string orchestra compositions. She won national and international competitions such as "Valentino Bucchi", "ICOMS", Val Tidone and others.

He received commissions by Brinkhall Summer Concerts in Turku in Finland, Centro Nacional de la Música in Buenos Aires, Rencontres Musicales de Méditerraneé in Bastia, La Biennale of Venice, I Pomeriggi Musicali Orchestra, Abruzzese Symphonic Institution, Orchestra Regionale Toscana Foundation,  The Great Theater Foundation in Brescia, Roma Tre Orchestra, Festival Nuova Consonanza in Rome, Festival Trieste Prima, Festival 5 days for the New Music in Milan, and, moreover, from important festivals and organizations. 

Her works have been performed in several concert seasons: at the Italian Institute of Culture in London, Pollini Auditorium in Padua, Opera Theatre of the Casinò in Sanremo, Chiabrera Theater in Savona, the American Academy in Rome, the Roman Philharmonic Academy, still in Rome at the Auditorium Parco della Musica (Sala Santa Cecilia / Sala Sinopoli), Auditorium "Ennio Morricone" - University of Rome Tor Vergata, Palladium Theatre, New Colosseo Theatre and Quirino Theatre. 

Among the interpreters of her music are the Orchestra Regionale della Toscana, the Sanremo Symphony Orchestra, the Abruzzese Symphony Orchestra, I Pomeriggi Musicali Orchestra, I Solisti Veneti,  Parco della Musica Contemporanea Ensemble, Frame Ensemble,  Algorithm Ensemble, New Made Ensemble, Blow Up Percussion Ensemble, Apeiron Sax Quartet; soloists such as Rohan de Saram, Arturo Tallini, Fernando Caida Greco, Ciro Longobardi, Ulricke Brand, Margit Kern; conductors such as Donato Renzetti, Marco Angius, Claudio Scimone, Daniele Rustioni, Francesco Lanzillotta and Tonino Battista.
She teaches Theory of harmony and analysis at the "Alfredo Casella" Conservatory of Music in Aquila, and is vice president of the Nuova Consonanza association of Rome. 
She has recorded with the record label Tactus and EmaVinci Records. Her works are published by Edizioni Musicali Sconfinarte  and Rugginenti Editore.

Alessandra Ravera

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