E' uno dei primi pezzi in cui ho registrato tutto io: dalle chitarre ai fiati, synth, voce, tutto. Lo so, andrebbe ancora sistemato, la voce è troppo forte, il basso si sente poco, lo so. Ma è così che va la vita: se non la pubblico oggi, non la pubblico più, né è certo che avrò la voglia e il tempo di lavorarci ancora su per migliorare le cose. Spero vi piaccia così com'è...e niente di più.

Mi pare superfluo aggiungere che non detengo nessun diritto sulla canzone.
I diritti sono interamente della Ghost Records/Venus e di Giuseppe Peveri (in arte Dente)

La presunta santità di Irene (cover di Dente)

Questa canzone appare come ghost track nell'album "Life in Cartoon Motion" di Mika del 2007. Mi piaceva tanto, e un po' per provare il microfono, un po' perché ha un significato davvero intenso, ho provato a buttarla giù. 
Chi non ama le "lagne" non la ascolti neppure.

Testo:
Over my shoulder. 
Running away. 
Feels like I'm falling. 
Losing my day. 

Cold! 
And dry! 
Cold! 
And dry. 

Forgot my daylight. 
Torture my night. 
Feels like I'm falling. 
Far out of sight. 

Cold! 
Drunk! 
Tired! 
Lost. 

Over my shoulder. 
Running away. 
Feels like I'm falling. 
Losing my way. 

Cold! 
Dry! 
Cold! 
And dry. 

Forgot my daylight. 
Torture my night. 
Feels like I'm falling. 
Far out of sight. 

Cold! 
Drunk! 
Cold! 
And drunk


Tutti i diritti del brano sono di  Michael Holbrook Penniman Jr. (Mika) e della Universal Music Italia (ITA) ,Island Records (UK) \ Universal/Mototown

Over my shoulder (cover di Mika)

Un brevissimo omaggio a un gruppo che mi piace un po'...musica e testo sono meravigliosi.

TESTO

A heart that's full up like a landfill, 
a job that slowly kills you, 
bruises that won't heal (you)
You were so tired, unhappy, 
"bring down the government, 
they don't, they don't speak for us."

I'll take the quiet life, 
a handshake of carbon monoxide 

With no alarms and no surprises, 
no alarms and no surprises 
no alarms and no surprises 
Silent, silent ...

This is my final fit, my final bellyache with 
no alarms and no surprises, 
no alarms and no surprises 
no alarms and no surprises, please 

Such a pretty house, such a pretty garden 
No alarms and no surprises, 
no alarms and no surprises 
no alarms and no surprises, please.

TRADUZIONE (mia)

Un cuore che è pieno come una discarica
un lavoro che lentamente ti uccide,
lividi che non (ti) guariranno
Tu eri così stanca e infelice,
"Buttiamo giù il governo, 
loro no, loro non parlano per noi"

Mi prenderò la vita tranquilla,
una stretta di mano di monossido di carbonio

Senza allarmi e senza sorprese
nessun allarme e nessuna sorpresa
nessun allarme e nessuna sorpresa
Silenziosa, silenziosa.

Questa è la mia ultima convulsione, il mio ultimo mal di pancia
Senza allarmi e senza sorprese
nessun allarme e nessuna sorpresa
nessun allarme e nessuna sorpresa

Una casa così carina, un giardino così carino
Senza allarmi e senza sorprese
nessun allarme e nessuna sorpresa
nessun allarme e nessuna sorpresa, per cortesia.


P.S.: I don't own the rights of the track, this is only a tribute.
All the rights belongs to the Radiohead and to the Parlophone.

No surprises (cover Radiohead)

La cover di questo brano fantastico è nata per caso. Il mio amico Giuseppe la suonava con la chitarra in modo estremamente lento; così ho provato ad immaginare un arrangiamento per pianoforte che fosse rispettoso del pezzo e della velocità che Giuseppe mi aveva fatto scoprire. A lui è piaciuta molto, e così eccola qua!

Per la registrazione, il mixing e il mastering ringraziamo il nostro amico Giorgio Condello che ha messo a disposizione tanto del suo tempo, della sua voglia e del suo talento.

Qui il testo, di una modernità disarmante:

E l'acqua si riempie di schiuma, il cielo di fumi, 
la chimica lebbra distrugge la vita nei fiumi, 
uccelli che volano a stento, malati di morte, 
il freddo interesse alla vita ha sbarrato le porte. 

Un'isola intera ha trovato nel mare una tomba,
il falso progresso ha voluto provare una bomba, 
poi pioggia che toglie la sete alla terra che è vita 
invece le porta la morte perché è radioattiva. 

Eppure il vento soffia ancora, 
spruzza l'acqua alle navi sulla prora 
e sussurra canzoni tra le foglie,
bacia i fiori, li bacia e non li coglie 

Un giorno il denaro ha scoperto la guerra mondiale,
ha dato il suo putrido segno all'istinto bestiale,
ha ucciso, bruciato, distrutto in un triste rosario 
e tutta la terra si è avvolta di un nero sudario.

E presto la chiave nascosta di nuovi segreti 
così copriranno di fango persino i pianeti,
vorranno inquinare le stelle, la guerra tra i soli, 
i crimini contro la vita li chiamano errori.

Eppure il vento soffia ancora,
spruzza l'acqua alle navi sulla prora,
e sussurra canzoni tra le foglie, 
bacia i fiori, li bacia e non li coglie...

eppure sfiora le campagne,
accarezza sui fianchi le montagne 
e scompiglia le donne fra i capelli,
corre a gara in volo con gli uccelli... 

Eppure il vento soffia ancora!!!






Non ho nessun diritto sulla canzone, è solo un omaggio.
Tutti i diritti sono di Pierangelo Bertoli e della CGD.
I don't own the rights of the track, this is only a tribute.
All the rights belongs to Pierangelo Bertoli and to the CGD.

Eppure soffia (di Pierangelo Bertoli) [con Giuseppe Sanò]

Consuelo Velázquez wrote this song even though she had never been kissed yet at the time and kissing, as she heard, was considered a sin.
lyrics
Bésame, bésame mucho
Como si fuera esta noche
La última vez

Bésame, bésame mucho
Que tengo miedo a tenerte
Y perderte después

Quiero tenerte muy cerca
Mirarme en tus ojos
Verte junto a mi
Piensa que tal vez mañana
Yo ya estaré lejos
Muy lejos de ti

Bésame mucho (piano solo)

Questa canzone è davvero da brividi. Spero di riuscire a trasmettere un centesimo del senso di amore che mi pervade quando la ascolto o la canto.

Chiedo scusa per la qualità audio più scarsa del normale. Sto adeguando i miei strumenti alla nuova acustica della stanza di Roma.

Cara (cover di Lucio Dalla)

E' un pezzo nato come tanti. Mattia strimpella il tema alla chitarra per giorni; è interessante, si potrebbe fare qualcosa...così registriamo una chitarra, poi due, poi tre, dopo inseriamo una batteria, poi un basso, l'orchestra...ed ecco qui!
credits
from Shiny happy house, released 08 October 2014 (https://alessandrolelloansani.bandcamp.com/album/shiny-happy-house)
Mattia Leo: chitarra solista, chitarra d'accompagnamento, synth guitar
Alessandro Ansani: batteria, basso distorto, archi, eufoni

Chim Chim Cheree (Cam caminì spazzacamin) {orchestral prog version} [with Mattia Leo]

A volte io mi fermo 
qualsiasi cosa faccia 
un piccolo pensiero si stacca da me 
lo vedi trasparente 
alzarsi sopra i tetti 
sfruttare le correnti 
per giungere da te 

e non ha bisogno di sapere 
dove andare 

Io faccio la vita di sempre 
ma in ogni gesto metto il tuo ricordo 
sorrido al mondo aspettando un giorno 
di (ri)averti accanto 
Parlo con te ogni sera 
e ti racconto che qui è primavera 
che ho molta cura di me stesso 
e di quel che mi hai dato tu 

Spesso mi fermo al mare 
c'è ancora poca gente 
non faccio quasi niente 
mi siedo e resto lì 

Ma nel segreto di un silenzio 
ti sto chiamando 

Io guardo lontano più forte 
e da qualche parte so che mi risponde 
un tuo saluto e il tuo ricordo 
si fa spina nel fianco 

Parlo con te ogni sera 
di piccoli progetti, senza fretta 
spalanco il cielo, è luna piena 
stasera vengo da te.
credits
released 24 March 2015 
A very special thanks to Stefano Bollani. It's thanks to him if I know this wonderful tune.

Normalmente (di J. Barbieri)

This wonderful tune is from "Curtains", one of the albums I love the most of the entire contemporary music! I recorded it 14 months ago. Now I just remasted it, I think it sounds a bit better... 
I used it also in Reazioni's soundtrack (see album)
lyrics
You're warning me to get out of the way 
Was the safest thing to say 

This trying to get out a tight spot 
Isn't even worth a shot 

And all of the world calls out at once 
Give us pain, it's a friend to us 
And we don't decide for ourserlves very much 
What we are we owe to the fear of love 

Don't bring it around I've reached for that 
I've reached for that 
Once it is found it turns its back 

What's it called when you're married 
And you've fallen out of love 
What's it called when the family 
You raised you don't know at all 

Give us a point to miss 
Endings are killing me slow 
I only ask for this 
Emptiness replace my soul
credits
released 13 January 2014 
I don't own the rights of the song. It's just an hommage to John Frusciante. All the rights belong to John Frusciante, Record Collection.

Your Warning (by John Frusciante)

Tutti conosciamo il mito di Orfeo ed Euridice. Qui però Vecchioni lo stravolge: Orfeo decide di girarsi, lo fa di proposito. Questa cosa mi ha sempre affascinato, così ho provato a suonarla cercando di restituire l'Ade, almeno quello, con pianoforte e sintetizzatori.
lyrics
Morirò di paura
E venire là in fondo,
Maledetto padrone
Del tempo che fugge,
Del buio e del freddo:
Ma lei aveva vent'anni
E faceva l'amore,
E nei campi di maggio,
Da quando è partita,
Non cresce più un fiore ...

E canterò,
Stasera canterò,
Tutte le mie canzoni canterò,
Con il cuore in gola canterò:

E canterò la storia delle sue mani
Che erano passeri di mare,
E gli occhi come incanti d'onde
Scivolanti ai bordi delle sere;
E canterò le madri che
Accompagnano i figli
Verso i loro sogni,
Per non vederli più, la sera,
Sulle vele nere dei ritorni;

E canterò finché avrò fiato,
Finché avrò voce di dolcezza e rabbia
Gli uomini, segni dimenticati,
Gli uomini, lacrime nella pioggia,
Aggrappati alla vita che se ne va
Con tutto il furore dell'ultimo bacio
Nell'ultimo giorno dell'ultimo amore;

E canterò finché tu piangerai,
E canterò finché tu perderai,
E canterò finché tu scoppierai

E me la ridarai indietro.

Ma non avrò più la forza
Di portarla là fuori,
Perché lei adesso è morta
E là fuori ci sono la luce e i colori:
Dopo aver vinto il cielo
E battuto l'inferno,
Basterà che mi volti
E la lascio nella notte,
La lascio all'inverno...

E mi volterò
Le carezze di ieri
Mi volterò
Non saranno mai più quelle
Mi volterò
E nel mondo, su, là fuori
Mi volterò
S'intravedono le stelle

Mi volterò perché l'ho visto il gelo
Che le ha preso la vita,
E io, io adesso, nessun altro
Dico che è finita;
E ragazze sognanti m'aspettano
A danzarmi il cuore,
Perché tutto quello che si piange
Non é amore.

E mi volterò perché tu sfiorirai,
Mi volterò perché tu sparirai,
Mi volterò perché già non ci sei
E ti addormenterai per sempre.

Euridice (R.Vecchioni)

Pianoforte & voce + melodica
lyrics
Tu,fatina che non vidi mai,
tu sei stata regina del regno
che un giorno sognai.
E tu, mio caro vecchio albero,
tu sei stato il castello di un regno
e neppure lo sai.
D’un regno
con un solo soldato,
che cercava le streghe
voleva cacciarle a sassate.
D’un regno,
che ogni giorno viveva
i mille e mille e mille
c’era una volta.

Oh, se
non m’avessero detto mai
che le fiabe son storie non vere,
ora là io sarei.

D’un regno
con un solo soldato,
che cercava le streghe
voleva cacciarle a sassate.

D’un regno,
che ogni giorno viveva
i mille e mille e mille
c’era una volta.

Oh, se
non m’avessero detto mai
che le fiabe son storie non vere,
ora là io sarei….
credits
released November 15, 2015 

Il mio regno (L.Tenco)

Ho suonato e programmato:

Pianoforte
Archi
Synth
Glockenspiel
Batteria
Voce
lyrics
Eco, la ninfa più bella del bosco andava spesso tra gli dei a raccontare storie. Un giorno parlando si sé cominciò:



“Ora voglio cantare
Di una storia d’Amore e di Vanità:
Lei si assomiglia
Io amo lei
Lei ama solo se stessa.
E dal pianto la voce
nel bosco svanisce
e si trasforma in un sasso
che muto non tace
il sospiro dovuto a chi, come te
così tanto si piace

ed è un mortale piacere
che ti trasformerà in fiore.
La mia unica forza
Ricordare la voce
d’una storia d’Amore e di Vanità:
la leggenda del non-amore
che si scrive di sera
d’una cosa che sarebbe bella,
ma non è vera,
è che tu, mia Riflessa Creatura
mi guardi negli occhi
per una volta ancora,
per una volta ancora…
prima che giunga Primavera”


credits
released November 15, 2015
Tutti i diritti sono dell'autore e della Mescal. 

Una storia d'amore e di vanità (M.Castoldi)

I'm totally in love with this wonderful tune by Tom Waits, lovely and deep feeling, such an elegant sadness...

I choose an intimate arrangement, so I played and programmed:

- acoustic guitar
- acoustic bass
- piano (a 1905 concert grand made for the Prince of Prussia)
- violin
- cello
- my own (deepest) voice


Lyrics

Someday the silver moon and I will go to dreamland
I will close my eyes and wake up there in dreamland
And tell me who will put flowers on a flower's grave?
Who will say a prayer?

Will I meet a China rose there in dreamland?
Or does love lie bleeding in dreamland?
Are these days forever and always?

And if we are to die tonight
Is there a moonlight up ahead?
And if we are to die tonight
Another rose will bloom

For a faded rose
Will I be the one that you save?
I love when it showers
But no one puts flowers
On a flower's grave.

As one rose blooms and another will die
It's always been that way
I remember the showers
But no one puts flowers
On a flower's grave.

And if we are to die tonight
Is there a moonlight up ahead?
I remember the showers
But no one puts flowers
On a flower's grave.


credits
released December 4, 2015

This is just an hommage.
All the rights belong to Tom Waits and to Anti and Epitaph. 

Flower's grave (T. Waits cover)

Ricordo a chi mi ascolta che questo è il mio nuovo Souncloud, prima di questo ce n'è un altro, il vecchio, dove potete ascoltare altre 2 ore di musica suonata da me. Grazie degli ascolti! 
Il vecchio souncloud è soundcloud.com/lello991

Lì potete trovare i seguenti pezzi:

Benvenuto il luogo dove (G.Gaber) [piano e voce]
Ho capito che ti amo (L.Tenco) [piano solo]
E penso a te (L.Battisti) [piano solo]
A delusion (A.Ansani) [piano solo]
Caruso (L.Dalla) [piano solo]
Due respiri (C.Galiazzo) [piano solo]
Una lunga storia d'amore (G.Paoli) [A.Ansani e G.Innocente]
Celia de la Serna (R.Vecchioni) [piano solo]
L'anno che verrà (L.Dalla) [A.Ansani e G.Innocente]
Moonriver (H.Mancini) [A.Ansani e G.Innocente]
Hallelujah (L.Cohen) [A.Ansani e G.Innocente]
Aria di neve (S. Endrigo) [A.Ansani e G.Innocente] {alternative mix}
Te lo leggo negli occhi (S. Endrigo) [A.Ansani e G.Innocente]
Amanda è libera (Al Bano) [batteria & piano]
Futile (Porcupine Tree) [drum cover]
Non insegnate ai bambini (G.Gaber) [piano e voce]
Mi manchi (R.Vecchioni) [piano e voce]
Povera patria (F.Battiato) [piano e voce]
Pensiero (di Matteo Mancuso) [A.Ansani - piano | M.Mancuso - voce]
Piazza grande (L.Dalla) [A.Ansani - piano | F.Parrottino voce]
La nuda verità (F.Renga) [A.Ansani - piano | F.Parrottino voce]
Leggenda di Natale (F.De Andrè)
Parlando di lei a te (Dente) [chitarra e voce]
Puntino sulla i (Dente) [chitarra e voce]
Aria di Neve (S.Endrigo)
Il cielo in una stanza (G.Paoli) [piano e voce]
Sky theme (U.Hikaru)
"Happy" birthday super sad (A.Ansani)
Estate (B.Martino) [solo piano]
Porcelain (RHCP)
Quel mazzolino (Dente)
Macbeth - titoli di coda (A.Ansani)
Speak softly love (N.Rota)
Adesso sì (S.Endrigo) [piano e voce]
Il vento e le rose (P.Pravo)
Irlanda (A.Ansani) [piano solo]


alessandroansani

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