Sono giovani eppure non sono “choosy”, lavorano, studiano, suonano e qualche volta riescono anche ad emigrare all’estero per portare avanti i loro sogni. Si chiamano “Better place”, sono quattro musicisti già attivi nel panorama locale con altri progetti che ad un certo punto, per fortuna o per destino, si sono trovati a condividere prima una sala prove, poi uno studio di registrazione e, infine, un palco. Tutto parte nel 2011 quando i fratelli Luca e Marco Floridi stanno registrando dei brani scritti da Luca per il loro progetto di duo tastiera e batteria. L’idea che una chitarra possa essere la chiave di volta per completare il sound è tanto rapida a nascere quanto a concretizzarsi grazie all’incontro con Fabio Zini, leader dei Carlsbad, al quale si aggiunge subito dopo il bassista Mattia Lassi, ex membro dei What a groove.
Da dicembre 2011 i quattro hanno provato a ritmi serrati, portando a termine in poco più di 8 mesi il loro primo lavoro “Lentamente” , uscito il 7 ottobre 2012 e composto da sette brani cantanti sia in italiano che in inglese. <<Ad un primo ascolto sembra un disco live - racconta Luca – , è un effetto voluto su cui abbiamo lavorato perché volevamo dare una prospettiva più reale piuttosto che usare duemila effetti. Se uno mette il nostro cd deve poter dire “cavolo, l’ho sentito uguale live”. Ognuno ha portato la sua esperienza e la sua fantasia durante il periodo di composizione e arrangiamenti; dei sette pezzi cinque li ho scritti io, uno Fabio e uno Mattia>>.
A quale genere associarli? Le basi provengono dalla tradizione della musica leggera italiana ma gli studi di Luca, prima jazz poi funky e soul, e le contaminazioni degli altri musicisti, hanno fatto sì che l’aggettivo “pop”, ormai applicabile esclusivamente ad opere di chiara matrice commerciale, esondi dai suoi argini per abbracciare sonorità di chiara ispirazione anglo-americana.
<<Ascolto di tutto, dal jazz al pop rock – prosegue Luca – e quindi anche nel disco ci sono alcuni brani in inglese che ricordano gruppi come i Jamiroquai oppure Billy Joel , mentre quelli in italiano sono più pop>>.
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Better Place: "Lentamente" da Pistoia a Manchester
Written by Michele Galardini
Per promuovere il disco i quattro ragazzi hanno avuto la possibilità di esibirsi oltremanica in due locali di Manchester, grazie a Fabio che in quella città da qualche mese vive e studia per l’Erasmus. <<Nata quasi per caso, è diventata un’esperienza incredibile. Ci eravamo portati alcuni strumenti da casa e gli altri li abbiamo noleggiati in loco. Abbiamo subito fatto due prove al Bluepirnt Studios dove avevano registrato artisti come Gorillaz, Justin Timberlake, Oasis e Rihanna. Poi abbiamo suonato all’Indigo Club, riempiendolo di gente che ballava le nostre canzoni tanto che il proprietario alla fine ci ha detto di non aver mai visto così tante persone di giovedì, e la sera dopo al Solomon Grundy, un ambiente più incentrato sulla ristorazione però molto attrezzato per i live>>.
Per promuovere il disco, oltre alle date in territorio toscano, Luca non esclude di tornare a Manchester a gennaio, mentre da febbraio in poi è già i fase di organizzazione un tour fra Italia, Francia e anche Spagna, negli studi di una tv di Saragoza, grazie ai contatti presi durante la trasferta inglese.

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