Dolcezza - Pejman Tadajon ensemble

Asibo boliya - Pakhi Adhikari Kalipada

Trapani - Milagro Acustico

‘u PAPADIA, one of the most eclectic Italian percussionists and folk-singers, currently collaborates with many famous Italian Folk musicians. 
Among these are: Teresa De Sio, Ambrogio Sparagna, Nando Citarella, Lucilla Galeazzi. He has been a member of  Teresa De Sio’s band since 2004. He was interpreter and co-author with Mike Mainieri (Steps Ahead) in the project ”Orchestra Leucasia” (NYC Records New York - 2005). He founded the electro-world music band “Ammaraciccappa” (CNI\Music 2007).


Ca Me Tira 'nfunnu

Kaiba Cingali

Cultural Bridge è una nuova realtà discografica, creata e gestita da musicisti, con l'intento di fornire servizi e un punto di riferimento professionale e al tempo stesso amichevole a tutti coloro che si muovono nell'ambito della musica folk, tradizionale, acustica e world.
 
Abbiamo scelto come immagine di fondo per il nostro sito, Piazza Jemaa el-Fna di Marrakesh, forse la piazza più famosa del Mondo, che da mille anni è crogiuolo di razze, culture, musiche, cibo, punto di incontro e di riferimento, luogo di partenza o di arrivo. Una piazza che non dorme mai e che non è mai uguale a se stessa anche se tutti i giorni e tutte le notti, ospita lo spettacolo della vita. Citando  Juan Goytisolo "Lo spettacolo di piazza Jamaa el Fna si ripete ogni giorno e ogni giorno è diverso. Tutto cambia - voci, suoni, gesti, il pubblico che vede, ascolta, odora, assapora, tocca. La tradizione orale è incorniciata in uno spazio molto più vasto - che possiamo chiamare intangibile. La piazza, come spazio fisico, ospita una ricca tradizione orale e immateriale." Così nel nostro piccolo, abbiamo immaginato Cultural Bridge, come un punto d'incontro fra musicisti e fra quanti operano con onestà in questo ambito per la promozione e diffusione della cultura.
 
Cultural Bridge è un progetto ideato ed elaborato dalla Associazione Culturale Milagro Acustico che da statuto, ha come missione principale la promozione e diffusione della cultura Mediterranea, vuole promuovere il dialogo Culturale e realizzare un ponte tra le diversità  delle espressioni culturali, al fine di favorire l’integrazione e l’arricchimento reciproco delle comunità e dei popoli in senso organico e sostenibile e a favore di una cultura della pace.
 
Cultural Bridge vuole essere un movimento artistico e culturale in cui ogni individuo, ogni comunità ed espressione culturale, siano al centro della sfera politica, sociale ed economica e che coinvolge ogni ambito di azione umana, celebrando la natura, il capitale culturale e la pari dignità di qualsiasi espressione culturale.
In coerenza con La Convenzione UNESCO sulla Protezione e la Promozione della Diversità delle Espressioni Culturali del 20 ottobre 2005, affermando che la diversità culturale è una caratteristica inerente all’umanità, consapevole che la diversità culturale rappresenta un patrimonio comune dell’umanità e che dovrebbe essere valorizzata e salvaguardata a beneficio di tutti, Cultural Bridge, intende promuovere il panorama delle espressioni culturali frutto del genio e della creatività delle comunità locali.
 
La diversità culturale è riflessa anche attraverso modi distinti di creazione artistica, di produzione, di diffusione, di distribuzione e di apprezzamento delle espressioni culturali, indipendentemente dalle tecnologie e dagli strumenti impiegati.
 
La cultura non è statica, la cultura è dinamica e pertanto viene continuamente reinterpretata in relazione ai tempi, allo sviluppo tecnologico raggiunto e ai luoghi. Cultural Bridge, intende rappresentare una corrente di pensiero che si ispira alle identità delle comunità di tutto il mondo, rivelandone il capitale culturale e l’unicità delle espressioni attraverso le forme dell’arte e realizzando una perfetta simbiosi tra arte e vita, tradizione ed innovazione.
 
Cultural Bridge intende contrastare la globalizzazione culturale attraverso la promozione e valorizzazione delle espressioni culturali e degli artisti che se ne fanno interpreti, come mezzo di integrazione e di diffusione dei valori di pace e di eguaglianza nel mondo e al fine di salvaguardare il patrimonio culturale immateriale dal preoccupante rischio di estinzione a cui è costantemente sottoposto.
 
Cultural Bridge riconosce l’importantissimo ruolo che la cultura ha per la crescita economica, sociale, culturale di tutte le comunità del mondo e come vettore di sviluppo sostenibile.

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