Il 1 maggio del 2021, 2 giornaliste del San Francisco Gate in visita al parco giochi di Disneyland in California hanno scritto un articolo parlando della nuova attrazione di Biancaneve.
E hanno focalizzato l’attenzione sul famoso bacio, ritenendolo non consensuale, perché dato mentre dorme.
Un bacio di vero Amore deve essere per forza partecipato.
A dire il vero se non l’avesse baciata, non si sarebbe destata dal sonno profondo, e quindi tecnicamente sarebbe stata omissione di soccorso.
Ma i fratelli Grimm cosa ne pensavano?

03 - Biancaneve

L’altro giorno stavo passeggiando con Riccardo, mio figlio di 8 anni.
A un certo punto, mi tira la mano, mi ferma e mi dice: Papà cos’è un disabile?

-Silenzio imbarazzante-

Come cos’è un disabile?
Ma cosa rispondo ad un bambino di 8 anni?

04 - Holtre le Barriere

Se si pensa alla parola Adamo,
la prima cosa che viene in mente è il primo uomo che ha messo piede sulla terra.
Se invece si pensa alla parola Eva, le cose sono un po’ diverse.
Perché è vero che è stata la prima donna che ha messo piede sulla terra,
ma è stata anche la prima peccatrice, la prima traditrice, la prima ingannatrice.

05 - Eva

Quando ero piccolo, ero talmente magro che mi avevano soprannominato Olivia, come la dinoccolata e filiforme fidanzata di Braccio di Ferro.
Le mie gambe erano talmente secche che per paura che si rompessero mia mamma mi vietò di giocare a Calcio.
In seguito però accettò di iscrivermi ad uno sport molto più tranquillo e con pochissimo contatto: il Karatè.

06 - Sudore e fatica

Nel 1989 esce nelle sale cinematografiche di tutto il mondo, uno dei più grandi capolavori della Disney: “la Sirenetta”.
Una giovane sirena dai capelli rossi di nome Ariel, con una vera ossessione per le posate e per gli esseri umani, sale in superficie con i suoi amichetti canterini, un pesce giallo e azzurro con problemi di personalità e un granchio con la passione per la musica jamaicana.
Supera qualche ostacolo, perde la voce, uccide la strega dei mari Ursula, un mostruoso essere metà drag queen con problemi di peso presa direttamente da una puntata di vite al limite e metà polpo, riacquista la voce, conquista l’amore di un principe, si sposano e vivono felici e contenti per l’eternità.

07 - La sirenetta

Il 2020 verrà ricordato per sempre come l’anno del lockdown, ed io questa strana situazione di pandemia, me la sono immaginata come un complesso girotondo d’anime, attorno allo stesso problema.
Persone diverse, storie diverse, punti di vista diversi, tutte con un’unica preoccupazione. Un nemico comune, che ha avuto il pregio, se così si può dire, di avvicinarci, nonostante l’obbligo di distanziarci.
Se queste persone, un giorno, potessero incontrarsi, le vedrei sedute in cerchio, una accanto all’altra, concentrate sulla propria storia, ma con la voglia di condividerla con gli altri.

08 - 2020

Fin da piccolo, ogni volta che qualcuno doveva sostenere un esame, una prova sportiva o un'esibizione importante, gli si augurava: “In bocca al lupo” e la risposta era sempre la stessa "Crepi il lupo”.
Una cosa data per assodata, tramandata di generazione in generazione, come i proverbi, e non mi sono mai chiesto il perché, né della domanda e né tantomeno della risposta, andava bene così punto e basta.
Forse un po’ superficiale, ma a quel tempo mi bastava.
Fino a quando, un po’ di tempo fa, ho cominciato a sentire sempre più frequentemente un’altra risposta, ma questa volta diametralmente opposta: "viva il lupo".

09 - In bocca al Lupo

Anni 90, avevo all’incirca 15 anni, e come tutti gli adolescenti di quell’età ero abbastanza imbranato, mi mancavano solo gli occhiali ma per il resto c’era tutto…
brufoli, pettinatura alla Richie Canningan, orecchie a sventola e un terribile giubbotto verde con annesso cappuccio peloso e un utilissimo termometro rotondo sul petto.
E a 15 anni dopo un’infanzia felice, spesa a mangiare, giocare, dormire, ti accorgi che il tuo corpo sta cambiando, che qualcosa in te cresce, e anche fuori da te…
Ed improvvisamente cominci a notare quello strano essere che fino a poco tempo prima era solo un impiccio, che si lagnava sempre, che pensava solo alle bambole e ai vestitini, e che soprattutto non sapeva giocare a calcio… “la DONNA”.

10 - Anni 90

Il dono più grande che Dio ha fatto al genere umano, non è stato tutto il meraviglioso creato, ma la possibilità di scegliere liberamente tra cosa è giusto e cosa non lo è.
Noi infatti, non crediamo in un Dio che determina in anticipo l’eventuale fato.
Crediamo invece, in un Dio che ha una conoscenza perfetta delle scelte che faremo.
Egli può usare questa conoscenza per guidarci o persino avvertirci, ma non per ostacolare il nostro libero arbitrio.
Nella sua infinità bontà, ci permette liberamente di diventare ciò che vogliamo essere.
Tuttavia, il libero arbitrio necessita di quattro condizioni fondamentali:
...

11 - Il Teorema del BAR

- ATTENZIONE -
LINGUAGGIO VOLGARE
La lingua Italiana appartiene al gruppo delle lingue romanze, cioè quelle che provengono essenzialmente da forme parlate, deriva dal latino popolare ed è qualcosa di assolutamente meraviglioso.
Ha un suono dolce e gradevole, ma quando vuole sa anche essere dura e diretta.
Da sempre mi emoziona e mi stupisce, ma quello che maggiormente mi affascina è la sua capacità di esprimere con poche parole, dei concetti molto più vasti e complessi.
I proverbi e i modi di dire rappresentano proprio questa particolarità.

03 - Biancaneve

Denis Varotto

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