Field Recording: August 2021, Niscemi (Sicily). 
No Muos movement during a public assembly in front of the American Army.

Io non ho la memoria di tutto quello che ho fatto perché anche se mi sento morto ho ancora attivo il mio corpo, ho lampi di pensieri, di folgorazioni, di petulanze, di sdoppiamenti, di tentativi di afferrare la materia nel suo essere mutevole. Solo di questo riesco a parlare. 
Non posso avere memoria di ciò che riesco a fare. La materia si presenta un pò caotica, ordinata solo grazie alle date che fingono di suggerire un percorso, dove ogni parole è consapevolmente sorvegliata anche se pensata nei deliri dei conflitti dell’esistenza, dagli errori, dalle contraddizione e dai ripensamenti.  Ogni affermazione è calibrata, ogni rimando è voluto. 
Per chi fa, per chi pratica, per chi ama. 

 w o r d s // Gigi Dall'Aglio
a r t w o r k // Arianna Frasca
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Controllo Della Fonte

02 fny // Sylo & Acidbrain - Magnitude 3.1

Allucinazioni della memoria per cui elementi della fantasia danno luogo a ricordi di situazioni che il soggetto non ha mai vissuto, e che possono configurarsi come falsi ricordi, talora prodotti da uno stato emotivo o da un’attività delirante, altre volte da un’attività fantastica che copre lacune della memoria. Ricordi incompleti o erroneamente localizzati nel tempo e nello spazio, in cui elementi di fantasia danno luogo a ricordi di situazioni che il soggetto non ha mai vissuto. Ogni piacere o dolore inchioda l'anima al corpo e la rende corporea, la induce nell’illusione che ciò solo è vero. y

re//mixed for b a d s t u f f c o l l e c t i v e
a r t w o r k // Arianna Frasca
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Nel corso del tempo i ricordi si frammentano

Siamo morti e rinati migliaia di volte, senza neanche accorgercene. 
Questo insulso corpo non è altro che un guscio che prima o poi brucerà. y

a r t w o r k // Arianna Frasca
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Sospiri lontani

Stare con te mi fa ammalare. 
Soffocare. Naufragare.
 Mi fai male. Lasciami andare.
Penso sempre che sia più facile essere morti.
Soffrire è diverso, sposta i confini, perdi la bussola , ti logora lentamente. y

a r t w o r k // Arianna Frasca
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Dolore che sposta confini

Il sottosuolo è negazione, 
è distruzione delle abitudini sociali cristallizzate,
è rifiuto delle convenzioni, è maledizione della solitudine. fd

Spettri del passato

Il bisogno di afferrare qualcosa senza mai riuscirci. y

Lasciarsi andare

“Mondi che vorrei distruggere per sempre,
dal momento che non posso creare alcun mondo,
dal momento che della mia chiamata non si accorgono mai.
Correndo muti in un vortice magico il mondo plumbeo rapido ci trattiene,
e ci sentiamo frantumati, vuoti, spaventati,
eternamente incatenati a questo blocco di marmo dell’essere” jd

Eterna Distanza

//hntedblp

ysndscp//

Forse un giorno smetterò di sognare - di legarmi così tanto a tutto quello che valica la mente durante il dolce abbraccio della notte. Forse?         NO  !
Nel frattempo è evidente che sono costretto ad accettare i sogni. Come accetto la realtà e l’universo. Come accetto l’assurdo fatto che guardiamo con gli occhi e respiriamo dal naso.  
Sono - costretto ad accettare lo sconfortante schifo che mi circonda. 
 Sono - costretto ad accettare me e tutta questa polvere che non avrei mai voluto sollevare. 
Sono - agitato e sempre affannato - come in quei sogni in cui cerchi di correre ma è faticoso perché le tue gambe sono p e s a n t i s s i m e - come i macigni che ogni giorno trascini dietro i tuoi silenzi.
 Vivo incessantemente nei sogni - li interpreto - cerco in ogni simbolo nascosto di essi un grande significato. Mi illudo che sia tutto così semplice.  Per prevenire l’inaspettata caduta nel vuoto - mi illudo - che sia tutto così semplice. 
 Apro gli occhio - ragazzo solo accasciato per terra.  Nella mente uno spesso strato di nebbia confonde i sensi. Il corpo non si muove.  Nel sangue scorre ancora il residuo di qualche sostanza anestetica.  y

fny

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