Lecture 1 in my Psychological Significance of the Biblical Stories series from May 16th at Isabel Bader Theatre in Toronto. In this lecture, I describe what I consider to be the idea of God, which is at least partly the notion of sovereignty and power, divorced from any concrete sovereign or particular, individual person of power. I also suggest that God, as Father, is something akin to the spirit or pattern inherent in the human hierarchy of authority, which is based in turn on the dominance hierarchies characterizing animals.

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18 - Introduction To The Idea Of God

Life at the individual and the societal level is punctuated by crisis and catastrophe. This stark truth finds its narrative representation in the widely-distributed universal motif of the flood. Mircea Eliade, the great Romanian historian of religion, noted that flood stories identify two reasons for the destruction: (1) the tendency of complex things to fall apart of their own accord; (2) the proclivity of human beings to speed up that process by sinning, or missing the mark (by engaging in self-evident corruption, or by failing to attend to what cries out for attention). The Genesis story clearly states that Noah and his family are to be spared from impending disaster because Noah “walks with God,” as Adam did before the Fall. In this lecture, the 7th in the series, I intermingle the story of Noah and his survival with elements of the Sermon on the Mount, making the effort to explain to a modern audience why careful moral attitude and behavior comprises the best defense against “the righteous anger of God.”

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25 - Walking With God - Noah And The Flood

Brano composto da Enrico Ghelardi al flauto traverso e al sax.
Giorgio Piluso: tappeti sonori elettronici

Offering (new Mix)

Prossimi passi 
Un altro grande aiuto per mantenere una base stabile sul sentiero della meditazione è la pratica collettiva.  Attraverso la pratica personale, mantengo intatto il mio senso di responsabilità e rimango indipendente.  Tuttavia, senza perderli, posso anche integrarmi con gli altri, valorizzando e imparando dalle loro esperienze e percezioni: la dinamica di gruppo ci porta ad un altro livello di esperienza, uno spazio di reciproca esperienza e apprendimento.  Impariamo da tutti, ovunque, sempre;  dipende dalla nostra disponibilità ad accettare certe realtà.  Ad esempio, il nostro atteggiamento nei confronti del tempo è più responsabile e positivo quando riflettiamo di più su come viviamo.  Spesso viviamo troppo nel passato, o nel futuro, e quindi non ci rendiamo conto che il presente è il ponte per cambiare gli anni del passato e creare un futuro fiducioso.  Non attraversiamo questo ponte perché viviamo o siamo troppo influenzati dagli altri due fusi orari.  

Ricorda che ADESSO è l'opportunità in cui è possibile creare novità a qualsiasi livello.  

Nelle profondità della meditazione, non solo comprendiamo, ma sperimentiamo - come verità primaria - che le ferite, le delusioni e la rabbia del passato sono guarite e che i nostri ideali, speranze e obiettivi per il futuro possono essere realizzati.  La meditazione, in particolare, sviluppa un atteggiamento di apprendimento a cuore aperto;  sviluppa la capacità di fare un passo indietro e osservare, che è della massima necessità per liberarsi dai giudizi, opinioni e critiche che costantemente intasano e offuscano la percezione e di conseguenza la qualità della nostra vita.  Quando la mente si apre, diventa più neutra, non più invasa da paure, etichette e dipendenze.  Li butta via tutti.  La mente si muove in un'altra libertà di marcia.  
 Perché ciò avvenga, come già accennato, devo iniziare ogni giornata con un silenzio positivo.  Prima del lavoro, prima di colazione, prima di fare qualsiasi cosa, lasciami entrare un po 'dentro me stesso.  In questo spazio di introspezione, mi connetto con le mie qualità spirituali originali;  Scarto le cose stantie di ieri, se alcune sono ancora rimaste, e inizio oggi da zero.  Essendo connesso con il meglio di me stesso, mi aiuta a vivere in modo più consapevole in modo da essere in grado di affrontare tutto in modo più efficace.  

Il punto principale di ogni viaggio è iniziare.  

A volte esitiamo, a volte inventiamo scuse, ma non dobbiamo cedere a queste.  Quando accettiamo la sfida di provare, il viaggio inizia.  Quando accettiamo di fare i primi passi, il successo è lì che ci aspetta.  La fede in noi stessi porta ottimismo in ciò che facciamo.  L'ottimismo e la fede aprono l'orizzonte della possibilità, una conoscenza interiore di ciò che di buono potrebbe esserci che, per ora, non riesco a vedere né a immaginare.  Si dice: "Niente azzardato, niente guadagnato".  

Allora perché non avventurarsi?  Perché non guadagnare?

LETTURE MEDITATIVE Lunedi 7 Dicembre 2020

Il punto principale di ogni viaggio è iniziare.  

A volte esitiamo, a volte inventiamo scuse, ma non dobbiamo cedere a queste.  Quando accettiamo la sfida di provare, il viaggio inizia.  Quando accettiamo di fare i primi passi, il successo è lì che ci aspetta.  La fede in noi stessi porta ottimismo in ciò che facciamo.  L'ottimismo e la fede aprono l'orizzonte della possibilità, una conoscenza interiore di ciò che di buono potrebbe esserci che, per ora, non riesco a vedere né a immaginare.  Si dice: "Niente azzardato, niente guadagnato".  

Allora perché non avventurarsi?  Perché non guadagnare?

Oltre Le Stelle

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Oltre Le Stelle

Giorgio Piluso

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