Il materiale audio di questa composizione elettronica è stato realizzato unicamente utilizzando percorsi del segnale che producono feedback sonoro e acustico.
La decisione di utilizzare sonorità di feedback è una mia scelta e strategia compositiva derivante da studi teorici, pratici e artistici da me affrontati che riguardano sia il sound design che la psicoacustica. La sperimentazione di queste sonorità, con adeguati controlli sullo strumento, porta a dei risultati di “pieni”, di “vuoti”, di struttura o di astrattismo compositivo, e a dei timbri particolari spesso sorprendenti e inudibili in natura, che possono provocare un forte trascinamento emotivo nell’ascoltatore o che comunque, secondo alcuni criteri legati alle neuroscienze, invitano all’immaginazione chi ascolta.
Questo materiale sonoro è stato realizzato con un sistema modulare Serge STS, un piccolo sistema modulare Buchla 200e, un microfono in feedback con un sistema di diffusione e un registratore a nastro analogico.
Alcuni suoni sono stati elaborati dopo il processo di acquisizione, utilizzando diverse tecniche sperimentali e dispositivi da me concepiti su Max/MSP come: il riverbero a convoluzione, la sintesi granulare, l’accumulazione, la distorsione su nastro analogico, il micro editing, la spazializzazione automatica basata sui transienti.

ENG

The audio material for this electronic composition was created solely using signal paths that produce sound and acoustic feedback.
The decision to use feedback sounds is my choice and compositional strategy resulting from theoretical, practical and artistic studies I have undertaken concerning both sound design and psychoacoustics. The experimentation of these sounds, with appropriate controls on the instrument, leads to results of "solids", "voids", structure or compositional abstraction, and to particular timbres that are often surprising and inaudible in nature, which can provoke a strong emotional pull in the listener or which, according to certain criteria linked to neuroscience, invite the listener's imagination.
This sound material was created with a Serge STS modular system, a small Buchla 200e modular system, a feedback microphone with a diffusion system and an analogue tape recorder.
Some sounds were processed after the acquisition process, using different experimental techniques and devices I conceived on Max/MSP such as: convolutional reverb, granular synthesis, accumulation, distortion on analogue tape, micro editing, automatic spatialization based on transients.

Il materiale audio di questa composizione elettronica è stato realizzato unicamente utilizzando percorsi del segnale che producono feedback sonoro e acustico. 
La decisione di utilizzare sonorità di feedback è una mia scelta e strategia compositiva derivante da studi teorici, pratici e artistici da me affrontati che riguardano sia il sound design che la psicoacustica. La sperimentazione di queste sonorità, con adeguati controlli sullo strumento, porta a dei risultati di “pieni”, di “vuoti”, di struttura o di astrattismo compositivo, e a dei timbri particolari spesso sorprendenti e inudibili in natura, che possono provocare un forte trascinamento emotivo nell’ascoltatore o che comunque, secondo alcuni criteri legati alle neuroscienze, invitano all’immaginazione chi ascolta. 
Questo materiale sonoro è stato realizzato con un sistema modulare Serge STS, un piccolo sistema modulare Buchla 200e, un microfono in feedback con un sistema di diffusione e un registratore a nastro analogico.
Alcuni suoni sono stati elaborati dopo il processo di acquisizione, utilizzando diverse tecniche sperimentali e dispositivi da me concepiti su Max/MSP come: il riverbero a convoluzione, la sintesi granulare, l’accumulazione, la distorsione su nastro analogico, il micro editing, la spazializzazione automatica basata sui transienti. 

ENG

The audio material for this electronic composition was created solely using signal paths that produce sound and acoustic feedback. 
The decision to use feedback sounds is my choice and compositional strategy resulting from theoretical, practical and artistic studies I have undertaken concerning both sound design and psychoacoustics. The experimentation of these sounds, with appropriate controls on the instrument, leads to results of "solids", "voids", structure or compositional abstraction, and to particular timbres that are often surprising and inaudible in nature, which can provoke a strong emotional pull in the listener or which, according to certain criteria linked to neuroscience, invite the listener's imagination. 
This sound material was created with a Serge STS modular system, a small Buchla 200e modular system, a feedback microphone with a diffusion system and an analogue tape recorder.
Some sounds were processed after the acquisition process, using different experimental techniques and devices I conceived on Max/MSP such as: convolutional reverb, granular synthesis, accumulation, distortion on analogue tape, micro editing, automatic spatialization based on transients.

Giuseppe Bertoloni Meli

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