(Verse 1)
A casa Faz c’è un panino, ti dico la verità,
Il divano si gira e si inizia a ballare il trap,
C’è una papera che suona la chitarra con i piedi,
E una scimmia ca si piscia ridendo dai vetri!

(Chorus)
A casa Faz, ma chi min**a succedi?!
La tv balla il tango, iebbissèri eccechieri,
Non ci capisci nenti, chiudi a vucca e vai,
Che a casa Faz, fratè, è come a mumbai!

(Verse 2)
Un giorno, mi sono recato a casa Faz,
E na finestra mi disse "Oh, ma ti scanti?!" ‘na sera,
Il frigo m’addummanna se vogghiu un bacio dolce,
Mentre u microonde cantà e m’inc**zà puru foitte!

(Chorus)
A casa Faz, ma chi min**a succedi?!
La tv balla il tango, iebbissèri eccechieri,
Non ci capisci nenti, chiudi a vucca e vai,
Che a casa Faz, fratè, è come a mumbai!

(Bridge)
L’aspirapolvere fuma sigari d'insalata,
C’è un cane chi parla francese, ma si scorda na’ risata,
Il forno è arraggiatu perché un polpo fa l’attore,
E la lavatrice gira nuda mentre cunta ‘n amore!

(Chorus)
A casa Faz, ma chi min**a succedi?!
La tv balla il tango, iebbissèri eccechieri,
Non ci capisci nenti, chiudi a vucca e vai,
Che a casa Faz, fratè, è come a mumbai!

(Outro)
Ci troviamo a Quarara, ma occhio a quel villano,
Ca casa Faz ti pigghia e ti fa ballari un uragano, e paolo bonolis ti fa cacare un cristiano!

A Casa Faz

Testo:
(strofa 1)

nei mari del nord,
sotto una roccia arroccata, 
giace lo squalo lorenzo .
è un classico ciccione di Riccione a cui piace il gioco d'azzardo e il ciolone.

(Strofa 2)

La collezione di diamanti celebra i pranzi leggeri, 
e tu essendo un ciccione andavi a tryhardare su gemini.
"capsule molli cadono negli abissi", ma a tía... cu ti lu rìssi.

(ritornello)
oh oh oh squalo lorenzo, 
tu sì che ti illumini d'immenso.
oh oh oh squalo lorenzo, 
tu sì che sei terrone come lil enxo.
mangiando il pollo di mattina non ti farà entrare nella band di Crescenzo.

(bridge)

Mentre nuotavi in cerca di palle,
vedesti un pesce infondo alla valle.
che aveva gli occhi di un particolare colore, il che ti fece tanto stupore.

(ritornello)

oh oh oh squalo lorenzo, 
tu sì che ti illumini d'immenso.
oh oh oh squalo lorenzo, 
tu sì che sei terrone come lil enxo.
mangiando il pollo di mattina non ti farà entrare nella band di Crescenzo.

(outro)

ma questo pesce era un traditore,
e non si chiamava salvatore.
pian piano passò il tuo stupore, 
visto che piccolo era il ciolone

Squalo Lorenzo

**[Strofa 1]**  
Notte principessa del reame,  
Chi è la più troia del bestiame?  
ma io non mi fermo,  
Catanzaro in Serie A, io ci credo, è un inferno.  
Io per te brucio Cannavacciuolo,  
Stringo le mani ai tuoi cani, ma non mi consolo.  
Hey Liliana, che faccina da scema,  
Parole dolci, piene di veleno, di merda il tuo cervello .  

**[Pre-Ritornello]**  
Ti piscio in bocca, in un battibaleno,  
Sto con una cubana, non penso a te,  
Sì, foddri, come Loredana Bertè.  
Liliana ti devi stare zitta, gli uomini non sbagliano,  
Prima parlano di moto e poi vogliono il pizzo,  
Cazzio máximo, mi fai schifo come elisabetta canalis al manis!

**[Ritornello]**  
Liliana, quando ti vedo scappo con una brasiliana,  
Il tuo sorriso da sultana fa volare Albano in Ghana.  
Puoi stare a piangere quanto vuoi,  
Ma preferisco sempre un carro di buoi.  

**[Strofa 2]**  
Liliana ti credi una regina,  
Ma sei solo un’arancina,  
Con le tue parole taglienti,  
Si nasconde lu feto dei tuoi denti.  
Me hiciste mucho y ya no te quiero más,  
Más sin ti estaré en paz, paz ya no sufriré más.  
Liliana puzza di villana,  
Sei la villager di Catania, assomigli ad una buttania.  

**[Pre-Ritornello]**  
Liliana ti devi stare zitta, gli uomini non sbagliano,  
Prima parlano di moto e poi vogliono il pizzo,  
Cazzio máximo, mi fai schifo come elisabetta canalis al manis!

**[Ritornello]**  
Liliana, quando ti vedo scappo con una brasiliana,  
Il tuo sorriso da sultana fa volare Albano in Ghana.  
Puoi stare a piangere quanto vuoi,  
Ma preferisco sempre un carro di buoi.

**[Finale]**  
Liliana, sei solo un’arancina,  
Non mi fai paura, non sei la mia regina.  
Sto con una brasiliana, lontano da te,  
Liliana, nel mio cuore non c'è spazio per te.

LILIANA

*(Verso 1)*  
Nel cuore di Mazara, c’è un gran bel quartiere,  
Quarara, amico, è una vera minchiata.  
Tra il grano e il manis, la vita è un gran chillata,  
Dove il tempo rallenta e tutto è un bel disastro.

*(Ritornello)*  
Vieni a Quarara, dove il cielo è sempre blu,  
Tra i campi e le vigne, non c’è un cazzo da fare, lo sai anche tu.  
In questo angolo di Mazara, la vita è una sbronza,  
A Quarara, ogni giorno è una cazzo di risata.

*(Verso 2)*  
Le colline ballano col vento, un po’ come cazzo vogliono,  
Il sole al tramonto fa un show che è tutto un incanto.  
A Quarara, i giorni sono un bordello di colori,  
Ogni angolo è un gran casino di profumi e odori.

*(Ritornello)*  
Vieni a Quarara, dove il cielo è sempre blu,  
Tra i campi e le vigne, non c’è un cazzo da fare, lo sai anche tu.  
In questo angolo di Mazara, la vita è una sbronza,  
A Quarara, ogni giorno è una cazzo di risata.

*salvatore (Ponte)*  
Ascolta il silenzio che ti fa cazzo bestemmiare,  
Tra le strade spasciate, dove devi quasi volare.  
Le tradizioni ti sbattono in faccia l'acqua salata,  
A Quarara, ogni passo è un viaggio tra li ciumi.

*(Ritornello)*  
Vieni a Quarara, dove il cielo è sempre blu,  
Tra i campi e le vigne, non c’è un cazzo da fare, lo sai anche tu.  
In questo angolo di Mazara, la vita è una sbronza,  
A Quarara, ogni giorno è una cazzo di risata.

*(Conclusione)*  
Quarara, il tuo nome è una merda di poesia,  
Che si intreccia col sole e la luna in una follia.  
Resta nel cuore come un brutto ricordo,  
A Quarara, ogni giorno è sempre più storto.

Verso Quarara (feat. Salvatore)

intro:
sporche di Dona V

verso 1:
Su una navicella quei pezzi di merda,
Li guardiamo attentamente come Gargamella.
Le cronache di Quarara mica sono finite,
Questi alieni vogliono rovinarci le vite.

ritornello:
Alieni, alieni, mangiati i licheni,
Scendono al Golden Beach e bevono poppo birch.
Ern e Fas pronti alla tempura,
Distruggono gli alieni con Simona, è un’avventura.

verso 2:
La barba di YuGini è alta due metri,
E al Manis balla il demone di Demetri.
Il capo degli alieni scende e grida follia:
"Quarara è mia, fuori tutti, questa è la mia via!"

verso 3:
Pedalando con la bici,
C’è Catarinicchia che si tocca le narici.
Vi chiedete perché l’album sta spaccando?
Non avete ancora capito: la scena sta cambiando.

ritornello 2:
Alieni, alieni, sparate con i piedi,
Trappo con la testa, yebbissèri eccechieni.
Ern e Fas siamo pronti alla rottura,
Ma laviamoci le mani, ca sinnò addiventa una tortura.

bridge:
Alle quattro del mattino rubo la navicella,
Ma mica vado a Tonnarella.
Yeah yeah bro bro, what what,
Ulin, lil encio e quel malgrado di Fat Pat.

verso 4:
Fanno strani rituali con le mani a travagghiàri,
Dicono che Quarara è una nuova Babilonia,
ma non hanno capito che chissa è a nostra storia.
Li osserviamo in silenzio, nascosti con lil enxo.
sti alieni che ci faranno? È un mistero con il panno.

ritornello 3:
Alieni, alieni, balliamo coi problemi,
Su una cassa reggaeton, tutta Quarara in piedi.
Ern e Fas siamo l’avanguardia pura,
Cronache di Quarara, la musica che dura.

outro:
Dona Dona Dona V, hey

Alieni (feat. Dona V)

(Strofa 1)
A Quarara, nel posto nascosto,
c’è un laboratorio che neanche conosco,
Walter e Jesse con maschera e guanti,
fanno esperimenti, per soddisfare tutti quanti!

Dal Manis prendono pietre brillanti,
al Cozzaro rubano pesci croccanti,
YuGini protesta: “Quei pesci eran miei!”
ma loro rispondono: “Li usiamo per lei!”

(Ritornello)
Pitricchia, Pitricchia, cos’è questa roba?
Brilla e scintilla ma nessuno la prova!
A Quarara si ride, si pesca e si balla,
ma attenti a quel fumo che dal laboratorio sballa!

(Strofa 2)
Ern e Faz passeggiano al lungomare,
sognando focacce fritte da mia commare,
ma all’improvviso sentono un botto:
“È il Cozzaro che esplode o mi sbaglio ern8?”

Si avvicinano piano, che scena curiosa,
vedono Jesse con un’anguilla furiosa,
Walter che grida: “Serve più calore,
questo pesce è perfetto per il nostro motore!”

(Ritornello)
Pitricchia, Pitricchia, che nome strano,
a lu funnu di quarara è qualcosa di lontano!
A Quarara si pesca, si nuota e si ride,
ma quel laboratorio ha troppe sorprese insidie!

(Bridge)
Ern dice a Faz: “Questi son fuori di testa!”
Faz risponde: “Chiamo la maestra!”
I due osservano, poi iniziano a urlare:
“Questa storia è troppo, la dobbiamo cantare!”

(Ritornello Finale)
Pitricchia, Pitricchia, la storia si sparge,
il segreto di Quarara può fare una strage!
Walter si arrabbia: “Nessuno deve sapere!”
ma Ern e Faz corrono: “Cantiamolo al quartiere!”

(Outro)
A Quarara ora il mistero è svelato,
la Pitricchia è strana, ma è un risultato!
Pesci, pietre e risate infinite,
a Quarara le storie sono infinite!

PITRICCHIA

Testo:

**Intro:**  
Popolo di Mazara, preparatevi alle risate,  
Ernot e il Faz, oggi siamo qui per farvi divertire.  
Sulla pista ciclabile, succede una scena,  
pronti per il racconto che sarà una pena!

**Verso 1:**  
Sulla pista ciclabile, stiamo pedalando,  
Ernot e il Faz, senza mai rallentando.  
Incontra una vecchia, in mezzo alla strada,  
camminando come se fosse un attraversamento pedonale.

Le diciamo: "pista ciclabile!"  
Lei risponde "pista passabile", ma che problema avrà?  
Parla come se fosse un libro di favole,  
ma non sa che qui la bici è l'unico mezzo che può camminare.

**Ritornello:**  
Pista ciclabile, non è un percorso per il tuo lento passo,  
vecchiaccia di merda, stai solo facendo casino e danno.  
“Passabile”? È solo un termine che non esiste,  
come le tue scuse ridicole, che ormai ci fanno ridere e basta.

**Verso 2:**  
Ernot e il Faz, si piegano dalle risate,  
la tua ignoranza è davvero una di quelle battute sbagliate.  
Sei una vecchia senza senso, che cerca di fare la prof,  
mentre la tua scusa è un gran casino, non ci sto!

Ti dico chiaro e tondo, sei solo una distrazione,  
con la tua "pista passabile", che è solo una confusione.  
Pedaliamo avanti, tu resta a casa,  
che la tua ignoranza non ha mai avuto una pausa.

**Ritornello:**  
Pista ciclabile, non è un percorso per il tuo lento passo,  
vecchiaccia di merda, stai solo facendo casino e danno.  
“Passabile”? È solo un termine che non esiste,  
come le tue scuse ridicole, che ormai ci fanno ridere e basta.

**Bridge:**  
E ora che hai capito, fatti da parte,  
non c’è spazio per chi non sa fare le carte.  
Sulla pista ciclabile, il chill è la parola d'ordine,  
e la tua ignoranza non vale niente, sei solo una bottazza.

**Ritornello:**  
Pista ciclabile, non è un percorso per il tuo lento passo,  
vecchiaccia di merda, stai solo facendo casino e danno.  
“Passabile”? È solo un termine che non esiste,  
come le tue scuse ridicole, che ormai ci fanno ridere e basta.

**Outro:**  
a centoventi chilometri orari,  proprio alla grandissima
Ernot e il Faz, con un ritmo reggaeton.  
La pista ciclabile è solo per chi sa,  
e tu, cara vecchia, devi lasciarla qua!

Pista Passabile

intro (papu e faz)
pronto? 
vorrei 4 patapizze.
va bene, a nome di chi?
guendeu…
come? può ripetere per favore?
GUENDEU
testo:
Lei è tutta strana, gira in pigiama
Parla sola con la fontana, tutta sudata.
dieci anni, già vuole una scimmia, chiamarla carla.
Questa ragazza è tutta storta, dorme la notte, puzza di ascelle sa di fiera, arripirrèra.
dieci anni, già vuole una scimmia, chiamarla carla.

Lei vuole Squalo, lo vuole nudo
Gli manda selfie culo nudo, poi prende il fumo
Posta solo piedi su TikTok quando fa il bagno
Balla sopra il tetto del mondo col pappagallo
Vuole il cervello come nuovo, se l’è scordato
Dice che lei a scuola ci andava per il gelato
questa notte voglio silenzio, fratè non penso,
Dopo che l’ho beccata a letto, sta con lil encso.

Lei è tutta strana, gira in pigiama
Parla sola con la fontana, tutta sudata.
dieci anni, già vuole una scimmia, chiamarla carla.
Questa ragazza è tutta storta, dorme la notte, puzza di ascelle sa di fiera, arripirrèra.
dieci anni, già vuole una scimmia, chiamarla carla.

Lei vuole il re, ma non vuole Arturo, ne vuole uno troppo bello, col cazzo duro.
Chiede ogni giorno se la bici canta ad amici,
lecca nel bagno del Cozzaro piscia il tamigi.
Ricordo lei stava soltanto, in cima al Manis, coi piedi in alto si innamora, dei sette nani.

Lei è tutta strana, gira in pigiama
Parla sola con la fontana, tutta sudata.
dieci anni, già vuole una scimmia, chiamarla carla.
Questa ragazza è tutta storta, dorme la notte, puzza di ascelle sa di fiera, arripirrèra.
dieci anni, già vuole una scimmia, chiamarla carla.

CARLA

Testo:
**[Strofa 1]**  
In questo quartiere, siamo noi i padroni,  
Ernot e il Faz, veri bastardi, senza illusioni.  
Leggiamo quel manifesto, e ci sale il sangue,  
Drake a Quarara? Ma sei impazzito, ricchione, vattene!  
Sul tetto del Manis, tu non ci metti piede,  
Quello è il nostro posto, non il tuo cazzo di crackers.  
Vuoi fare il re in una città che non conosci?  
Ma in questo posto, fratello, rischi solo di essere sbriciolato da questi colossi.

**[Ritornello]**  
Sparisci da Quarara, non provare a tornare,  
Questo è il nostro regno, e ti conviene scappare.  
Sparisci da Quarara, non c’è posto per te,  
Prendi la tua bimba e tornatene in cantina, c’è chi ti odia già, non lo vedi?

**[Strofa 2]**  
Il Manis non è per i deboli, né per i fake,  
Qui non c’è spazio per un buffone come te, Drake.  
Pensavi di salire qui e fare il tuo show,  
Ma la verità è che in questa città non sei altro che un NEgrow.  
La tua corona è di carta, il tuo trono di plastica,  
In questo quartiere di ferro, sei solo una patatina alla paprika.  
Hai fatto i conti senza le poste, senza i veri re,  
Quindi fai le valigie e levati dalle palle, se no finisci in tre pezzi su una sedia a rotelle.

**[Ritornello]**  
Sparisci da Quarara, non provare a tornare,  
Questo è il nostro regno, e ti conviene scappare.  
Sparisci da Quarara, non c’è posto per te,  
Tornatene a c'è posta per te, Maria ti odia già, non lo vedi?

**[Bridge]**  
Il Manis è storto, come la tua carriera,  
Qui non c’è posto per le scimmie canadesi.  
Pensavi di conquistare, ma ti sbagli di grosso,  
In questo posto ti tagliamo il collo, e poi vai dritto a un fosso.

**[Ritornello]**  
Sparisci da Quarara, non provare a tornare,  
Questo è il nostro regno, e ti conviene scappare.  
Sparisci da Quarara, non c’è posto per te,  
Tornatene a c'è posta per te, Maria ti aspetta, e ti offre un caffè

**[Outro]**  
Ernot e il Faz ti dicono senza pietà,  
Questo non è il tuo gioco, vattene e non tornare più qua.  
Quarara ti schifìa, come un virus infetto,  
Drake, sparisci, o ti rubiamo la bici, il manis è un posto per i soli amici.

VATTINNI

(Ritornello)
Principe principe io lo sono del cozzaro, state tutti zitti che adesso vi spascio l’ano, ogni giorno con le cozze minchia che poesia principe cozzaro il mio mood è una follia

(Strofa 1)
Ern è già seduto con quel grosso bibitone,
ed il Faz sta sbucciando un gigante gamberone,
io mi sparo un polpo arrosto,
questa cena vale più di un posto di costo!

Chef ma che poesia disse arturo Lalatrìa, mi sembra che queste cozze rompono monotonia. da quarant’anni sempre a dare solo il vostro meglio, cozzaro e uno dei simboli di paradiso, non inferno.
(Ritornello)
Principe principe io lo sono del cozzaro, state tutti zitti che adesso vi spascio l’ano, ogni giorno con le cozze minchia che poesia principe cozzaro il mio mood è una follia
(Strofa 2)
via napoli pazza è piena di maranza,
Faz è sudato, mi pare una lanza,
Ern si scola l’acqua frizzante,
chiude il cancello che è scappato dante

Un tizio ordina pasta in bianco,
ma qui a Quarara ti cantano un canto
Yugini pesca col vento e il sale,
che il Cozzaro non è un ospedale!

(Ritornello)
Principe principe io lo sono del cozzaro, state tutti zitti che adesso vi spascio l’ano, ogni giorno con le cozze minchia che poesia principe cozzaro il mio mood è una follia
(outro)
a quarara ora il pesce è sovrano,
L’atmosfera è strana non l’hai imparato
Qui si mangia, qui si gode, ci beviamo anche un mattone tra le cozze giganti e nessuno che esplode!

Principe del Cozzaro

Intro
Scendiamo a Quarara, la ciocca di fora
Non sanno che qua non vendiamo la droga
Tutta pelosa, che mariposa
Antigua e Barbuda, catana palposa

⸻

Strofa 1
Spacchiamo le minne pure alle puttane
Non sanno che sono Serena Brancale
Esco di casa di notte alle tre
Piscio la mattina con michael Buble 
Per essere Guendeu sai ci vuole class
Prepara le minne e una tazza di tè

⸻

Strofa 2
Sto tutto a Palermo incazzato
Stavo litigando col mio kebabbaro
Tutto sudato, sono sciupato
Cerchiamo la figa, Gabriele suc…

⸻

Strofa 3
Accendo il TG, c’è la zia di Callosi
Mi insulti e mi sparli, fratè, come osi?
Puzzi di merda, facciamo una tenda
Saltiamo sul duomo, sono Carame gna

⸻

Strofa 4
Ci siamo venduti tutte le arancine
Per fare una festa con delle bambine
Tutte pirite, tutte pepite
Sono anticappate, non sanno capire
Yugini col cross le deve rapire

⸻

Strofa 5
Passa l’elicottero sopra Quarara
Non sanno che tutti sono alla Macara
Stavano scappando con Rosa Luana
Avevano i soldi e la mamma puttana

⸻

Strofa 6
Quindi Carame gna, ora ascolta il mio saggio
Perché finalmente non mi hai rotto il cazzo
Menzione d’onore a Lorena Sfe…
Mi chiamano pazzo, rispondo: stò cazzo

⸻

Strofa 7
Guendeu comanda tutta questa merda
Mi fumo le canne con Marco Vanella
Con tua sorella, la puttanella
Mangiamo la pizza con la stracciatella

⸻

Strofa 8
Cantiamo canzoni come Lucio Corsi
Soltanto che noi non facciamo ricorsi
Siamo degli orsi, anche dei mostri
Sappiamo scavare nei nostri avamposti

⸻

Strofa 9
Ancora a cercare risposte sui muri
Dieci matematica, vai come Turi
Tutti sbannuti, come i tratturi
La faccia di merda, sembriamo canguri

⸻

Outro
Come una favola, guendeu la diavola
Siamo stupiti di essere a tavola
Graccia prepara ma ha già apparecchiato
Sta hit di merda che ho cucinato

CARAME

CRONACHE DI QUARARA. L’ALBUM FUORI ORA🔥

A Casa Faz

Guendeu

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