@headowss
@ceaseffire
Summwr (Aspettando Dimension)

HOLD UP - Headows + Mandark + Riobbaby (@lorisonthebeat)

(non mi sento le mani)

qui c'è un freddo gelato, non mi sento le mani ma ormai non sentiamo più nulla da tanto, ed è passato un anno, 
ed ho fatto origami con i pezzi di me con i quali giocavi e ti piaceva tanto

e ti piaceva tanto giocare con me, giocare col fuoco, giocare con tutti
ma hai sentito che son bravo a scordare i ricordi più brutti,
mi vuoi chiedere scusa per quello che hai fatto ma hai fatto abbastanza
la mente ha scordato ma tu metti ancora il dito nella piaga,

con la testa in un viaggio, calo tre cose un po' random
tanto poi so che mi manchi, ma so che io non ti non manco
nelle menzogne ci navigo, sugli specchi in più arrampico, 
cresciuti in mezzo ad amici ed adesso però quegli amici non sono al mio fianco,
e resto solo

qui c'è un freddo gelato, non mi sento le mani ma ormai non sentiamo più nulla da tanto, ed è passato un anno, 
ed ho fatto origami con i pezzi di me  con i quali giocavi e ti piaceva tanto 

tac tac tac!

(le sgridate le hai prese) 

le sgridate le hai prese, però non ti importa, 
e tu non gli dai corda, a chi sbatte la porta 
lo mandi a quel paese, a te non ti importa,
ti trattieni con forza, il tuo punto di forza è

essere libera anche quando liberi non siamo
soffocati dalla stess'aria che respiriamo
la terra è calma anche se ci camminiamo
sopra, però passaci sopra che tanto il peggio è passato,
ripassa quell'argomento, che il prof lo chiede sicuro,
e tu non lo sai bene, poi fai una brutta figura/ poi farai scena muta
e come è passato il tempo, tra un anno abbiamo gli esami, ma non vuoi fare l'orale, perché ti senti insicura

ultimamente sei chiusa, ho chiuso conversazioni, 
tu ti sei chiusa sui libri, che hai un interrogazione
ma ultimamente sei chiusa (anche con me)

le sgridate le hai prese, però non ti importa, 
e tu non gli dai corda, a chi sbatte la porta 
lo mandi a quel paese, a te non ti importa,
ti trattieni con forza, il tuo punto di forza è

punto di forza, sul quale mi impunto
se scrivo in classe non è per gli appunti
non dare retta al coglione di turno
quando litighiamo lo facciamo a turni

io che ti guardo e sai un po' di primavera
ma quando piangi mi sembri l'autunno
spensierati un po' come l'estate
ma freddi dentro come lo scorso inverno



non mi sento le mani // le sgridate le hai prese (savhesse)

mi scopo le coreane (scusa eli!) + amv, piage

si dice che certe cose fanno dei grandi giri
ma dei giri così grandi poi mi fa male la testa
fammi un favore pensa bene a quello che ora mi dici
certe frasi le tatui addosso senza farlo apposta

ti ho disegnata in una nuvola 
così da farti andare via insieme al vento ma 
qua fuori ormai è sempre nuvolo e
forse non vuoi far ritornare sereno il tempo

fammi un favore
non ripensare
non riprovare
a tornare indietro no
io ci ho messo pietre
e ci ho messo massi
non ci pensare
a spostarli da qua
pensare che eri
un incastro perfetto
ma da lontano
non ci vedo tanto bene
ce ne siamo dette
delle belle e delle brutte
ce ne siamo fatte
e fingere ormai non conviene

dici certe cose fanno grandi giri
ma giri così grandi che poi mi fa male la testa
fammi un favore pensa bene a quello che dici
certe frasi le tatui addosso senza farlo apposta

ora stammi bene mi dici tu stammi bene
ma di sti discorsi ne abbiamo le tasche piene
non ci sta parola non ci sta scusa che tiene
questa città forse ci farà anche del bene

ti ho disegnata in una nuvola a
così da farti andare via insieme al vento
ma 
qua fuori ormai è sempre nuvolo e
forse non vuoi far ritornare sereno il tempo

nuvole (outro)

ho comprato una casa in vetro per nascondermi solo per finta da te
che voglio stare solo ma quel solo che significa ora cercami te
le prese in giro piacciono ci piace separarci forse sai che è perché
se litighiamo è solo per rifare meglio pace ma sta pace non c'è

questa pace che
non si trova mai
questa pace che
non si trova mai
mettere un punto solo per scucirsi
ma dai
mi sembra un paradosso
posso dirtela una cosa
queste storie piacciono 
soltanto a chi sta meglio
una chiamata ai miei
a casa sì fa freddo
fa freddo sai a gennaio
farà freddo anche ad agosto
hai camminato sempre 
con l'ombrello nella tasca
non si sa mai che piove nella strada dei ricordi
ma nella strada dei ricordi piove sempre
e ci manca soltanto che prendi la febbre
evitiamo di riammalarci che poi è un gran macello e non saprei che fare con te
ma se fuori piove puoi entrare in questa casa che

ho comprato una casa in vetro per nascondermi solo per finta da te
che voglio stare solo ma quel solo che significa ora cercami te
le prese in giro piacciono ci piacciono da matti forse sai che è perché
se litighiamo è solo per rifare questa pace ma sta pace non c'è

casa di vetro (demo)

prod @lil_jack_kiritokid
ft @lucky-effe
cover @arturo-lupparelli
mix master by me (@neonigell)

</3



hai provato a spengere la luce te?

orchidee ft. luckyeffe

......
 (m&m: io e lica)
testo:
(io)
solo perché
non fanno male a te
non vuol dire che
siano amici buoni e tu dimmi perché
sono via da abbastanza
per farmi lasciare solo ma tu non lo fai
se non vuoi che ti assilli insultami, fammi andare via
e non va mai come voglio
anche se non voglio mai nulla di male
va sempre male
per quanto puoi fingere che ti interessa?
piange tua mamma
perchè vuoi andartene via dall'italia
e tu non pensi a come può far starla
puoi mentire a chi ti pare, non mi cambia
e dillo a chi capita
che ti seguo a casa
oppure per strada
e chiedo a tutte le tue amiche tu dove sei stata
se ti hanno incontrata
ma tu dammi un segno
che tutto questo
ti manca
e mo non c'è piu modo
di riparare
torno sui passi miei,
di come ti ho trattata...
tra frantumi io cerco dei cocci
oppure delle gocce
ma non c'è neanche una lacrima

(lica)
Se tornassimo indietro non ti avrei baciata
L'infatuazione per me è una minchiata
Se uno ti ama
E poi non ricambia
Ti resterà dentro solo la rabbia
è più che normale sentirsi sbagliati
Innamorarsi è solo da sfigati
Soffrire gratis
Per poi ammazzarsi
è un ciclo vizioso che vivono gli altri
Ti ho vista cadere più di qualche volta
Hai una cicatrice da giovane donna
Ma non ti importa
Spezzi la corda
Ti resta poco per rimaner sola
Ti manco? o ti manca quello che ti davo
Ti tormenterò a vita
Sarò quel bastardo
Luca ora sta male
Lui resterà un codardo
Un poco di buono 
Che affoga in un pianto
Tu un po' mi somigli
Facciam sbagli simili
Hai un casino in testa,
Perchè non ti esprimi?
Non accetterai consigli
Se ne avrò la forza allora dai colpiscimi
Finirai per uccidermi
Ma ho ricordi bellissimi

(io)
Che tu hai già bruciato facendo la troia
tu mi ucciderai e io ti darò corda
è amaro ricordarti dolce
ti ho dovuta odiare per forza di cose
ci ho dato un taglio come te alle tue cosce
e ci ho perso il sonno, te, il senno, e le forze
è da un po' che la vodka ha un sapore più forte
pure da ubriaco è un fanculo di cuore

ospedale + lica

maggio

sto immaginando chissà
come sarà
se il rap mi salverà
dai dubbi e le ovvietà
dalle paure di città
corse in università

il vecchio è già più vecchio cazzo
non parlo ma ci penso un sacco
stare qui dentro un pacco
nel vuoto contemplo maggio
aria d’inverno matto
in strada
è marzo il resto è mancia
mi vesto e ricresco in casa
c’ho solo il klen sheet
nuovo pezzo lunedì
sposto il mondo
sul tappeto con ricordi
flebili
è il fondo che ci tiene qui
mentre
vedo cere di altre sere e neve di
Bologna
insomma si
sogna di più
menny parla tu
la serranda giù
lascio la tv
sopra ad un pezzo
blu di mood
e resto su
la mia ispirazione è garantita
dal loop

sto immaginando chissà cosa
una vita un po’ più buona
fumare in casa propria
restare solo in zona
e lasciarti altrove almeno fino a quando
non fa caldo

Menny

Mi chiedi un elenco del male che ho fatto, bro
dei posti che ho visto, le tipe che ho amato,
quelle che ho odiato
i pezzi che ho scritto e quelli che ho buttato

Troppi
blocchi
scendono in gola
mandano in coma
oggi mi sveglio e rimango da solo, come stare a casa nei giorni di scuola
mi piovono in testa i testi che scrivo
a quello che voglio non sono vicino nemmeno per scherzo
Maggio mi chiama, vuole fare un pezzo
gli dico che bello
gli dico che è bello
avere qualcosa in cui credere
oggi che sembra di perdere ogni partita
pure quelle altrui
stasera non rientro, tu resta con lui
io piglio un treno, ti chiamerò poi
se mi va bene, sennò lo saprai
io sarò solo, ma avrò in mano il mic
Torno nel buio
la macchina sgasa
la nebbia che cala
e Bologna mi guarda dall’alto con lo sguardo triste che appartiene a casa

maggio

sto immaginando chissà cosa
una vita un po’ più buona
fumare in casa propria
restare solo in zona
e lasciarti altrove almeno fino a quando
non fa caldo
e fare a meno del tuo sguardo

CHISSÀ COSA - maggio, Menny (prod. Tanca)

KLEN SHEET

Recent comments

youngmoneykamakura13000

ga

Related tracks