Chi fuma perde l’accendino
Lincompreso 


Attualmente possiedo calzini con i buchi
Ah ah
E da sempre non riesco ad appaiarli
Perché adoro la luce soffusa

Rit.
Chi fuma perde l’accendino
Chi soffre vuole un anno per pensare
Mentre un crescente tasso di donne
Fantastica di farlo 
Anche in tre
E tutto questo è normale
Succede a un passo da te
Ma forse complicare è uno spasso
Da condividere

Amo la maglia di lana a contatto con la pelle
Pur sapendo che quando è finita
Avrò in conto pure quelle

Rit.
Chi fuma perde l’accendino
Chi soffre vuole un anno per pensare
Mentre un crescente tasso di donne
Fantastica di farlo 
Anche in tre
E tutto questo è normale
Succede a un passo da te
Ma forse complicare è uno spasso
Da condividere

Dormo con il maglione che mi hai appena regalato

Rit.
Chi fuma ruba l’accendino
Chi soffre forse un anno non gli basta
Mentre un crescente tasso di donne
Si mantiene stabilmente instabile 
E tutto questo è normale
Succede anche dentro di me
Ma forse complicare è uno spasso
Che non voglio condividere condividere.




testi e musiche: Lincompreso
arrangiamenti: Licompreso, Longobardo, Miceli, Leo


Chi fuma perde l'accendino

Voglio essere come te!
Lincompreso


Non so come tu faccia a fare
quella faccia
tanto cara

Che poi quando mi giro cambia
in un'altra
di un’altra 
sostanza.

Pre rit.
Prima o poi t’incrocerò
Di scatto mi volterò
Prima o poi lo fisserò
Lungamente il niente in fondo al tuo sguardo
Così così
codardo 

Rit. 
Voglio essere come te
Voglio usare mio figlio d’appiglio
Per scalare i cazzi miei
Voglio essere come te
Non far nulla che stanchi
Voglio in viso la simmetria
Di due muscoli tondi
Da rassodare davanti


Ammetterlo e non farlo invece
mi da slancio
morale

Magari un poco complicato
Da dimostrare 
Agli altri

Pre rit.
Prima o poi t’incrocerò
Di scatto mi volterò
Prima o poi lo fisserò
Lungamente il niente in fondo al tuo sguardo
Così così
codardo 




Rit. 
Voglio essere come te
Voglio usare mio figlio d’appiglio
Per scalare i cazzi miei
Voglio essere come te
Non far nulla che stanchi
Voglio in viso la simmetria
Di due muscoli tondi
Da rassodare davanti


testi e musiche: Lincompreso
arrangiamenti: Licompreso, Longobardo, Miceli, Leo


Voglio essere come te!

Passa il tempo ancora.
Lincompreso 


Passa il tempo ancora 
e con la cera squaglia 
una parte di me
che se ti trova
ti perde ancora
per gli stessi impegni gloriosi 
che ho preso con me

Se in ogni canzone 
ometterò il tuo nome
tutte le volte  che cambierà di nuovo
da sempre ancora
sembrerai una sola
che battaglia con me

Rit.
E così facendo
sebbene il tempo passi
noi di questo passo
mai nessuno invecchierà
crespi e bianchi
noi bambini stanchi
arriveremo in fondo 
solo amandoci fra noi

Tutto e niente 
possono sempre ritornare
in mille modi diversi  
e mai uguali 
a tutto quello
che mi ha fatto a vita
un buco in testa permanente 

E sempre in un momento 
che non sarà propizio
a quel gusto preciso 
ed a quel vizio
che tanto amavo allora fortemente
ma non ora 
che non mi va.






Rit.
E così facendo
noi di questo passo
sebbene il tempo passi
mai nessuno invecchierà
crespi e bianchi
noi bambini stanchi
arriveremo in fondo 
solo amandoci fra noi


Scruto incerto 
il tono ascendente delle voci
che mi danno un buongiorno non in pace
e so già avanti
in quanti parlerete
a  mio nocumento

e mio malgrado
abbia in testa un tocco di gruviera
non mi sfugge anzitempo
preventiavamente
l’assemblaggio dell’ordigno
e in quale culo brillerà

Rit.
E così facendo
Per quanto mi sottragga
quantunque già lo sappia
a nessun guaio mancherò
fesso arranco
biricchino stanco
arriverò giù al fondo 
non curandomi del poi.


testi e musiche: Lincompreso
arrangiamenti: Licompreso, Longobardo, Mice


Passa il tempo ancora

Sono un felice normodotato.
lincompreso  

Sono un felice normodotato
con quel tantino di pelle in più
che sul corpicino mio 
non guasta perché
oggi lo vedo anch’io

Ma se insisti con la veemenza 
tutta prena del fatto tuo
non avrai la tesa 
per come la vuoi
del cappello che rimane il mio

Rit:
E siccome tu
tu decidi di noi
a volte in capo m’anche di ventre
e fino a quando mentirai più di me
ti prego dammi una fetta di retta 
……………………......solo una fetta

non credo in quel che dici
ma so perché lo fai
e non mi sfugge il baratro
del silenzio che c’è 
nell’assenza di una platea

ragioniamo lungo i bordi
della razionalità
con esiti diversi
d’impatto però
s’uno spicchio d’umanità

Rit: 
E per colpa tua
molti spermatozoi
non scorrazzeranno su prati di peli
e se per ora mi hai castrato per sport
la mia progenie reclama vendetta
…………………………….solo una fetta

Via via, dall’egomania
scappiamo finchè abbiamo senno
via via, dall’egomania
brutti senza brame ne specchio e reame
via via dall’egomania… 
via…via

testi e musiche: Lincompreso
arrangiamenti: Licompreso, Miceli, Leo


Sono un felice normodotato

Vuoi toglierti questo dente?
Lincompreso 


Vuoi toglierti questo dente
mandandomelo a dire da lui
e speri mi dispiaccia il doppio perché
lui alle donne parla meglio di me 

Ferma ostenti una tranquillità che vuoi che veda
forse un tantino senza meta
ma con dei filtri prodigio 
che ti salvano dalla realtà

Rit. 
Latita del tutto la verità da questo piano redatto
la verità è che tu ci pensi quanto me
ma tu perché ci pensi l’avevo capito
quindi il vero mistero è
il perché
io ci pensi 
più di…
Pa pappa paa… 


E bacchetti il mio presunto dolore
dal momento che lo canterò
forse al cospetto di un pubblico
meno nutrito
di chi ti legge dal pulpito

Allora curati di me 
e non guardare e basta
senza passare oltre
alla volta di manforte
rovistando anche tra i suoceri miei

Rit. 
Latita del tutto la verità da questo piano redatto
la verità è che tu ci pensi quanto me
ma tu perché ci pensi l’avevo capito
quindi il vero mistero è
il perché
io ci pensi 
più di…
Pa pappa paa… 

La donna ch’è in me 
conosce di persona pochi uomini che
odiano queste veramente 
dacchè da sempre
l’acquario in famiglia 
con t i pesci ce l’ho

E se metti Jim in sigla di coda 
in un tripudio di celebrità 
me lo fai dire da tutti
fuorché
da chi ne conosca il perché

Rit. 
Latita del tutto la verità da questo piano redatto
la verità è che tu ci pensi quanto me
ma tu perché ci pensi l’avevo capito
quindi il vero mistero è
il perché
io ci pensi 
più di…
Te tettete…


testi e musiche: Lincompreso
arrangiamenti: Licompreso, Longobardo, Miceli, Leo


Vuoi toglierti questo dente?

Non è per sempre!
lincompreso

Non è per sempre!

Non è per sempre
e non sarà mai più
non so quanto lo voglia 
ne quanto lo vuoi tu

E quando spunteremo insieme
la lista svantaggi
l’elenco dei tuoi pregi
già surclassa le virtù

Ma noi non andremo bene, 
io ti avverto già! 
e non prevedo saldi
ne continuità

Rit:
Una volta si sbaglia va bene
Due, se non sei abituato ancora
Tre sono le volte della compulsione
Oltre, serve un medico di quelli bravi
                                            molto bravi
                       molto molto molto bravi

Poi all’improvviso……
…….….tu mi fai ridere
mi lustri sul mio lato
più facile 

E quando gonfieremo insieme
il mio ego a dirigibile
sarà purtroppo tardi 
per farti scendere

E malediremo insieme 
la sordità di chi
mi estorce i quindi e i quando
e purtroppo i si

Rit:
Una volta si sbaglia … 
…compulsione
Oltre, serve un medico e la mia è brava
                                               molto brava
                          molto molto molto brava

Non è per sempre!
testi e musiche: Lincompreso
arrangiamenti: Licompreso, Longobardo, Miceli, Leo


Non è per sempre!

Che canzone del caso!
lincompreso 

Per caso 
ho scoperto la truffa
la beffa che ha in serbo la vita studiata per me.

Non per caso 
ho perso l’amore
l’amore per tutto quell’altro ch’è altro da me 

Rit:
Il caso l’ho già scomodato 
per raccontarmi brillanti teorie
di segni sottratti agli eventi  là pronti per me

Il caso l’ho sempre invocato in soccorso
spacciandolo per cosa mia
godendo immodesto del plauso di certo 
non per me

Per caso
ho scovato l’inghippo
ho subito lo scippo di tanti momenti di tranquillità

Non per caso
giusto qui nei paraggi
una flotta d’ortaggi che naviga a vista è già in cerca di me

Rit:
Il caso l’ho già scomodato 
per raccontarmi brillanti teorie
di segni sottratti agli eventi già pronti per me

Il caso l’ho sempre invocato in soccorso
spacciandolo per cosa mia
godendo immodesto del plauso per certo
non per me

Nel caso 
sono un braccio di mare
ero un braccio d’amare nel bene e nel male e in avversità

Però…

Non nel caso 
di perenni lamenti
e reiterati tormenti
inflitti alle genti e alle dolci metà


Rit:
Il caso l’ho già scomodato 
per raccontarmi brillanti teorie
di segni scroccati agli eventi già pronti per me

Il caso l’ho sempre chiamato in soccorso
spacciandolo per cosa mia
godendo immodesto del plauso di certo 
non per me

solo

Rit:
Il caso l’ho sempre invocato 
per raccontarmi brillanti teorie
di segni sottratti agli eventi già pronti per me

Il caso l’ho sempre chiamato in soccorso…



testi e musiche: Lincompreso
arrangiamenti: Licompreso, Longobardo, Miceli, Leo


Che canzone del caso!

Planate paranoiche
Lincompreso 

Sorvolerai
Sorvolerai
Sorvolerai  forse…
Questa  grande grande immensa città

Come le poche volte
Che ci arrivai in aereo
Appena in vantaggio 
Sul dolore degli altri
Planerò piano anche su di te
E se non ti troverò da sola
Non avrò più dolore ma vedrò
L’aperta mente che tristemente mente

A un cenno del tuo volto
Credo riconoscerò
La smorfia amara
Che ti svirgola il sorriso
Che ti tradisce se non ti va
Pensa tu quanta consolazione 
Mi possa dare aver ragione
Se attualmente non posso fare niente


Se 
e come 
Probabile che sia
Vedrò purtroppo 
Quanto ti va
Proprio perché da li manco io
Ti sfiorerò la schiena con un soffio
Ti sussurerò che sono la
E dacci dentro che mi piaci tanto


Ti sfiorerò la schiena con un soffio
Ti sussurerò che sono la

Ti sfiorerò la schiena con un soffio
Ti sussurerò che sono la

E dacci dentro che ci piaci tanto


testi e musiche: Lincompreso
arrangiamenti: Licompreso, Longobardo, Miceli, Leo


Planate paranoiche

Pagherai!
lincompreso

Pagherai,
si pagherai
ti faranno un buon prezzo 
se tu pagherai
giusto un poco
di capire com’è
quando il prezzo
nell’evenienza in cui
a farlo non sei tu

Niente di brutto
niente di male
niente che non possa tu dimenticare
giusto il tempo 
di capire com’è 
se purtroppo
nell’evenienza in cui
a decidere non sei tu


testi e musiche: Lincompreso
arrangiamenti: Licompreso, Longobardo, Miceli, Leo


Pagherai

Attento al collo!
lincompreso 

Se all’improvviso 
la mia fame finirà

forse del canto
smarrirò la vena

tanto male non fa
la pancia piena

mai quanto il danno che farà
il pieno altrove

Rit.
Non far perno sullo scherno
Attento al collo 
Perché un giorno io ci fiaterò .

Se per inciso 
la mia fama non verrà

forse del canto 
manterrò la pena

quanto male ti fa la sala vuota
mai quanto il danno che farà
la testa in quota

Rit.
Stai attento all’improvviso
Attento al collo 
Perché un giorno io ci fiaterò


testi e musiche: Lincompreso
arrangiamenti: Licompreso, Longobardo, Miceli


Attento al collo

L’economia d'un’esistenza
lincompreso 

Quale ruolo
ricopro io 
nell’economia d’una esistenza?
A qualcosa servirò
perchè lo sento


Sarò un vate?
Mannaggia no!
Magro con la pancia e con l’accento siciliano
non si è mai visto
mai nemmeno un Messia.


Sarò buono?
Neanche un po’
Faccio il saggio solo al fine di ostentare a volte un esperienza
Che ho acquisito da un po’


Solo da un po’…
Solo da un po’…
Solo da un po’…

(ad libitum)

testi e musiche: Lincompreso
arrangiamenti: Licompreso, Longobardo, Miceli, Leo


L'economia d'un'esistenza

Lincompreso scrive le sue canzoni animato da un’ironia non comune verso il pianeta donna, un’universo che spesso non capisce, e ancor più spesso, subisce. Il suo nuovo album “Voglio Essere Come Te!” (Imago Sound), in uscita a Novembre 2011, è un viaggio surreale attraverso rapporti interpersonali controversi, ripicche e piccoli dispetti, tradimenti e situazioni paradossali.

lincompreso

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