First album from italian drummer MARTELLO. We're talking about an electronic album where granitic acoustic drums beat with solid melody.

Text:
Smarrimento... Sensazioni offuscate...
Apro gli occhi, mi giro, ti vedo e mi piange il cuore.
Sentire la tua presenza mi dà sempre una strana forma di aritmia.
Eppure so che senza di te non posso stare ed è per questo che ogni mattina ti rivolgerò le solite due parole.
Le solite... due parole... TI ODIO, maledetta sveglia!

Due Parole

First album from italian drummer MARTELLO. We're talking about an electronic album where granitic acoustic drums beat with solid melody.

Text:
Bambini, bambini... un attimo attenzione siamo al verbo 'pagare', indicativo presente.
Io pago, tu paghi, lei paga, noi paghiamo, voi pagate e loro... loro... loro ci guadagnano.
Ma non temete bambini perché nell'indicativo futuro, loro, la pagheranno.

Paga

First album from italian drummer MARTELLO. We're talking about an electronic album where granitic acoustic drums beat with solid melody.

Text:
Ah! Siamo già a metà giornata, ci mancano solo altre 6 ore di lavoro ed il nostro capo ci concede addirittura 3 minuti di pausa.
Fantastico! Sono così felice che oggi i soldi in pasto a questa macchinetta ce li metto io.
Dimmi. Come lo vuoi il caffè?
Mah... fallo pure come vuoi, tanto saprà sempre di circuito bruciato.

Pausa Caffè

First album from italian drummer MARTELLO. We're talking about an electronic album where granitic acoustic drums beat with solid melody.

Text:
Il silenzio interrotto dal pianto del neonato schiaffeggiato dall'ostetrico di turno.
Il silenzio, il gioco che i bambini non hanno mai amato e mai ameranno.
"SILENZIO!" gridano i professori agli adolescenti indisciplinati.
Il silenzio interrotto dalla sveglia che ogni mattina ci manda a lavoro.
Il silenzio ingiusto ed inconsapevole del telespettatore pensionato.
Il silenzio, quello eterno.

Scomodi Silenzi

First album from italian drummer MARTELLO. We're talking about an electronic album where granitic acoustic drums beat with solid melody.

Text:
E venne il giorno in cui il tuo sorriso si spense. Ancora ricordo i tuoi occhi e di come si bruciarono.
Le nubi si fondono in questa giornata perfetta. Giungono come fantasmi, fieri e narcisi ai tuoi specchi.
Il vuoto sopra di noi sembra ci stia soffocando. Paure che nascondono i nostri sospiri di piombo.
Il vuoto sopra di noi sembra ci stia soffocando. Paura che nascondono i nostri sospiri di piombo.

Il Vuoto Sopra Di Noi (tributo a Nibula)

First album from italian drummer MARTELLO. We're talking about an electronic album where granitic acoustic drums beat with solid melody.

Text:
Quel buon Karma rievocato da semplici ricordi.
Come il suono prodotto da tua madre mentre lava i piatti.
O come i baci rugosi dei tuoi vecchi sorpresi da una visita inaspettata, la tua.
O come l'immagine delle mani di tuo padre intente ad affettare il pane.

Affettare Il Pane

First album from italian drummer MARTELLO. We're talking about an electronic album where granitic acoustic drums beat with solid melody.

Text:
Ghiaccio bollente, lucente ombra che ignota si rivela in questo silenzioso ed assordante brano.
Ghiaccio bollente, è la saggezza adolescenziale che si avvale della cultura televisiva.
Un quieto allarme sociale.
E' ghiaccio bollente, la certezza dell'esistenza di Dio e della sua... controparte.
Ghiaccio bollente, l'immacolato petrolio, le giuste guerre dei politici onesti.

Ghiaccio Bollente

MARTELLO è Davide Pergolesi.
Progetto solista nato dalla voglia di distaccarsi dalla figura del semplice batterista per dedicarsi ad un mondo fatto di sonorità elettroacustiche. La sua musica è influenzata da suoni post-rock, new wave ed elettronici, composta e suonata senza l’ausilio di computer, utilizzando solo veri strumenti in tempo reale.
Il progetto parte nel 2011 dopo i primi esperimenti realizzati con un seuquencer percussivo ed una batteria acustica. I primi brani completamente strumentali creati da queste sperimentazioni vengono registrati nel maggio dello stesso anno e da questi take esce il primo EP autoprodotto chiamato “Quattro Quarti a Quattro Arti”.
Alla fine del 2011 vengono aggiunti quelli che diventeranno segni caratteristici del progetto: l’uso del microfono per recitare la storia di ogni brano; l’uso scenografico di una “divisa”, una tuta integrale rossa da operaio, per affiancare l’immagine del lavoro al mondo della musica.
A settembre del 2012 escono in concomitanza il primo videoclip “MARTELLO live” ed il secondo EP autoprodotto chiamato “CHIODOFISSO”.