SEDNA
Una vera improvvisazione scritta, curata in ogni dettaglio. Così forse può a prima vista apparire Sedna. Sedna il piu lontano pianeta ultimamente scoperto ha stimolato il gioco di attrazione gravitazionale dei suoni e dei gesti figurativi. Il corpo stesso dell'interprete che si esalta, si muove, si agita, levita. Il sax-uomo disegna ellissi, vere e proprie linee orbitali che si stringono concentricamente fino ad un implosione-esplosione finale nella quale il sax baritono diventa un funambolico virtuoso, quasi impazzito, prima di scomparire nel vuoto indaco della sua stessa galassia. Tutto nasce pensando al personaggio che mi ha ispirato, fin dall’infanzia, facendomi scoprire questo strumento dolce e al tempo stesso inquietante; thanks to GERRY MULLIGAN.

SEDNA per sax baritono solo [Guido De Flaviis]

…FRA LORO [ovvero: i dialoghi pazzi di 5 circensi]
…frasi sussurrate, frasi non espresse, frasi che incalzano il discorso; 
emistichi, versi;
prosa, poesia;
Il solo suono della parola che viene gettata nella frase, si mischia al contesto e risuona lontana, sfugge, ritorna, rimane “sola” al centro della sala…
Il silenzio, il mormorio e l’urlo, tutto si condensa e si srotola via via come un infinito nastro, come quei discorsi pazzi di 5 circensi …fra loro

Fra Loro [per quintetto, fl.cl.vl.vc.pf.]

SEDNA II
la versione per clarinetto basso di SEDNA per sax Baritono.
Una vera improvvisazione scritta, curata in ogni dettaglio. Così forse può a prima vista apparire Sedna. Sedna il piu lontano pianeta ultimamente scoperto ha stimolato il gioco di attrazione gravitazionale dei suoni e dei gesti figurativi. Il corpo stesso dell'interprete che si esalta, si muove, si agita, levita. Il sax-uomo disegna ellissi, vere e proprie linee orbitali che si stringono concentricamente fino ad un implosione-esplosione finale nella quale il sax baritono diventa un funambolico virtuoso, quasi impazzito, prima di scomparire nel vuoto indaco della sua stessa galassia. Tutto nasce pensando al personaggio che mi ha ispirato, fin dall’infanzia, facendomi scoprire questo strumento dolce e al tempo stesso inquietante; thanks to GERRY MULLIGAN.

Sedna II [clarinetto basso - Fabrizio Bardelli]

La nube di Oort,, una nube di comete tra 1,5 e 3 anni luce dal Sole scoperta da Jan Oort nel 1950, pare essere il luogo da cui provengono le comete di lungo periodo (come la Hale-Bop) che, attratte dal sistema solare, ne attraversano la parte interna. La nube fornisce una provvista continua di nuove comete, che rimpiazzano quelle distrutte.
L’idea di partenza del pezzo è nata dal desiderio di associare i movimenti periodici degli astri, rivoluzione e rotazione, agli strumenti del Trio. Il movimento di rivoluzione dei pianeti, il loro ritorno sempre uguale ma sempre, sebbene di poco, “sfasato” si ritrova nell’elaborazione, nello sviluppo del materiale melodico ritmico nonché in quello armonico, a volte dettato dall’interpolazione delle linee ellittiche lungo le quali si muovono gli strumenti. 
Il tutto è stato racchiuso in una struttura formale suddivisa in 7 cicli che si esauriscono nelle prime 61 battute e si ripropongono più volte per intero o parzialmente, a volte mascherati, come in un’eclissi (parziale appunto) reciprocamente provocata dagli strumenti stessi. Il pensiero armonico dettato dalle attrazioni-repulsioni fra suoni omologhi o la neutralità apparente delle ottave-quinte riconduce all’energia del movimento provocato dall’attrazione magnetico-gravitazionale dei pianeti, tracciando dei percorsi armonici a volte complessi che si completano anche in senso lineare-melodico.

La Nube Di Oort [per trio con pianoforte - Divertimento Ensemble]

Nati da un progetto in collaborazione con la Repubblica di San Marino gli Appuntamenti (9 in tutto) prendono vita dal rapporto visivo e sensoriale che le strutture architettoniche trasmettono. Piccola o grande che sia una forma architettonica genera forze propulsive che pochi di noi immaginano fin quando non ci si sofferma a guardarla più attentamente e, quando è possibile, da ogni “lato di cui è composta”. 
Così la serie dei brevi Appuntamenti I - IX vuole essere la continuazione, l’appendice sonora, alla freddezza apparente dei materiali di costruzione (I.cemento, II.pietra, III.ferro, IV.legno, V.vetro, VI.materie plastiche, VII.carbonio, VIII.acciaio, IX.kevlar).

Appuntamento IV [per violoncello solo]

QUINTETTO PER UNA NUOVA VITA (2007-2008)
L’idea di un omaggio a Olivier Messiaen non poteva che portarmi ad un lavoro sui “Vingt regards  sur l’Enfant-Jésus”. Da questi meravigliosi quadri sacri per pianoforte, visioni sonore che sfruttano lo strumento nelle riverberazioni più lontane e nei ritmi tesi a sottolineare una liricità sempre pensata ad evocare l’Elevazione dello spirito, nasce una rispettosa rielaborazione dei tre temi principali: “Tema di Dio”, “Tema della Stella e della Croce” e “Tema di Accordi”. Una ricomposizione dei “Regards”, a volte una strumentazione, quasi citazione letterale, in cui la ricerca si affina e si addentra sempre più nello sfruttamento timbrico ed emotivo del quintetto.
Cercando di rielaborare sia orizzontalmente sia verticalmente la quantità di figure e di materiali che mi venivano offerti dal pensiero di Messiaen senza esserne fagocitato ed oppresso, quel che ho avuto come pensiero unico, e forse vera guida spirituale, sono state le sue parole che sintetizzano questa grande opera pianistica: “Più che in tutte le mie opere precedenti, ho cercato qui un linguaggio d’amore mistico, a volte variegato, potente e tenero, talvolta brutale, dai cangianti arabeschi”.

Quintetto Per Una Nuova Vita [Dédalo Ensemble - Fl.cl.vl.vc.e pf]

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Massimo Botter (1965), diploma in piano, has studied composition with Azio Corghi and got his diploma with Alessandro Solbiati in 1996 at the music conservatory "G. Verdi" of Milan and with Riccardo Sinigaglia in music and electronic composition.
In 1993 he was invited by the New York University to take part in the International Festival June in Buffalo. In 1994 he won the first prize the Biennal of Lisbon dedicated to the young European artists and the first prize at the III National Chamber Composition Competition in Como. With Elegia he was finalist at the International Competition Spectri Sonori of New Orleans. In 1996 he won the first prize at the International Composition Competition in Winterthur, in 1997 the competition The Next Millenium Composition Award in Tokyo, the International Competition Ton de Leeuw in Tirana and the Competition City of Belveglio, Asti. With his composition for orchestra Argella in 2000 he won the 3rd International Composition Competition Symphony Orchestra of the Balearic Islands "City of Palma". In 2003 he won the International Competition “Francesc Civil” for string orchestra and the “XXI Reina Sofia” Prize of Madrid with the composition for orchestra Les Algues.

He had the special mention at the "Dimitris Mitropoulos International Competition" Orchestra of Colours in Athens (1996) and at the International Competition for Orchestra Vienna Modern Masters (1997).

In 2000 the Fundació ACA of Palma de Mallorca published Detalls, a monographic CD including his recordings from 1993 to 2000. In 2003 the flute player Isabelle Schnöller included in the CD Interpretenportrait published by Zeitklang his composition Vert Foncé. In January 2006 the label Stradivarius has published the CD Agli inquieti spiriti with his compositions Les Algues for orchestra and Sheet of Sounds for saxophone quartet.

In 2006 the Biennale of Venice has commissioned him a piece for bass clarinet and orchestra premiered in La Fenice Theatre in Venice by the ORCAM of Madrid directed by José Ramón Encinar with Gareth Davis at the bass clarinet.

He also took part in many Festivals of Contemporary Music such as La Terra Fertile - L'Aquila (Italy) 1994; Triennale of Milano (Italy) 1994; Rive Gauche - Torino (Italy) 1995; Vocemusica 95 - Faenza (Italy) 1995; XI and XII Festival of XX Century Music - Traiettorie Sonore, Milano (Italy) 1994-1995; Novurgia - Milan 1996; Serate Musicali - Milano 1997; Progetto Musica '97 - Rome; Percorsi del sentire - Rimini 1997 and 1998; Musica Ricercata, Winterthur 1998; Architecture in San Marino 1998; Musik Museum - Basel (Switzerland) 1999; Festival Neue Musik - Berlin (Germany) 1999; Musikalische Begegnungen - Lenzburg, Basel (Switzerland) 1999; Variazioni Serali - Milan 2000; Youth Music Festival - Kiev (2001); 22nd Annual New Music & Art - Bowling Green (2001); Auditorium Nacional de Musica de Madrid (Spain) 2002; L'Officina Musicale - Milan 1999 - 2003; Museumuskonzerte - Dornach (2004); Rondò2005 - Milan and Monza; Freon - Laboratorio 2005 (Rome); BBK festival Guggenheim Museum - Bilbao (Spain) 2005/2007/2008; Le Musiche inquietanti - Ferrara Festival (2005); Mostly Modern ‘06 - Dublin (2006); Laboratorio 2006 - Rome; 14th World Saxophone Congress - Lubjana (2006); Festival Internazionale di Pechino (2007); Festival Internacional de Música Contemporánea de Michoacán, Messico (2007); Ex Novo Musica Teatro la Fenice - Venezia (2007); La Chapelle, Scenes Contemporaines, Montréal (2008); Logos Tetrahedron – Gent (2008); Alte Schmiede Kunstverein, Vienna (2008); 57° Festival Internazionale di Santander – (2008), Festival MITO - Turin (2008); Festival "Sulle ali del '900" Brescia (2008); VI Festival "Luoghi Immaginari", Turin (2008); Rencontre de Musique Nouvelle - St. Irénée (Canada); XVIII Festival Milano Musica, Milan (2009); Le NEM Saison 2009-2010, Montréal (2009); Festival de Musica Electroacustica, Siville (2008/2009); Auditorio Nacional de Música de Madrid, Spagna (2010); Silenzio Musica 2010, Montefiore Conca; Quincena Musical de San Sebastian, Spagna (2010); Museoteatro della Commenda di Pré, Genova (2010); Secret Theatre, Theatre de l'Opera, S. Etienne (2010); 47° Festival Pontino in Musica "VOX in Femina", Sperlonga (2011); 55° Festival La Biennale di Venezia (2011); XXXI Festival BBK, Bilbao (2011); European Saxophone Ensemble - Tour 2011 (Austria, Francia, Lituania, Slovenia, Rep. Ceca, Ungheria, Italia, Belgio, Serbia, Polonia); RAI NUOVA MUSICA 2012 (Torino), II Festival BBVA - Bilbao 2012 (Spagna); UNIVERSO 2.13, Salamanca (2012); OKV Oldenburger Kunstverein Oldenburg (2012); Gira de Conciertos 2012, Siviglia, Badajoz (2012); Musica e Strumenti del Presente, Rieti (2013); Vienna Sax Festival (2013); Música para el tercer Milenio, Madrid, Avila (2013);XIX Festival "Sulle ali del '900", Brescia (2013)...

His music has been broadcasted by international radio and television stations such as: NHK Tokyo (Japan), RAI - RADIO 3 (Italy), RTVE (Spain), RTSI (Switzerland), Radio Classica (Spain), Radio Beethoven de Chile. Radio Classica (Italia).

He has collaborated with the publisher Suvini Zerboni of Milan and realized the arrangements for piano of the operas Partenope by E. Morricone, La Señorita Cristina by Luis de Pablo and Una Via Crucis by E. Morricone, A. Poce, M. Dall'Ongaro and E. Macchi.

Publishers: Ricordi, Nuova Stradivarius, Periféria Music et Tritó (Barcellona).

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Massimo Botter [1965], diplomato in pianoforte, ha intrapreso gli studi di Composizione con Azio Corghi diplomandosi nel 1996 con Alessandro Solbiati al Conservatorio "G. Verdi" di Milano e con Riccardo Sinigaglia in Musica e Composizione Elettronica.
Nel 1993 è stato invitato dall`Università di New York a partecipare al Festival Internazionale June in Buffalo. Nel 1994 ha vinto il 1° premio alla Biennale di Lisbona dedicata ai giovani artisti Europei ed il 1° premio al III Concorso Nazionale di Composizione da Camera di Como. Con la composizione Elegia è stato finalista al Concorso Internazionale Spectri Sonori di New Orleans. Nel 1996 ha vinto il primo premio al Concorso Internazionale di Composizione di Winterthur, nel 1997 il concorso The Next Millenium Composition Award di Tokyo, il Concorso Internazionale Ton de Leeuw di Tirana ed il concorso Città di Belveglio - Asti. Con la composizione per orchestra Argella ha vinto nel 2000 il Premi Internacional de Composició Orquestra Simfònica de les Balears "Ciutat de Palma". Nel mese di novembre 2003 ha vinto il Concorso Internazionale "Francesc Civil" per Orchestra d'archi di Girona e, con la composizione Les Algues per orchestra il "XXI Premio Reina Sofia" di Madrid.

Ha ottenuto la menzione speciale al "Dimitris Mitropoulos International Competition" Orchestra of Colours di Atene (1996) e al Concorso Internazionale per orchestra Vienna Modern Masters (1997).

Nell'anno 2006 la Biennale di Venezia gli ha commissionato una composizione per clarinetto basso e orchestra, eseguita al Teatro La Fenice di Venezia dall'ORCAM di Madrid diretta da José Ramón Encinar, con la presenza di Gareth Davis al clarinetto basso.

Ha inoltre partecipato a varie Rassegne e Festival di Musica Contemporanea fra i quali: La Terra Fertile - L'Aquila (1994); Triennale di Milano (1994); Rive Gauche - Torino (1995-2006); Vocemusica95 - Faenza (1995); XI-XII Rassegna di Musica del '900 - Traiettorie Sonore, Milano (1994-1995); Novurgia - Milano (1996); Serate Musicali - Milano (1997); Progetto Musica '97 - Roma; Percorsi del sentire - Rimini (1997 e 1998); Musica Ricercata - Winterthur (1998); Architettura a San Marino (1998); Musik Museum - Basilea (1999); Festival Neue Musik - Berlino (1999); Musikalische Begegnungen - Lenzburg (CH); Variazioni Serali - Milano (2000); Youth Music Festival - Kiev (2001); 22nd Annual New Music & Art - Bowling Green USA(2001); Auditorium Nacional de Musica de Madrid (Spagna) 2002; L'Officina Musicale - Milano (1999 - 2003); Museumuskonzerte - Dornach (2004); Rondò2005 - Milano e Monza; Freon - Laboratorio 2005 (Roma); BBK festival Museo Guggenheim - Bilbao (2005/2007/2008); Le Musiche inquietanti - Ferrara Festival (2005); Mostly Modern ‘06 - Dublino (2006); Freon - Laboratorio 2006 - Roma; 14th World Saxophone Congress - Lubjana (2006); Festival Internazionale di Pechino (2007); Festival Internacional de Música Contemporánea de Michoacán, Messico (2007); Ex Novo Musica Teatro la Fenice - Venezia (2007); La Chapelle, Scenes Contemporaines, Montréal (2008); Logos Tetrahedron – Gent (2008); Alte Schmiede Kunstverein, Vienna (2008); 57° Festival Internazionale di Santander – (2008); Festival MITO, Torino (2008); Festival "Sulle ali del '900" Brescia (2008); VI Festival "Luoghi Immaginari", Torino (2008); Rencontre de Musique Nouvelle - St. Irénée (Canada); XVIII Festival Milano Musica, Milano (2009); Le NEM Saison 2009-2010, Montréal (2009); Festival de Musica Electroacustica, Siviglia (2008/2009); Auditorio Nacional de Música de Madrid, Spagna (2010); Silenzio Musica 2010, Montefiore Conca; Quincena Musical de San Sebastian, Spagna (2010); Museoteatro della Commenda di Pré, Genova (2010); Secret Theatre, Theatre de l'Opera, S. Etienne (2010); 47° Festival Pontino in Musica "VOX in Femina", Sperlonga (2011); 55° Festival La Biennale di Venezia (2011); XXXI Festival BBK, Bilbao (2011); European Saxophone Ensemble - Tour 2011 (Austria, Francia, Lituania, Slovenia, Rep. Ceca, Ungheria, Italia, Belgio, Serbia, Polonia); RAI NUOVA MUSICA 2012 (Torino), II Festival BBVA - Bilbao 2012 (Spagna); UNIVERSO 2.13, Salamanca (2012); OKV Oldenburger Kunstverein Oldenburg (2012); Gira de Conciertos 2012, Siviglia, Badajoz (2012); Musica e Strumenti del Presente, Rieti (2013); Vienna Sax Festival (2013); Música para el tercer Milenio, Madrid, Avila (2013);XIX Festival "Sulle ali del '900", Brescia (2013)...

Sue musiche sono state trasmesse da importanti emittenti radio televisive internazionali quali: NHK Tokyo (Giappone), RAI - RADIO 3, RTVE (Spagna), RTSI (Svizzera), Radio Clasica (Spagna), Radio Beethoven de Chile, Radio Classica (Italia).

Nell’anno 2000 la “Fundació ACA” di Palma de Mallorca ha pubblicato Detalls un CD monografico contenente composizioni registrate dall’anno 1993 al 2000.
Nel 2003 la flautista svizzera Isabelle Schnöller ha inserito nel CD Interpretenportrait edito da Zeitlang la composizione Vert Foncé. Nel gennaio 2006 è stato pubblicato per Stradivarius il CD Agli inquieti spiriti che contiene le composizioni Les Algues per orchestra e Sheet of Sounds per quartetto di saxofoni.

Ha curato la riduzione pianistica dell'opera Partenope di E.Morricone, La Señorita Cristina di Luis de Pablo e Una Via Crucis di E. Morricone, A. Poce, M. Dall'Ongaro, E. Macchi per la casa editrice Suvini Zerboni.

Le sue partiture sono edite da Ricordi, Nuova Stradivarius, Tritó (Barcellona) e Periféria Music.


Massimo Botter

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