Oirquartett - Abeat records 2015

Giovanni perin
Giulio Scaramella
Marco Trabucco
Max Trabucco

feat. 
Mirko Cisilino
Tommaso Troncon

01 A Sunny Day In Berlin Town Featuring Mirko Cislino, Tommaso Troncon

21.01.2016 Rai Radio 1 - Racconti di una notte

Ci sono delle volte, purtroppo non spesso di questi tempi, che senti quel piacere sottile di essere italiano. Un piacere che non è mero campanilismo, tantomeno senso patriottico per una bandiera condivisa. E' semplicemente quel gusto nel ritrovare delle radici comuni nelle quali ci possiamo cullare perché ne riconosciamo l'odore, il sapore, i colori e, ovviamente, i suoni. Quell'atmosfera tutta nostra di autenticità miscelata a quel senso surreale di malinconia. Ascolto il master di Racconti di una notte del giovane batterista e compositore Max Trabucco e mi pervade tutto questo. Max è giovane, suona benissimo la sua batteria, ma soprattutto ha un senso dell'insieme musicale che mi sorprende e mi rallegra.
In questo Racconti di una notte c'è molto, proprio perché Max non ha la voglia di sorprendere l'ascoltatore con meri virtuosismi. Eppure il livello musicale è altissimo, grazie anche ai suoi meravigliosi compagni di viaggio, ma non è questo che interessa. Racconti di una notte sembra un disco di un musicista navigato che dopo aver provato di tutto torna a un'essenza tutta votata al racconto in musica. Max Trabucco ha solo 26 anni e questo disco è una perla che mi gusto con grande piacere in questa notte di inizio gennaio, quasi fosse una poesia di Sandro Penna. 
Max De Aloe - gennaio 2016

Album di Max Trabucco

Intervista Rai Radio 3 del 08/10/2016 - trasmissione Piazza Verdi

Il progetto “Racconti di una notte” è la rappresentazione sonora di un viaggio che l’autore ha voluto raccontare attraverso composizioni originali dal sapore acustico e naturale.
Ogni brano di questo album è caratterizzato da un particolare colore, che affiancati l’uno all’altro dipingono il ritratto di una magica notte d’estate. Il panorama italiano vede assai raramente un batterista cimentarsi in veste di leader e compositore. Max Trabucco da questo punto di vista rappresenta una mirabile eccezione e lo fa da par suo dimostrando di possedere non solo una vena densa di lirismo e poesia ma anche di saper declinare un lavoro ricco di sfaccettature dove perseverano aspetti di eleganza e raffinatezza unitamente ad una massiccia forza e capacità di evocare suggestioni ed emozioni. Toccare il cuore con forza e semplicità è una delle più nobili sfide soprattutto se a questa vocazione si unisce una intrinseca potente qualità compositiva. Un traguardo davvero ammirevole. Il progetto presuppone un impianto sonoro molto rispettoso delle sonorità acustiche qui registrate con accuratezza e senso dell’equilibrio timbrico al punto da rendere questo incantevole lavoro anche un gioiellino audiofilo.

La danza della luna

Notte D'estate - Racconti di una notte (Abeat 2016)

Max Trabucco - Batteria & composizione
Giulio Scaramella - Piano
Simone Serafini - Contrabasso
Zoran Majstorovic - Chitarra
Rita Bincoletto - Voce

Notte d'estate

Il progetto, nato nel 2008, parte esplorando il repertorio afroamericano degli evergreen fino ad arrivare alla composizione di brani originali. Il trio basa le fondamenta sulla coinvolgente ritmica dei fratelli Max (d) e Marco (b) Trabucco che preparano il terreno per le armonie in continua evoluzione stilistica di solisti tra i quali: Lanfranco Malaguti (g), Marco Ponchiroli (pf), Nicola Fazzini (sax), Tommaso Genovesi (pf) e Roberto Gemo (gt). Nel 2011 esce il loro primo lavoro, “OPEN | CLOSE” : Max Trabucco (d), Marco Trabucco (b), Lanfranco Malaguti (gt), Nicola Fazzini (sax). Il disco, composto di noti standards è prodotto da Sergio Cossu per Blue Serge records. Già pronto e di prossima uscita il secondo lavoro (marzo 2013 – caligola), che questa volta presenta composizioni originali dove due organici di trio suoneranno contemporaneamente: Max Trabucco & Luca Colussi (dr); Marco Trabucco & Simone Serafini (b); Marco Ponchiroli (pf); Lanfranco Malaguti (gt).

2. happines island

Gli oirtrio nascono nel 2011, dall’incontro di tre musicisti italiani, Giulio Scaramella al pianoforte, Marco Trabucco al contrabbasso e Max Trabucco alla batteria.
Un trio unito dall’idea di progetto stabile di costante ricerca, attivo da qualche anno nella scena del jazz italiano e non solo. Un laboratorio che unisce minuziose esposizioni di temi originali, libere improvvisazioni ed illusioni ritmiche. Un coinvolgente sound moderno che cattura l’attenzione già al primo omonimo lavoro oirtrio, per l’etichetta discografica di Mario Caccia, abeat recors. Sandrigo, green weeks, young e didi, sono alcuni dei brani contenuti nel disco, che vedono come special guest Klaus Gesing (artista ECM) al sax soprano e al clarinetto basso.
Oirtrio è una nuova realtà che sta facendo parlare di se vincendo il primo premio al II concorso internazione alla sezione jazz “Città di Treviso”.