Ma lei riesce sempre
A trasformarsi
Se la si pensa
Poi cambia

Nei pensieri il dubbio
Non giudicare
Diventerebbe
Il giudizio stesso

Ora puoi trovarla
In tutti i nomi
preghiere imprecazioni

Ogni cosa attorno
Porta il suo nome
Se mai ne avesse uno

Oltrepasseremo
Illesi l’urto
Farei di tutto
Ma l’ho già fatto

Altri mille anni
Non serviranno
Dall’altra parte
Solo il tuo doppio

Oggi forse mi ricordo di cercarti
Sperando che tu non sia mai
Dov ero prima
O inventerò una scusa

Atletica Leggera, vol. 1

Cimitero di cimici

La scelta ci libererà
Come sempre
Dall’indecisione

Non farei altro che decidere
Senza avere mai
Torto o ragione

Non penso
Non vorrei farlo
Serve soltanto istinto
E nient altro

Correndo sull’erba
Quell’erba che mangio
Coperto di pioggia
La pioggia che aspetto

Dormire per terra
Per terra soltanto
Non conto più il tempo
Da tempo non sbaglio

Tutto bene quello che
Non comincia affatto

Tutto bene quello che
Finisce

Notte in pineta, pt1

Finché noia non ci separi
sarò sveglio ad aspettare

Vantarsi di se
morir nel sonno
paura di niente
siamo quello che di noi vediamo
riflesso negli altri

Ma quando tornerai tu
le cose cambieranno noi
senza renderci conto
senza far niente saremo migliori
cambieremo noi
come promesso

Correndo sull’erba
Quell’erba che mangio

Tutto bene quello che
Finisce

Dormire per terra
In terra soltanto
Non conto più il tempo
Da tempo non sbaglio

Vantarsi di se
morir nel sonno
paura di niente

una mia idea merito mio
vorrei che lo fosse
sono pronto a prendermi la colpa
solo per esistere
mi prenderei la colpa
solo per esistere

davvero lo vuoi
perché vuoi scegliere
il dubbio sarà
abitudini o curiosità

Notte in pineta, pt3

Pensavo di più 
Quand’ero da solo
Nessuno che mi dicesse 
Basta così 
Adesso sei qui
Adesso o mai più 
Saprei cosa fare 
Ma come tutti gli altri giorni
Oggi non sono pronto 

Non puoi più cambiarlo
Abbiamo perso

Da un giorno all’altro
Di ogni parola che usiamo
Hai cambiato il senso
Adesso se vuoi
Mi puoi anche lasciare 

Pensare a niente 
Sembra impossibile se
Ora o mai più
scegli me
Per non scegliere niente

Non ho mai preso sai
seriamente La verità

troppa gente che 
Troppa gente ne parla

Sai per ora ho solo questo
Non so
Cosa voglio
perciò
Non mi arrendo
Farò tutto per ottenerlo
Perché
ogni volta
Spero che
Sia l’ultima
La cosa forse
Più difficile che hai detto
La cosa forse più difficile che ho fatto

Sarebbe bello
Non dire sempre
Abbiamo creduto in noi stessi

Sarebbe assurdo
Voltarsi indietro
E non provare più niente
Perché
Ora o mai più 
Scegli me per non scegliere niente

Tre forse quattro

Forse è tardi 
Non è vero, ammazza il tempo
Fino a quando non
Sarà lui
A farlo con te 

Tutti vogliono
Diventare
Quello che disprezzavano

Noi abbiamo il senso
Del tempo ma il tempo
Ha senso soltanto 
Per noi
Che abbiamo il senso del

Esci e vieni con me
Solo per farti vedere nella notte il tempo che trascorre

Un minuto e novanta

Tutte
Le cose che possiedi
Da quando le hai
Son diventate inutili come te

Mai sentito parlare della necessità

Quanto costa esser ricchi di questa mediocrità 

La malattia che non hai
È quella che ti ucciderà
Ma non guarire troppo presto

Niente serve più di una cosa inutile

Riempi
Quel vuoto ad ogni costo
non farlo mai
Del tutto ad ogni costo se non vuoi
Che Quel vuoto si trasformi in te

Ma non dimenticare se
Puoi di dimenticare

Zero virgola niente

Voglio Andare A Vivere In Campagna (cover di T. Cutugno)

Il secondo incredibile album dei Mot Low: “Abilene”. Croccantezza, riff, fischi e urla sopra un tappeto ritmico chiodato in una cascina del Monferrato quando la birra del discount è irrimediabilmente finita. La solita millantata next big thing piemontese.

de coubertin

senza titolo (niente)

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mostrare i denti

gatto é sofferenza

Garage postpunk band indipendente di Torino.
I Mot Low sono i migliori dei peggiori.

Garage postpunk  independent band based in Turin, Italy
Mot Low are the best of the worst.

Mot Low

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