Nick the Freak scrive una canzone politica in cui parla di ipocrisia, inciuci e tutto quello che non si può dire

testo:

A me piace
A te piace
A noi piace
A voi piace
A lui piace
A lei piace
Anche loro lo fanno
E tutti lo sanno

E allora ditemi perché
Non volete farci stare bene
Non volete farci stare male
Non volete farci andare su 
Ma poi non volete mai vederci giù

E allora ditemi perché…


credits:
Nick the Freak: testo, musica, voci, chitarre, basso, tastiere, registrazione, produzione
Negus: batteria
FF: mix
Cane: master

A Me Piace

Nick the Freak scrive una ballata pseudo-rock in cui invita a prendere le cose alla leggera.

testo:

È tutto un bluff u fràt
È tutto un bluff u fràt
È tutto finto quel che dici è tutto finto nei tuoi occhi 
Io lo vedo, io lo vedo
Mi inganni con le tue menate e situazioni disperate
Non è vero, non ci credo
Non sei capace di barare io le tue carte le conosco già
…ma che bisogno c’è?
È tutto un bluff …

Sei sempre quello più convinto e non sai mai darti per vinto 
A parole, a parole 
Ma intanto piangi di nascosto e dentro cresce il tuo tormento
Sei un coglione, un coglione si
Se ora non mi parli più in faccia, sai già quello che dirò 
Io son sempre il solito….ma  
È tutto un bluff …

Se vuoi un passaggio per andare a far la guerra
Forse è il momento “che ti prendi” la patente
È la tua guerra e la combatterai da solo
Io sono in pace perché ho già capito che…
È tutto un bluff…

Ma che bisogno c’è….


credits:
Nick the Freak: testo, musica, voci, chitarre, basso, tastiere, registrazione, produzione
Negus: batteria
FF: mix
Cane: master

Bluff

Nick The Freak scrive una ballata semiacustica in cui parla con il cuore a qualcuno che lo ha un po' deluso, no paranoia solo presa di coscienza!

testo:

Troppe parole troppe parole  
Troppe troppe troppe parole

Neanche sono entrato in casa tua
E già mi  hai detto che non si può 
Fumare 
Neanche sono entrato in casa tua
E già mi hai detto che non si può
Suonare 

Troppe parole troppe parole  
Troppe troppe troppe parole

Se tu mi chiami non rispondo più
E se mi inviti non ti porto niente
Di quel che pensi non mi importa più
Da quando ti ho detto “vuoi salire?” 
E sei rimasto giù

Troppe parole troppe parole  
Troppe troppe troppe parole

forse non mi conosci più
avresti già saputo 
che ciò che mi interessa
da quando sono nato
è ciò che più ti stressa
io nella vita voglio
io vorrei più che altro 

suonare e fumare
fumare e suonare
bruciare e poi ricominciare


credits:
Nick the Freak: testo, musica, voci, chitarre, basso, shaker, registrazione, produzione
Negus: batteria
FF: mix&master

Troppe Parole

Nick The Freak scrive una canzone, ispirata da Manu Chao e dagli Smiths, in cui parla romanticamente di qualcuno o qualcosa che non è più presente fisicamente ma rimane sempre dentro di te.

testo:

Anche sei lontana
Quasi non mi ricordi più
Fai un altro sorso di acqua amara
Tiri qualcosa e ricadi nel blu

C’è come una luce che non si spegne mai
È come una luce che non si spegne mai

Da un’altra parte qualcuno c’è già
E il mio dolore non ti servirà
Adesso è tardi per dirsi il perché
Se sono già al buio e non penso più a te

Ma c’è come una luce che non si spegne mai
È come una luce che non si spegne mai

Se di notte resto sveglio
non è colpa del caffè
tutti i sogni che non faccio
sono veri se tu pensi che

C’è come una luce che non si spegne mai
È come una luce che non si spegne mai

 


credits:
Nick the Freak: testo, musica, voci, chitarre, basso, shaker, percussioni, registrazione, produzione
Negus: batteria
FF: mix&master

Una Luce (che non si spegne mai)

Nick the Freak scrive una canzone veloce veloce, quasi hardcore, in cui descrive con poche parole quella sensazione fantastica che si prova quando si abbandona tutto, comprese le proprie responsabilità, per sparire e non dover dar più conto a nessuno.

testo:

Quanto è bello andare via
Se la situazione è in merda
Quanto è bello andare via
E sparire per un po’

Come godi a non rispondere più
Come è facile far finta di niente
Come è bello andare via
E sparire per un po’

Quanto è bello andare via
E non perdere più tempo
Quanto è bello andare via
Forse non tornare più

credits:
Nick the Freak: testo, musica, voci, chitarre, basso, registrazione, produzione
Negus: batteria
FF: mix & master


Andare Via

Nick The Freak scrive una canzone immaginaria, parlando a un suo amico immaginario, pretendendo di fargli una predica sul suo stile di vita “esagerato”.

testo: 

Ogni tanto hai dei ripensamenti
Ma-ma-mai  mentre digrigni i denti
Ti ho sentito dire “adesso basta”
Pronto ad assaggiare un’altra pasta

Ma qualche volta devi dire di no 

Sai che a volte chi non ha paura 
Non si allaccia neanche la cintura
Tocchi quasi il cielo con un dito
E i ragni sulla testa ti aprono il sorriso

Fabio qualche volta devi dire di no
Non sei più un ragazzino te l’ho detto però
Tu non mi ascolti mai tu devi dire di no
Fabio te ne prego impara a dire di no

Mi aiutavi a spalar via la merda
Lo so bene ora che mi sotterra
Quando mangi la terra bruciata
Come fosse foglia di insalata 

Ma qualche volta devi dire di no 

O fai la fine di quel nostro amico
Che ora vive con l’anello al dito
Dimmi a chi non piace esagerare
anche se la testa se la fa saltare

Fabio qualche volta devi dire di no
Non sei più un ragazzino te l’ho detto però
Tu non mi ascolti mai tu devi dire di no
Fabio te ne prego impara a dire di no

credits:
Nick the Freak: testo, musica, voci, chitarre, basso, registrazione, produzione
Negus: batteria
FF: mix & master


Fabio qualche volta devi dire di no

Nick The Freak scrive una canzone il cui significato è oscuro persino a lui....la morale è chiara però!


testo:

Sai che non critico chi ha sempre voglia di… ;)
Chi non si ferma mai neanche davanti a me

e intanto un anno se ne va
(e non capisci perché)
intorno a te non cambia mai mai niente
 e le promesse che ti fai
(non le ripetere più)
se poi alla fine non ti importa della gente
e intanto un anno se ne va
(e non capisci perché)
intorno a te non cambia mai mai niente

L’abuso è troppo ormai, la confidenza è assai
Quanto in la si può andare quanto in culo a me!!!

e intanto un anno se ne va
(e non capisci perché)
intorno a te non cambia mai mai niente
e quando pensi ai cazzi tuoi 
(ed alla gente con cui stai)
delle tue cose non gli frega niente

e poi non dire che non dormi se la sera non ti sballi
dopo non ti lamentare se al mattino devi andare a lavorare
quanto tempo puoi durare
quante labbra da baciare
quanti amici da tradire
per qualcosa da inseguire 

e intanto un anno se ne va
(e non capisco perché)
intorno a me non cambia mai mai niente
e intanto un anno se ne va….

credits:
Nick the Freak: testo, musica, voci, chitarre, basso, registrazione, produzione
Negus: batteria
Flash: ukulele
FF: mix & master


Non Cambia Niente

Nick The Freak scrive una canzone in cui ammette tutti i proprio sbagli passati e si ripromette un futuro migliore e libero dalla schiavitù del lavoro ad ogni costo.

testo:

Ho sbagliato  una volta non lo faccio più
Dovrei stare in piedi non a testa in giù
Ho firmato a vita per l’infermità
Avrei preferito rimanere in down
Ci sarei riuscito ma adesso però

Non voglio lavorare più
Mai più!

Quando parlo a scatti dico troppi “cioè”
Sai che non mi stresso se poi penso che
Quanti soldi ogni ora quanti giorni in più
Quanta vita ho speso per scoprire che
Voglio starne fuori rimanere così

Non voglio lavorare mai
Mai più!


credits:
Nick the Freak: testo, musica, voci, chitarre, basso, tastiere, registrazione, produzione
Negus: batteria
FF: mix & master



Non voglio lavorare mai

Nick The Freak scrive un inno in cui dichiara il proprio intento di vita, senza giri di parole e senza finzioni!

testo:

Non voglio crescere mai …

Io voglio essere illegale
Contrabbandare musica
Io vado al mare alle elezioni 
Voglio occupare la città
Mi parli di mille occasioni
Progetti di ricrescita
Ma tu vuoi fare l’assessore
E io non ti voglio piu ascoltar
….
Non voglio crescere mai …

Tu vuoi fare l’associazione
Io vado a bere con i rom
Aspetti anche il finanziamento
Io soldi in banca non ne ho
Vorrei dormire sempre al mare
Tu hai le mani sulla città
Ti piace tanto la ricotta
A me piace solo cantar

credits:
Nick the Freak: testo, musica, voci, chitarre, basso, kazoo, registrazione, mix, master e produzione 
A.F. : batteria

check official video here:
https://youtu.be/tC5Gmz5shzo

NON VOGLIO CRESCERE MAI

Nick the Freak scrive una canzone allegra su quella voglia di cambiare che ognuno ha, ma che non tutti assecondano.


Testo:

DICE CHE DEVI ANDARE A LONDRA
E VAI A LONDRA ALLORA VAI VAI VAI
E VAI A LONDRA ALLORA VAI VAI VAI
SE DEVI ANDARE A LONDRA VAI VAI VAI
DICE CHE DEVI ANDARE VAI VAI VAI

VUOI ANDARE A LONDRA E ALLORA VAI VAI VAI
SE DEVI ANDARE A LONDRA VAI VAI VAI
DICE CHE DEVI ANDARE VAI VAI VAI
E VAI A LONDRA E ALLORA VAI VAI VAI

Ti sei rotta del lavoro e la testa ti scoppia
Non hai voglia di suonare tutto intorno è una merda
(e allora vai a Londra)
Quante volte me l’hai detto non le posso contare
Sono anni troppi anni che ripeti “devo andare”
e allora vai
VUOI ANDARE A LONDRA E ALLORA VAI VAI VAI
SE DEVI ANDARE A LONDRA VAI VAI VAI
DICE CHE DEVI ANDARE VAI VAI VAI

Dice che adesso le sirene non le senti più
Dice che chi ti ha visto ha detto che non sei più tu
(e allora vai a Londra)
Troppo volte ti hanno detto cosa dovevi fare
Sono giorni troppo giorni che mi dico “devo andare”
e allora vai

VUOI ANDARE A LONDRA E ALLORA VAI VAI VAI
SE DEVI ANDARE A LONDRA VAI VAI VAI
DICE CHE DEVI ANDARE VAI VAI VAI

VUOI ANDARE A LONDRA E ALLORA VAI VAI VAI
SE DEVI ANDARE A LONDRA VAI VAI VAI
DICE CHE DEVI ANDARE VAI VAI VAI
E VAI A LONDRA E ALLORA VAI VAI VAAAAI



credits:
Nick the Freak: testo, musica, voci, chitarre, basso, registrazione, produzione
Negus: batteria
FF: mix
Cane: master

Dice che devi andare a Londra

"Nick the Freak è un fuoriuscito musicale, un progetto di anni nato in un pomeriggio, un suono che diventa una storiella, l'idea di un attimo che si trasforma in canzone”

Suona, canta e scrive musiche sin da quando è adolescente. 
Nel 2000 inizia la sua prima e più importante esperienza musicale con un gruppo, i Modaxì, con i quali pubblica 2 ep e un disco, suona in Italia e in Europa, come chitarrista partecipa alla composizione di numerosi brani della band. 
Da allora ha suonato e collaborato con numerosi musicisti pugliesi e non....The Big Ska Swindle Band, gli Hobo, il Kif, Diego Perrone, i Drops, Sextensions, Donatori d’Organo e vari altri.
Dal 2005 fa parte del progetto The Good Ole Boys, in cui dà sfogo a tutta la sua passione per il r'n'r e il blues, per la musica "vintage", dagli anni '50 in avanti. Con loro organizza nel 2009 "Woodstock Bari" per celebrare i 40 anni di Woodstock, concerto a cui partecipano tanti ospiti locali, tra cui Caparezza (con cui lavora come backliner dal 2008).
Nel 2010 fonda il B.U.M. Bari Upbeat Movement, vera e propria orchestra ska/reggae, con cui suona sui più importanti palchi italiani tra cui il “GustoDopa al Sole” e arriva anche a suonare a Brixton, la culla del reggae londinese.
Nel 2013 finalmente da vita e suono a testi e musiche che ha composto negli ultimi 10 anni, e inventa Nick The Freak. 
Nelle sue canzoni contradditorio, sempre in lotta con se stesso, la voglia di fuga, il legame con la terra di appartenenza e la sua gente, Nick The Freak naviga tra rock duro e delicate atmosfere acustiche, ritmiche serrate si alternano a suoni in levare, le parole assumono importanza fondamentale nei pezzi (forse!).
Negli ultimi anni si è esibito in tutta la Puglia, spesso come one man band, accompagnandosi con la chitarra, una batteria elettronica e l’armonica o in trio, preparandosi alla prima uscita discografica ufficiale.

https://open.spotify.com/album/5HZDD7bLRmmXZNGEEQvBDV
https://soundcloud.com/nick-the-freak
https://www.youtube.com/user/NickTheFreak79
https://youtu.be/tC5Gmz5shzo
www.facebook.com/nickthefreak79

Nick The Freak

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