Another song from our EP recorded and mixed by Vittorio Mazzola at Polverfolk's Underground studio.
Drums and Glockenspiel are recorded with binaural recording techniques so we suggest to listen to it by headphones too.

Harmonic Slide

Instrumental song extracted from Volkov EP

Illusionscope

Binaural recordings from the wood in a rainy day; a distant wistful bass; remote turkish mandolin chords...

Deconstruction

Ciao! 
Noi siamo i One Giant Trip. Veniamo da Gallarate e da Milano e possediamo una formazione un po' particolare, composta principalmente da basso, voce, batteria e sassofono (con qualche chitarra qua e là).

Ci siamo formati nel 2009 a Gallarate in provincia di Varese e siamo tutti amici da una vita, letteralmente cresciuti insieme con tanti ricordi alle spalle. La band era inizialmente un trio composto da Vittorio (basso), Alessandro (batteria), Jacopo (voce). Negli ultimi due anni si è aggiunto un quarto componente, Dario (Sassofono e chitarra) che ha donato alle nostre canzoni molte note di colore in più e grande atmosfera.

Il nostro genere è il rock psichedelico, con qualche venatura elettronica, in bilico tra Radiohead e Mogwai, con un occhio ai Morphine di Mark Sandman. 

Per ognuno di noi c'è  stato un concerto che ci ha fatto dire: "nella vita voglio suonare", penso che le risposte possano variare da M83 a Nick Cave, dai Tortoise a Roger Waters.

Riguardo al nome, poi. Abbiamo preso spunto e scherzato sulla frase di Armstrong, che quando ha messo piede sulla Luna ha detto: "it's a small step for me, but one giant leap for mankind" e sostituito Trip alla parola Leap. Un nome che non possiede una direzione monolitica, che ci permette di sperimentare in nuovi ambienti e nuovi generi.

Se c'è una parola che ci identifica, quella è "sperimentazione".