😴

prod. me (AKEM!)

beat a scuola e rec in studio, stesso giorno

dmtboy + ciddu (me)

questa canzone l'ho scritta tipo 4 mesi fa
non avevo voglia di mixarla scusa tommi :(
ᵘˢᵃᵗᵉ ˡᵉ ᶜᵘᶠᶠⁱᵉ ᵖˡˢ

testo

AKEM:
Parlami
ma sta volta senza echi e confusione
dei fiori del male 
che sei costretta a portare dentro di te
sul mare
spargimi
sul mare
spargimi
il vento soffierà
il vento soffierà per portarmi lontano
guardati
stai piangendo come una bambina
non avere paura 
dei tuoi fiori del male
li puoi coltivare 
se te ne prendi cura
germoglierai
non dovrai pensare ad altro

thoma:
non parlo mai 
Non vorrei dover 
Fare questo a te 
Farmi così male 
Stare con te mi 
Fa venire la febbre a 39
Io so che vai in giro come una stella cadente

fiori del male + thoma (me, juicebag)

altra svarionata risultato di un paio  d'ore (poco mix poco mastering poco tryhard ma guzzo)
@wickthejuicebag

testo:

la verità è che tutto è così privo di senso
se ci pensi 
e non riesco a dire basta davvero

davvero

non è che ci siamo già incontrati?
io e te 
com'è che ti ho vista e già mi manchi?

e sono rimasti due grammi 
forse
me lo ricorderai


me lo ricorderai (juicebag)

è stata troppi mesi sul computer e ovviamente non è stata finita, rec nemmeno definitive vabbé oh
per chi odiasse la mia voce: https://soundcloud.com/ak_em/emissar-smerti-x
beat originale

testo 

ho fatto un patto con la polvere sotto il divano
ho scritto pagine nella mia testa senza diario
ho visto immagini sentito l'infinito senza bisogno del saio
non c'è più una resistenza ritornerò a zion
io nel divario
tra alti e bassi e i miei mostri nell'armadio
muovo arte mentre aspetto l'emissario della fine
un po' di spazio alla fine
e sarà meglio che non sia mai stato

pulviscoli (me)

registrata all'aperto 😕

testo:

me:
baby
a quanto pare non ti importa molto
se cambierò mondo
se cambierò volto
me l'hai detto mille volte di non starci sotto
e ora ci sto sotto 

luvi:
Sparsi petali ricorderanno i nostri fiori
E il cielo in queste strade profumerà di te
Se diventassi un altro
Difendimi dal mostro
O appassiremo all’ombra di due petali diversi

appassiremo a tratti 
vuoi sentire quanto brucia 
quando vedo che da sola
strappi petali per altri

me:
a quanto pare non ti importa molto
se cambierò mondo
se cambierò volto
me l'hai detto mille volte di non starci sotto
e ora ci sto sotto 


petali + luvi [me+luvi]

[me + violence, fruitydelay]


penso male penso ho perso la mia testa
preso male perso peso sulla cresta
le tue mani stan scavando dentro me 
ma domani non ricorderò più niente 

forse domani non sarò più alla tua mercé
guardami in faccia e capirai cos'ho nel ventre
sarò tempesta non mi serve il salvagente
e prima sai che c'è la calma e dopo c'è quiete per sempre

quindi possiamo fotterci del resto
fotterci sul tetto
farlo dove capita tanto è lo stesso
farlo dove capita ogni volta è sempre peggio

non ricorderò più niente

prod. 6narle 

testo:

me:
ho abbracciato la contraddizione 
ma senza arrendermi
imparato ad abbracciarti come
se potessi perderti 
e distinguere bene tra l'azione 
e mezzi termini 
terminal
melodia
terminal
nostalgia
terminal
portami via
terminal 
eutanasia 

asci:
giunti al termine 
puoi
vuoi
seguire la mia scia
i miei nuovi video
la mia nuova musica
nebbia fitta
è un'illusione 
mi confonde 
è un labirinto
se non è un segreto 
è un mistero 
il messaggio 
che mi hai mandato 
era indecifrabile

terminal + asci

ora guardo giù 
è la paura
cristallizza la mia mente per restare al sicuro
"baby stringimi forte che sei la cura"
la cura ne sei sicura?
lascerò Milano come ti ho lasciata in metro
all'improvviso come fosse un imprevisto
volo anche senza visto 
soli 7 decimi e ti ho persa di vista 
ormai sono fuori pista

ora guardo giù 
è la paura
non capisco il senso di pensare a
essere più umani se
essere più umani vuole dire fa-
fare distinzioni
morali e lascio perdere
non ha senso perdere
non ha senso perdere più tempo a starmi dietro ah
tempo a starti dietro ah
ero troppo piccolo capiscimi
colpiscimi perdonami  

la vita va di corsa
se lo vuoi 
il tempo è uno straniero
ma è ospitale 
non ti distrarre
con le cose inutili
mangia tutti i frutti se possibile
che la vita è un albero ed è grande
e se qualche foglia poi se ne andrà 
non ti preoccupare 
è tutto naturale 

sette decimi

prod. me

me

tu mi racconti l'arte
non te ne rendi conto
tu che mi trasformi in parte 
e l'universo è contro 
ti porto al litorale
non faccio più ritorno
uh la mia felpa è grande
ma non ci stai per poco

luvi

Dimmi
So che ti segue finché non lo uccidi
Tu che fai l’arte e neanche lo decidi 
Non te ne rendi conto
Sei un universo a parte

Tanto
 è stato l’impegno 
a tenere la parte
Ignorare le altre a parte tu 
Che in un secondo sei fiamme e fumo 
Bagnati i polsi se piango a fiumi
Che ti trasformi in altro
Una diversa forma

Ti porto in cima E ci
volevi al litorale
Ti avevo vista lì 
E volevi ritornare
Sai quanto dista prima
Quanto si rischia a farlo
Quanto ci disfa amare
Non posso farlo per primo 
io e
tu?

piccolokaiju

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