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Jeff Buckley muore nel 1997, annegato nel Wolf River di Memphis, all'età di 31 anni, e lascia in eredità un solo disco pubblicato, il piccolo gioiello Grace, uscito nel 1994. Partito in sordina, il disco riscuote negli anni sempre più successo, trainato dalla ormai onnipresente versione di Hallelujah di Leonard Cohen. L'album è un concentrato di ottimo songwriting, abilità chitarristica e rock nineties, in dieci canzoni caleidoscopiche che riflettono e centrifugano le influenze più diverse.

QB Music ha voluto omaggiare questo disco seminale, uno dei must del rock alternativo americano degli anni '90, attraverso una rivisitazione completa ed eretica, che andasse a ricercare nei brani del disco gli aspetti più originali e meno ovvi. La compilation è stata registrata, missata e masterizzata al QB Music Studio di Milano, con la partecipazione di artisti (e persone) eccezionali, che hanno saputo donare al progetto interpretazioni coraggiose, fuori dall'ordinario. 

HAPPY BIRTHDAY GRACE festeggia così un anno di apertura del QB MUSIC Studio, portando tra le sue mura artisti d'ogni genere e provenienza per reinterpretare e far rivivere i dieci capolavori del disco d'esordio del grande Jeff Buckley. Ingrediente principale del tributo è stata la libertà totale delle band nella rivisitazione dei brani, che così acquistano nuove sfumature o riscoprono più antichi significati. 

HAPPY BIRTHDAY GRACE è l'omaggio ad un artista senza tempo attraverso il gioco di specchi che ci permette di vedere in lui e nella sua opera un pezzo di noi. Da QB Music, con amore: buon compleanno, Grace!


CREDITS
01 e 02 di J. Buckley, G. Lucas; 03, 07 e 09 di J. Buckley; 04 di J. Shelton; 05 di J. Buckley, M. Tighe; 06 di L. Cohen; 08 di B. Britten (da un brano tradizionale); 10 di J. Buckley, M. Grondahl, M. Johnson

Registrato, mixato e masterizzato da Roberto Rizzi e Daniele Cetrangolo al QB Music Studio di Milano tra febbraio e agosto 2014

Copertina di Paolo Castaldi
www.biancoruvido.com


CONTATTI
www.qbmusic.it
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press@qbmusic.it

05 - Two Fates - So Real

9 Il Tempo Lo Spazio Le Visioni

Novembre
Moti Perpetui In Un Cortile Interno

Bio 
Novembre è il progetto solista di Gabriele Squartecchia, architetto pentito, tastiere e pianoforte di alcune band abruzzesi, che si divide ora tra colori acrilici e suoni sintetici.
La sperimentazione solitaria, in arte come in musica, è da sempre il modo di esprimersi a lui più congeniale. “Moti Perpetui In Un Cortile Interno” è un EP che raccoglie in sé tutta una serie di idee accumulate nel tempo e mai compiutamente sviluppate. Con Gabriele collaborano agli arrangiamenti Marco Gulluni (Tyrants) e Dario Squartecchia. Da un esperimento puramente ludico nascono cinque brani, inaspettatamente compiuti e connessi tra loro sebbene attingano da universi sonori distanti. Un gioco fatto di stop, variazioni e ripartenze genera un impasto dissonante e asimmetrico di elettronica e orchestralità.
“Moti Perpetui In Un Cortile Interno” nuota felice nel personale background musicale dell’artista fondendone le ispirazioni, dal rock imprescindibile dei Queen e dei Beatles, passando per l’estro della scena alternative degli ultimi due decenni (Blonde Redhead, Air, Radiohead, The Cinematic Orchestra, Arcade Fire,) e con un occhio di riguardo verso i recenti protagonisti del panorama nazionale e internazionale (Bon Iver, Bombay Bicycle Club, High Highs, Junkfood).
Sonorità dal sapore europeo sono abbinate ad un cantato in italiano, ermetico e stringato, una cadenzata introspezione in cui il personale si intreccia al sociale contemporaneo.


9 Il Tempo Lo Spazio Le Visioni

RB.Novembre

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