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Ready or Not — Most Importantly Free (Find Your Own)

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Ready Or Not — Here We Are (The Therapy Sessions)
https://soundcloud.com/fictionalive/sets/ready-or-not-here-we-are-the-therapy-sessions-10-tracks-or-more

theme: A moment that centers freedom as the deepest measure of healing. “Most Importantly Free (Find Your Own)” is about stepping out of borrowed roles and expectations, and into a life, a story, and a meaning that are truly yours—no permissions needed. 

music: written, produced, provided courtesy of mobygratis and crew (licensed)

story, vocal arrangement, production, mixes: fictionalive

fusion of it all –
fictionalive with the popoems series and the hyper media reports

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Ready or Not — Most Importanly Free (Find Your Own)

NOTHING IS IMPOSSIBLE FOR (THE) MUSIC
 Intro :  Mim   Lam   Mim   Re   Lam   Mim

                          Mim
YOU ARE NO LONGER
                                                        2 volte
IMPOSSIBLE FOR ME
                          Lam
BECAUSE THE MUSIC                  2 volte
         Mim
HAS GRANTED SO THAT IS          2 volte

         Re
AND I
        Lam
AND I
                         Mim
I’M ENJOING SO                            2 volte

             Mim
EVERY DOOR IS NOW OPEN       2 volte
                Lam
AND NO ONE                                  2 volte

                                                 Mim
WILL CLOSE THE WAY FOR ME             2 volte

         Re
AND YOU
          Lam
AND YOU
                                           Mim
WILL ALWAYS BE WITH ME                    2 volte
                                                            La seconda volta finale 4 volte

Fa
WE WILL ALWAYS FLY
    Do
ABOVE THE WORLD
 Fa
WE WILL CREATE MORE
          Do
AND BETTER ONES
Sol
LIVELY
              Do
AND SEDUCTIVE
               Sol
MUCH STRONGER
           Do
THAN US
Do … Re … Mim   4 volte

In alternativa  Do … Re     Do … Re    Do … Re   Mim 


Poi a capo fino a … WITH ME


15 Marzo 2023 
Tortona AL / QuartoPiemonte / 
Song n. 389 di WWW.SODALIZIOSMART.IT
Testo e musica  di MURATORE Sergio
Pseudonimo SIAE: PiLiLom
Posizione SIAE 54270 – 0  , Sezione: MUSICA 
Qualifica: Autore parte letteraria e compositore melodista


NOTHING IS IMPOSSIBLE FOR THE MUSIC

Free to use on YouTube & Twitch (^.-) No copyright claim or strike.

https://dancingdead.fr/santaontheguestlist

instagram.com/djgammer/


Gammer & GRAN CHICO MALOSITO - Santa On The Guestlist

SEI 6


Dove sei ?

Con chi sei ?

Sei un portento !

Sei contento !



Piu' lo sei

sai che sei

tu lo sei

Sei Azalai



Se ci sei

Sei felice

Sei e piu sei

se lo sei


E se duri sei ore

e se sei in mezzo a noi

se lo sei anche col cuore

tu lo sei prima o poi




Se lo sei, prima

Se lo sei, dopo

Sei come una rima

Sei arrivato allo scopo



Se lo sei, prima

Se lo sei, poi

Sei arrivato alla cima

poi sei giu' con tutti noi




e se duri sei ore

e se sei col tuo sudore

sei certo sei

sei 6 e piu' di sei


SEI 6

Today sixty-six

you are six

Where are you?

Who are you with?

You are amazing!

You are happy!

The more you are

you know you are

you are

yes, you are

If you are there

You are happy

You are and you are more

yes, you are

And if you last six hours

and if you are among us

if you are too with your heart

you are sooner or later

If you are, first

If you are, later

You are like a rhyme

You have reached your goal

If you are, first

If you are, then

You have reached the top

then you are down with all of us

And if you last six hours

and if you are with your sweat

you are certain, you are

you are 6 and more than six

today sixty-six

Happy birthday Sergio to you and ...
... to your personal creation Radio Fifty-nine Muse

sixty-six

PRESEPI A TOIRANO

In ogni vicolo un racconto Di luci e ombre sul pavimento Il borgo tace Si fa lento E Toirano respira il vento
Oltre cento Oltre i sogni Presepi sparsi Tesori compagni Un museo sotto il cielo aperto Toirano illumina il deserto
Figure piccole Mani grandi Legno e stoffa Colori caldi Là il pescatore Qui il pastore Ogni scena porta amore
Oltre cento Oltre i sogni Presepi sparsi Tesori compagni Un museo sotto il cielo aperto Toirano illumina il deserto
E il bimbo gioisce Nel suo giaciglio Mentre il borgo illumina ogni suo scorcio Una stella guida i passi lenti Tra presepi Tanti Cuori contenti
Oltre cento Oltre i sogni Presepi sparsi Tesori compagni Un museo sotto il cielo aperto Toirano illumina il deserto
Il borgo e' vivo s'illumina d'immenso e ogni albero d'ulivo ora profuma anche d'incenso
Con le sue grotte e i suoi presepi Toirano attira e la gente con passi lievi lo ammira !

Loano SV Aurelia STUDIOs,  8 Dicembre 2025 
Song n.1225  di WWW.SODALIZIOSMART.IT & www.RADIO59MUSE.it
 sodaliziosmart@libero.it and www.pililom.com and #EsseEmmeSMart 
Testo e Musica di Sergio MURATORE 
 Posizione SIAE 54270 – 0 , Sezione: MUSICA
 Qualifica: Autore parte letteraria e compositore melodista


PRESEPI A TOIRANO

LA NOTTE SANTA (Nella notte che fu si buia)

- Consolati, Maria, del tuo pellegrinare! Siam giunti. Ecco Betlemme ornata di trofei. Presso quell'osteria potremo riposare, ché troppo stanco sono e troppo stanca sei. Il campanile scocca lentamente le sei. - Avete un po' di posto, o voi del Caval Grigio? Un po' di posto per noi? - Signori, ce ne duole: è notte di prodigio; son troppi i forestieri; le stanze ho piene zeppe Il campanile scocca lentamente le sette. - Oste del Moro, avete un rifugio per noi? Mia moglie più non regge ed io son così rotto! - Tutto l'albergo ho pieno, soppalchi e ballatoi: Tentate al Cervo Bianco, quell'osteria più sotto. Il campanile scocca lentamente le otto. - O voi del Cervo Bianco, un sottoscala almeno avete per dormire? Non ci mandate altrove! - S'attende la cometa. Tutto l'albergo ho pieno d'astronomi e di dotti, qui giunti d'ogni dove. Il campanile scocca lentamente le nove. - Ostessa dei Tre Merli, pietà d'una sorella! Pensate in quale stato e quanta strada feci! - Ma fin sui tetti ho gente: attendono la stella. Son negromanti, magi persiani, egizi, greci... Il campanile scocca lentamente le dieci. - Oste di Cesarea... - Un vecchio falegname? Albergarlo? Sua moglie? Albergarli per niente? L'albergo è tutto pieno di cavalieri e dame non amo la miscela dell'alta e bassa gente. Il campanile scocca le undici lentamente. La neve! - ecco una stalla! - Avrà posto per due? - Che freddo! - Siamo a sosta - Ma quanta neve, quanta! Un po' ci scalderanno quell'asino e quel bue... Maria già trascolora, divinamente affranta... Il campanile scocca La Mezzanotte Santa. È nato! Alleluja! Alleluja! È nato il Sovrano Bambino. La notte, che già fu sì buia, risplende d'un astro divino. Orsù, cornamuse, più gaje suonate; squillate, campane! Venite, pastori e massaie, o genti vicine e lontane! Non sete, non molli tappeti, ma, come nei libri hanno detto da quattro mill'anni i Profeti, un poco di paglia ha per letto. Per quattro mill'anni s'attese quest'ora su tutte le ore. È nato! È nato il Signore! È nato nel nostro paese! Risplende d'un astro divino La notte che già fu sì buia. È nato il Sovrano Bambino. È nato! Alleluja! Alleluja!



LA NOTTE SANTA (Nella notte che fu si buia)

ADESTE FIDELES (Venite in Betlemme)

Adeste Fideles laeti triumphantes, Venite, venite in Bethlehem. Natum videte, Regem Angelorum; Venite adoremus, venite adoremus, venite adoremus Dominum! Deum de Deo, lumen de lumine, gestant puellae viscera. Deum verum, genitum non factum; Venite adoremus, venite adoremus, venite adoremus Dominum! Cantet nunc io chorus Angelorum cantet nunc aula caelestium: Gloria in excelsis Deo! Ergo qui natus, die hodierna, Jesu, tibi sit gloria. Patris aeterni Verbum caro factum; En grege relicto, Humiles ad cunas, vocati pastores approperant. Et nos ovanti gradu festinemus; Aeterni Parentis splendorem aeternum, velatum sub carne videbimus. Deum infantem, pannis involutum; Pro nobis egenum et foeno cubantem, piis foveamus amplexibus. Sic nos anamtem quis non redamaret? Stella duce, Magi, Christum adorantes, aurum, thus, et myrrham dant munera. Jesu infanti corda praebeamus.


ADESTE FIDELES  (Venite in Betlemme)

TU SCENDI DALLE STELLE

Tu scendi dalle stelle, o Re del cielo, e vieni in una grotta al freddo e al gelo, e vieni in una grotta al freddo e al gelo. O Bambino mio divino, io ti vedo qui tremar; o Dio beato! Ahi quanto ti costò l’avermi amato! ahi quanto ti costò l’avermi amato! A te, che sei del mondo il Creatore, mancano panni e foco, o mio Signore, mancano panni e foco, o mio Signore. Caro eletto pargoletto, quanto questa povertà più m’innamora, giacché ti fece amor povero ancora, giacché ti fece amor povero ancora. Tu lasci il bel gioir del divin seno, per venire a penar su questo fieno, per venire a penar su questo fieno. Dolce amore del mio core, dove amor ti trasportò? O Gesù mio, perché tanto patir? Per amor mio! perché tanto patir? Per amor mio! Ma se fu tuo voler il tuo patire, perché vuoi pianger poi, perché vagire? perché vuoi pianger poi, perché vagire? Sposo mio, amato Dio, mio Gesù, t’intendo sì! Ah, mio Signore, tu piangi non per duol, ma per amore, tu piangi non per duol, ma per amore. Tu piangi per vederti da me ingrato dopo sì grande amor, sì poco amato, dopo sì grande amor, sì poco amato! O diletto del mio petto, se già un tempo fu così, or te sol bramo: caro non pianger più, ch’io t’amo e t’amo, caro non pianger più, ch’io t’amo e t’amo. Tu dormi, Ninno mio, ma intanto il core non dorme, no ma veglia a tutte l’ore, non dorme, no ma veglia a tutte l’ore. Deh, mio bello e puro Agnello, a che pensi? dimmi tu. O amore immenso, “Un dì morir per te” – rispondi – “io penso”, “Un dì morir per te” – rispondi – “io penso”. Dunque a morire per me, tu pensi, o Dio ed altro, fuor di te, amar poss’io? ed altro, fuor di te, amar poss’io? O Maria, speranza mia, s’io poc’amo il tuo Gesù, non ti sdegnare amalo tu per me, s’io nol so amare! amalo tu per me, s’io nol so amare!

TU SCENDI DALLE STELLE

You come down from the stars
Tú desciendes de las estrel
Tu descends des étoiles

Tu scendi dalle stelle in lingua inglese
You come down from the stars, O King of Heaven, and you come into a grotto in the cold and the frost, and you come into a grotto in the cold and the frost. O my divine Child, I see you trembling here; O blessed God! Oh, how much it cost you to love me! Oh, how much it cost you to love me! To you, who are the Creator of the world, lack clothes and fire, O my Lord, lack clothes and fire, O my Lord. Dear chosen little child, how this poverty enchants me even more, since it made you love the poor still, since it made you love the poor still. You leave the beautiful joy of the divine womb, to come and suffer on this hay, to come and suffer on this hay. Sweet love of my heart, where has love carried you? O my Jesus, why suffer so much? For my love! Why suffer so much? For my love! But if your suffering was your will, why do you want to cry afterward, why wail? Why do you want to cry afterward, why wail? My spouse, beloved God, my Jesus, I understand you so! Ah, my Lord, you weep not out of sorrow, but out of love, you weep not out of sorrow, but out of love.

Tu scendi dalle stelle in lingua spagnola
Tú desciendes de las estrellas, oh Rey del cielo, y vienes a una cueva al frío y al hielo, y vienes a una cueva al frío y al hielo. Oh mi divino Niño, te veo temblar aquí; ¡oh Dios bendito! ¡Ay, cuánto te costó amarme! ¡ay, cuánto te costó amarme! A ti, que eres el Creador del mundo, te faltan ropas y fuego, oh mi Señor, te faltan ropas y fuego, oh mi Señor. Querido y elegido niñito, cuánto más me enamora esta pobreza, ya que el amor te hizo pobre otra vez, ya que el amor te hizo pobre otra vez. Tú dejas el bello gozo del seno divino, para venir a penar sobre este heno, para venir a penar sobre este heno. Dulce amor de mi corazón, ¿adónde te llevó el amor? Oh Jesús mío, ¿por qué tanto sufrir? ¡Por mi amor! ¿por qué tanto sufrir? ¡Por mi amor! Pero si fue tu voluntad sufrir, ¿por qué quieres luego llorar, por qué gemir? ¿por qué quieres luego llorar, por qué gemir? Esposo mío, amado Dios, mi Jesús, ¡te entiendo tan bien! Ah, mi Señor, lloras no por dolor, sino por amor, lloras no por dolor, sino por amor.

Tu scendi dalle stelle in lingua francese
Tu descends des étoiles, ô Roi du ciel, et tu viens dans une grotte au froid et au gel, et tu viens dans une grotte au froid et au gel. Ô mon enfant divin, je te vois trembler ici ; ô Dieu bienheureux ! Ah, combien t'a-t-il coûté de m'avoir aimé ! ah, combien t'a-t-il coûté de m'avoir aimé ! À toi, qui es le Créateur du monde, il manque des habits et du feu, ô mon Seigneur, il manque des habits et du feu, ô mon Seigneur. Cher petit enfant élu, combien cette pauvreté m'attire encore plus, puisqu'elle fit ton amour encore pauvre, puisqu'elle fit ton amour encore pauvre. Tu quittes la belle joie du sein divin, pour venir souffrir sur ce foin, pour venir souffrir sur ce foin. Doux amour de mon cœur, où l'amour t'a-t-il transporté ? Ô mon Jésus, pourquoi tant souffrir ? Pour mon amour ! pourquoi tant souffrir ? Pour mon amour ! Mais si ta volonté fut de souffrir, pourquoi veux-tu pleurer ensuite, pourquoi gémir ? pourquoi veux-tu pleurer ensuite, pourquoi gémir ? Mon Époux, Dieu bien-aimé, mon Jésus, je te comprends ! Ah, mon Seigneur, tu pleures non pour douleur, mais par amour, tu pleures non pour douleur, mais par amour! 

Tu scendi dalle stelle
You come down from the stars
Tú desciendes de las estrel 
Tu descends des étoiles
Tu scendi dalle stelle !


You come down from the stars Tú desciendes de las estrel Tu descends des étoiles

(CHRISTMAS THOUGHTS)  

We've been thinking for months  
About this year's Christmas  
Sundays are spent  
Searching frantically  
What should I buy my husband?  
What should I send my brother?  
I wouldn't want to get everything wrong:  
It really has to be beautiful  
But there's no need to go far  
There's plenty to give right here!!  
What we have somewhat hidden  
That we keep tucked away  
Is the love we hold in our hearts  
It’s the forgiveness for mistakes  
It’s being moved by others,  
It’s opening our hearts!  
And so, without anxiety  
We’ll reach the long-awaited day  
We’ll all be happy together  
And we won’t have spent a thing.  
Best wishes to everyone  
And let’s love one another!  
Pina  

(Poet woman from Pozzolo Formigaro and Villalvernia, born 1939)

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(PENSIERI NATALIZI 2025)

Sono mesi che si pensa
Al Natale di quest’anno
Le Domeniche si passan
A cercare con affanno
Cosa compro a mio marito?
Cosa mando a mio fratello?
Non vorrei sbagliare tutto:
deve esser proprio bello
Ma non serve andar lontano
Da donar ce n’e’ anche tanto !!
Quel che abbiamo un po’ nascosto
Che teniam proprio in un canto
E’ l’amor che abbiamo in petto
E’ il perdono per l’errore
E’ il commuoversi per gli altri,
e’ l’aprire al nostro cuore !
Ed allora senza l’ansia
Giungeremo al giorno atteso
Sarem lieti tutti insieme
Proprio nulla avremo speso. 
Auguri a tutti
E vogliamoci bene !
Pina

(Poetessa pozzolese e villalverniese Classe 1939)


Christmas thoughts

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                    T.Y.

NOTHING IS IMPOSSIBLE FOR THE MUSIC

Sergio Muratore #EsseEmmeSMart

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