Tu che senti solo il desiderio di lasciarti andare,
se ne vanno le certezze e alle domande non rispondi.
Non pensi a una soluzione ma soltanto ad ascoltare,
voglia di fuggir dal mondo e una galassia è ciò che sogni.

L'universo è ciò che lascia, un piatto vuoto è ciò che esige,
si condensa in un secondo e le ore sembrano minuti.
Il cuore batte e lei lo sfascia, un brivido di nubi grigie
ti colpisce nel profondo e non c'è nulla che la aiuti.

Come avesse preso vita lei ti penetra e poi varca
quella soglia, quel confine con la sua semplicità.
Come un onda ti sovrasta, con un timbro ti demarca,
perché é soltanto un miscuglio di frequenze e intensità.

Con la sua potenza uno dei cinque vien coinvolto
e a sua volta gli altri quattro costruisce come vuole:
percepisci la dolcezza ed il profumo di un raccolto,
con il caldo di un'estate ed il bagliore di quel sole.

[Rit]
Incomincerà a coglierti con la sua altezza,
che ti lascerà un senso di spensieratezza.
Lei ti renderà parte della sua bellezza
e poi finirà, rimanendo sempre impressa.

Sette son le sue unità, che sono nate e mai più spente,
conosciute da chiunque, per passione o per ricordo,
non son messe sulle cinque righe nere casualmente,
ma si giunge a un compromesso quando si trova un accordo.

Lei è come un imbuto che non resterà mai vuoto,
in un nuovo mondo, dove il tempo è dato da frazioni;
e, come misurasse la forza di un terremoto,
mette solo su una scala una serie di vibrazioni.

Chi la ascolta, chi la inventa, chi la scrive su dei fogli, 
chi la cerca per trovare solo un modo per far soldi.
Ma le note di questi ultimi son solo alberi spogli,
perché prima fai successo, poi decadi e infine crolli.

Come fai ad avanzare se non sei neanche partito?
Non c'è il significato di quell'arte che hai tradito.
È la falsa che ti porta un entusiasmo un po' annerito
ed è soltanto quella vera che va avanti all'infinito.

[Rit]

Sempre Impressa (2014)

È molto tempo che mi pongo domande alle quali non so dar risposta
ma più ci penso più spendo perché pure il tempo costa.
Viviamo in un mondo che progredisce senza sosta,
governati da gente che vuol solo mettersi in mostra.

Accendo la tele li sento ancora parlare
convinti di poter spiegare tutto senza argomentare:
alcuni non li stanno neanche ad ascoltare
ed altri ad ogni loro storia credono senza fiatare!

Vedo, davanti a me un po' di persone disperse,
poi mi giro e stranamente vedo sempre le stesse
gestire ognuno mille situazioni diverse,
ma in ognuna di esse fare il proprio interesse.

È facile, serve solo molta convinzione
per pensare ad un futuro dentro a un mondo un po' migliore,
ma continuiamo a stare in questa situazione,
perchè una volta per tutte non legalizzi sta questione?

[Rit]
Sento questo pezzo, a stento mi rialzo e penso a come finirà,
Mento, rido e poi mi pento perché questo scempio è ancora realtà,
Vivo in bilico su un filo teso tra il terrore e la libertà,
Forse avrò un'altra occasione, ma farò attenzione a dove porterà.


Il mondo sembra completo ma nel complesso ancora vuoto,
perché pieno di parti che aspettano solo di essere messe in moto:
coltiva una passione, anche se ti sembra poco,
non ci hai ancora provato, prova a metterti in gioco!

Ma sappi che quando ti metti in gioco puoi trovare
chi ti aiuta o ti consiglia e chi ti viene a criticare:
i primi hanno capito che in te c'è un potenziale, mentre
i secondi hanno scordato cosa c'è tra il dire e il fare.

Diciamo, che ci basta un'occasione per rifarci
ma non la vediamo, neanche se ci passa davanti.
Diciamo di preoccuparci degli altri ma com'è
che quando ne hai bisogno tu non c'è nessuno ad aiutarti?

Diciamo che non basta e che vogliamo andare a fondo
e poi accettiamo la bugia che tutto ha un prezzo in questo mondo,
dove la fantasia diventa sempre più un ricordo
ed una forte ipocrisia rimane all'ordine del giorno!

[Rit] 2X

Il Filo (2015)

Ci sono alcuni che accettano il compromesso di vivere dove sono,
ma che del cambiamento ne han già percepito il suono,
altri che invece agiscono d'istinto, urlando in coro,
scartando questo mondo e inventandosene uno loro.

In queste realtà utopiche in tanti si son rinchiusi,
realtà inesistenti ma di ideali ne han diffusi:
tra le infinite forme e lineamenti un po' confusi
io non riesco a distinguerle, vedo meglio ad occhi chiusi.

Quello che penso adesso dando vita a questo testo
è che prima di farlo per gli altri io lo faccio per me stesso.
Mi sento libero, critico in lirico,
scrivo sempre con spirito però non sotto di esso.

Si fa fatica a credere a tutto quello che abbiamo in testa,
quei mille pensieri ad ordinarli nessuno ci pensa:
restano sparsi come un flusso di coscienza
ma a me basta questa musica, non voglio rimanerne senza.

[Rit]
So che un giorno mi seguirai (dimmi quando)
che prima o poi mi ascolterai (dimmi quando)
so che un giorno mi salverai
ma dimmi quando (MAI)
dimmi quando (MAI)
so che un giorno mi scriverai (dimmi quando)
che prima o poi mi sognerai (dimmi quando)
so che un giorno mi salverai
ma dimmi quando (MAI)
tu dimmi quando (MAI)


Questa è una data storica perché la gente è statica,
ora diventa apatica e schiava dell'informatica.
Molta la gente che critica la rivoluzione robotica:
gli stessi che col cellulare conducono spesso una vita simbiotica.

Secolo dell'informazione che viaggia in continuazione,
con troppe notizie, le vere e le false, restiamo sempre sotto pressione,
saperle distinguere è fuori questione: il secolo della disinformazione,
allora alla fine ce ne freghiamo. Chi critica adesso ha ragione!

Tutti possono sbagliare, inutile sprecare fiato,
se hai visto che hai sbagliato perché non ci hai riprovato?
Il vero motivo, di fatto, è che non ti senti adatto?
Oppure hai dato di matto solo per il primo impatto?

È vero che tutti possono fallire però dopo non ci si deve voltare,
per questo bisogna aver voglia di fare, bisogna lottare, bisogna provare!
In pochi vogliono rischiare, è la motivazione che li fa restare,
ma molti hanno detto che non ce l'avrebbero fatta, però ancora prima di ricominciare!

[Rit] 2X

ThisGweedo