LYRICS:
[Str. 1: ПØҞҜ]
hai fatto tutto tu, io non volevo neanche ciò
non mi sono rovinato adesso, lo ero già da un po'
ti brucia il culo che ti ho lasciata, che cosa devo farci?
sei rimasta quella ragazza, quella cute... da tagliarsi

non puoi dimenticarmi perché sono una parte di te
come una maledizione o come un testo fatto da gem
il diavolo t'invidia: chiede come hai avuto quelle corna
non ti lascia neanche parlare ma ti offre appoggio più corda

cosa ti sorreggerebbe se non avessi la tua amichetta?
bro ti ricordavo un po' meno troia e tipo il doppio più depressa
sai che se non fosse per me tu non sapresti di [?]
ma mi rinneghi e dopotutto tale padre tale figlia

ti sei fatta brutta in culo da quando sei uscita di casa
vorrei vedere adesso chi è davvero quella che si è rovinata
te lo chiedo onestamente: lo sai per cosa stava il nero?
stava per quello che c'avrai per sempre sia dietro e dentro, yeah

[Str. 2: ÐØĐIҀI & ПØҞҜ]
avete voluto ci fossi qui dentro perché siete un po' ossessionate
almeno la vostra ignoranza vi porterà troppo lontano, ovvero dove state
ho smesso di starti simpatica quando hai scoperto che sono migliore
adesso, prendi le cose e ritorna in sicilia da zio, sempre se non sta in prigione

vorremmo sapere che cosa abbiam fatto, che ora ne siamo allo scuro
penso che non avrò mai una risposta, ammetto che un po' mi hai deluso, mica ti ho illusa
allora sei tu che sei meglio, sei di sicuro più clean
il campo di tarassaco è in fiamme
smetti di piangere, queen
ringrazio il passato che mo' non sei qui

come cazzo fai a dire che ti sei pentita di avermi?
che se uscivi fuori di casa era per scappar via dai problemi
che oltretutto manco eran veri, eri tu che te li facevi
quelle voci che con cui parlavi eran gli unici amici che avevi

parli di me ma hai la bocca piena
con le parole puoi far la dieta
dopo sto pezzo sei donna di chiesa
perché sei in ginocchio e hai le mani in preghiera

chiama chi vuoi ma resta in silenzio
pensa: se fosse dal vivo il diverbio
con me avresti perso in qualsiasi ogni contesto
resti alle mie spalle, so che stai applaudendo

ŦΛLΞ ПΛÐRΞ ŦΛLΞ FІGLIΛ

ŦΛLΞ PΛÐRΞ ŦΛLΞ FІGLIΛ (prod. by appa)

LYRICS:
[Rit: ПØҞҜ]
di cos'erano le medie io mi ricordo
di quando vivevo il niente, era tutto vuoto
ed ora che ci sei tu
tutto sta andando good

c'era un'altra voce che diceva cose
non sapevo se seguirla oppure dirle no che
io lo so che sbaglio se
seguo le loro words

[Str. 1: ÐØĐIҀI]
le medie erano buie come la nebbia a febbraio
quegli sguardi li evitavo tanto che non mi guardavo
con la pelle ci parlavo quando la voce mancava 
scrivevo col silenzio tutto ciò che capitava

non è mica facile, ci sono giorni storti
per loro sono fasi ma molti ci sono morti
e il giorno dopo sarebbe stato vuoto il letto
tu non sai della fatica nel mangiare un pasto intero

[Rit: nøkk]
di cos'erano le medie io mi ricordo
di quando vivevo il niente, era tutto vuoto
ed ora che ci sei tu
tutto sta andando good

c'era un'altra voce che diceva cose
non sapevo se seguirla oppure dirle no che
io lo so che sbaglio se
seguo le loro words

[Str. 2: ПØҞҜ]
sono le medie che mi hanno portato ad essere così
alcuni son spariti, per loro meglio così
mentre un amico andava al banco ho avuto il primo colpo
iniziai a introvedere in me qualcosa che era storto

la mia ex non mi aiutava, neanche spiga mi aiutava
già sapevo empatizzare ma stavo troppo in casa
l'introspezione fu la causa della nascita di vøx
perché quello che avevo dentro era la nøia che ora ho

[Rit: ПØҞҜ]
di cos'erano le medie io mi ricordo
di quando vivevo il niente, era tutto vuoto
ed ora che ci sei tu
tutto sta andando good

c'era un'altra voce che diceva cose
non sapevo se seguirla oppure dirle no che
io lo so che sbaglio se
seguo le loro words

MƎDiƎ₃₆

MƎDiƎ₃₆ (prod. die for you)

LYRICS:
[Str. 1: ПØҞҜ & 𝘋Ø𝘋𝘐Ҁ𝘐]
𝘱𝘦𝘳 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘦 𝘮𝘰𝘵𝘪𝘷𝘰 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘪 𝘩𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘪𝘭 𝘮𝘪𝘰 𝘯𝘰𝘮𝘦 𝘪𝘯 𝘣𝘰𝘤𝘤𝘢?
𝘴𝘦𝘮𝘱𝘳𝘦 𝘢 𝘱𝘦𝘯𝘴𝘢𝘳𝘦 “𝘴𝘢𝘳𝘢̀ 𝘴𝘵𝘢𝘵𝘢 𝘲𝘶𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘤𝘪𝘰𝘤𝘤𝘢”
𝘴𝘦𝘮𝘱𝘳𝘦 𝘭𝘦 𝘱𝘪𝘴𝘤𝘩𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘤𝘰𝘯 𝘪𝘭 𝘵𝘪𝘱𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘭𝘦 𝘪𝘮𝘣𝘰𝘤𝘤𝘢
𝘢𝘵𝘵𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘢𝘭𝘭’𝘰𝘳𝘰𝘭𝘰𝘨𝘪𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘵𝘳𝘢 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘤𝘩𝘦 𝘰𝘳𝘢 𝘴𝘤𝘰𝘤𝘤𝘢

𝘨𝘶𝘢𝘳𝘥𝘢 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘧𝘶𝘮𝘪 𝘲𝘶𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘫𝘰𝘭𝘭𝘢 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘢 𝘴𝘵𝘰𝘳𝘵𝘢
𝘴𝘦𝘮𝘣𝘳𝘢 𝘱𝘳𝘰𝘷𝘦𝘯𝘪𝘳𝘦 𝘥𝘢 𝘴𝘵𝘰 𝘱𝘢𝘤𝘤𝘩𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘴𝘤𝘰𝘳𝘵𝘢
𝘮𝘢𝘯𝘨𝘪𝘢 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘴𝘤𝘩𝘪𝘮𝘪𝘤𝘢 𝘮𝘢 𝘴𝘵𝘢𝘪 𝘢𝘵𝘵𝘦𝘯𝘵𝘰, 𝘴𝘤𝘰𝘵𝘵𝘢
𝘯𝘰𝘯 𝘧𝘢𝘳𝘵𝘪 𝘴𝘶 𝘲𝘶𝘦𝘭 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘢𝘭 𝘤𝘰𝘯 𝘲𝘶𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘮𝘢𝘱𝘱𝘢 𝘳𝘰𝘵𝘵𝘢

non mi valutare in base a cosa va di moda
perché qualsiasi base la porto nella mia tomba
puoi avere il tuo castello, puoi avere la tua scorta
ti entro nel cervello, sono un cavallo di trojan

qualcuno ha raccontato a te di certe false storie
esageri come le fatality in mortal kombat
per molte persone che si mostrano da poser
gli toglierei la lingua, tanto c'hanno i social

[Rit: 36]
𝗰'𝗲̀ 𝘂𝗻'𝗼𝗺𝗯𝗿𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝗺𝗶 𝗺𝗮𝗻𝗴𝗶𝗮, 𝗲̀ 𝗽𝗮𝗹𝗲𝘀𝗲 𝗰𝗵𝗲
𝗮 𝗰𝗮𝘂𝘀𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲́ 𝘀𝘁𝗼 𝗶𝗻 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗼, 𝗶𝗻𝗳𝗼𝗻𝗱𝗼
𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗶 𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝗮 𝗱'𝗮𝗻𝘀𝗶𝗮, 𝗲̀ 𝗽𝗮𝗹𝗲𝘀𝗲 𝗰𝗵𝗲
𝗵𝗼 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝘃𝗼𝗰𝗶 𝗮𝗱𝗱𝗼𝘀𝘀𝗼, 𝗮𝗱𝗱𝗼𝘀𝘀𝗼, 𝗮𝗱𝗱𝗼𝘀𝘀𝗼

𝗰𝗮𝗻𝗰𝗲𝗹𝗹𝗼 𝘂𝗻 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗼 𝘃𝗼𝗹𝘁𝗼, 𝗲̀ 𝗽𝗮𝗹𝗲𝘀𝗲 𝗰𝗵𝗲
𝗿𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗶𝗺𝗺𝗲𝗿𝘀𝗼 𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿𝗮 𝗻𝗲𝗹 𝗺𝗶𝗼 𝗰𝗼𝘀𝗺𝗼
𝗺𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗶 𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝗮 𝗱'𝗮𝗻𝘀𝗶𝗮, 𝗲̀ 𝗽𝗮𝗹𝗲𝘀𝗲 𝗰𝗵𝗲
𝗵𝗼 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝘃𝗼𝗰𝗶 𝗮𝗱𝗱𝗼𝘀𝘀𝗼, 𝗮𝗱𝗱𝗼𝘀𝘀𝗼, 𝗮𝗱𝗱𝗼𝘀𝘀𝗼

[Str. 2: ПØҞҜ & 𝘋Ø𝘋𝘐Ҁ𝘐]
𝘢 𝘮𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘧𝘳𝘦𝘨𝘢 𝘶𝘯 𝘤𝘢𝘻𝘻𝘰 𝘵𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘷𝘢𝘥𝘰 𝘢𝘷𝘢𝘯𝘵𝘪 𝘦 𝘮𝘶𝘰𝘪𝘰
𝘱𝘳𝘦𝘯𝘥𝘪 𝘪𝘴𝘱𝘪𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘢 𝘴𝘵𝘢 𝘤𝘰𝘴𝘢, 𝘤𝘰𝘴𝘪̀ 𝘨𝘰𝘥𝘰
𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘤𝘢𝘵𝘵𝘪𝘷𝘢, 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘴𝘰𝘭𝘵𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘳𝘦𝘢𝘭𝘪𝘴𝘵𝘢
𝘥𝘢𝘪 𝘯𝘰𝘯 𝘥𝘪𝘳𝘦 𝘱𝘢𝘭𝘭𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘵𝘦 𝘳𝘰𝘣𝘦 𝘮𝘪 𝘳𝘢𝘵𝘵𝘳𝘪𝘴𝘵𝘢𝘯𝘰

comunico malissimo ma tu rimani rigido
attento a ciò che dici che i neuroni ti registrano
sia che i miei che i tuoi, non pare bellissimo
okay, tra noi manca proprio synchro o no?

𝘧𝘰𝘳𝘴𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘭𝘰 𝘴𝘢𝘪 𝘮𝘢 𝘲𝘶𝘪 𝘪 𝘣𝘶𝘨𝘪𝘢𝘳𝘥𝘪 𝘷𝘪𝘷𝘰𝘯𝘰 𝘪𝘴𝘰𝘭𝘢𝘵𝘪
𝘱𝘦𝘳𝘥𝘰𝘯𝘰 𝘧𝘪𝘥𝘶𝘤𝘪𝘢 𝘪𝘯𝘵𝘳𝘢𝘱𝘱𝘰𝘭𝘢𝘵𝘪 𝘥𝘢𝘭𝘭𝘦 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘮𝘢𝘯𝘪
io ci sguazzo proprio in mezzo a gente come sti deviati
non è che se copi un'altra tipa allora hai personality

𝘧𝘭𝘦𝘹𝘪 𝘪𝘭 𝘧𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘪 𝘵𝘳𝘢𝘨𝘶𝘢𝘳𝘥𝘪 𝘭𝘪 𝘩𝘢𝘪 𝘣𝘦𝘯 𝘴𝘶𝘱𝘦𝘳𝘢𝘵𝘪
𝘤𝘢𝘭𝘤𝘰𝘭𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘪 𝘮𝘪𝘦𝘪 𝘮𝘢𝘯𝘤𝘰 𝘭𝘪 𝘷𝘦𝘥𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘵𝘰 𝘢𝘭𝘭𝘰𝘯𝘵𝘢𝘯𝘢𝘯𝘥𝘰𝘮𝘪
io nella mia vita non ho fatto mai atti calcolati
i danni ricavati fanno male: calcoli renali

[Rit: 36]
𝗰'𝗲̀ 𝘂𝗻'𝗼𝗺𝗯𝗿𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝗺𝗶 𝗺𝗮𝗻𝗴𝗶𝗮, 𝗲̀ 𝗽𝗮𝗹𝗲𝘀𝗲 𝗰𝗵𝗲
𝗮 𝗰𝗮𝘂𝘀𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲́ 𝘀𝘁𝗼 𝗶𝗻 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗼, 𝗶𝗻𝗳𝗼𝗻𝗱𝗼
𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗶 𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝗮 𝗱'𝗮𝗻𝘀𝗶𝗮, 𝗲̀ 𝗽𝗮𝗹𝗲𝘀𝗲 𝗰𝗵𝗲
𝗵𝗼 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝘃𝗼𝗰𝗶 𝗮𝗱𝗱𝗼𝘀𝘀𝗼, 𝗮𝗱𝗱𝗼𝘀𝘀𝗼, 𝗮𝗱𝗱𝗼𝘀𝘀𝗼

𝗰𝗮𝗻𝗰𝗲𝗹𝗹𝗼 𝘂𝗻 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗼 𝘃𝗼𝗹𝘁𝗼, 𝗲̀ 𝗽𝗮𝗹𝗲𝘀𝗲 𝗰𝗵𝗲
𝗿𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗶𝗺𝗺𝗲𝗿𝘀𝗼 𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿𝗮 𝗻𝗲𝗹 𝗺𝗶𝗼 𝗰𝗼𝘀𝗺𝗼
𝗺𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗶 𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝗮 𝗱'𝗮𝗻𝘀𝗶𝗮, 𝗲̀ 𝗽𝗮𝗹𝗲𝘀𝗲 𝗰𝗵𝗲
𝗵𝗼 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝘃𝗼𝗰𝗶 𝗮𝗱𝗱𝗼𝘀𝘀𝗼, 𝗮𝗱𝗱𝗼𝘀𝘀𝗼, 𝗮𝗱𝗱𝗼𝘀𝘀𝗼

36

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