Vederti di domenica 
Mi fa sorridere 
Trovarti sotto casa 
Mentre apri il portone 

Trattengo il respiro 
Spezzi le distanze tra te e la portiera 
Vederti di domenica 
Mi consolerà 

Guardarti ancora più a fondo 
Fissare ogni particolare 
Solo uno sguardo mi basta 
A rimpiazzare 100 parole 

Senza aver nulla di serio da dirti 
Per osservar da vicino le mani 
Vederti di domenica

Vederti Di Domenica

Se solo avesse 
capito tante cose di lei 
Se solo avesse 
parlato un po' di meno con lei 
Le mezze frasi, le omissioni, 
frasi in fretta e confessioni, non è semplice. 
Con un approccio vecchia scuola, 
un altro calice di vino per convincerla 

La verità non sta nel mezzo, 
è solamente un detto che non mi piace. 
Pensa che a volte si può stare molto peggio di così. 

Se solo avesse 
prestato più attenzione di così. 
Se solo avesse 
capito come dire di più. 
Da quella macchia persistente 
non cambiava ancora nulla di notevole. 
Impetuosi cambi d'animo, 
Artifizi psicologici per vincere.

(H)Acca

Girls Just Want To Have Fun

Affogo tutte le mie preoccupazioni 
in una pinta amara 
come se 
trattenere il respiro in lunghi sorsi 
potesse 
cancellare via tutto. 
La mediocrità 
non mi ha mai salvato 
Ho sempre fatto tutto quasi bene 
Quel quasi a rovinarmi il merito 
Quel quasi 
che conosco da 20 anni 

Più di quelli in cui ho cercato di salvarmi. 

So fare palazzi di ansia, 
ma non v'è posto per me nel mio paese. 
Costretto ad elemosinar favori 
che non mi sento di voler immaginare. 
E adesso mi sveglio a ogni ora 
dentro un sogno non mio 
fingendo che tutto vada bene. 

Indigesto, 
come il boccone del mio pranzo 
rifletto sul domani 
e aspetto che gorgogli 
anche la caffettiera, 
in un pomeriggio freddo 
che non ha nulla di buono, 
e da solo mi consolo. 
Schematizzo le giornate 
e la cosa non mi esalta. 
Cerco un quadro positivo 
per trovare gli indirizzi 
di troppe strade folli 
in cui forse già mi perdo. 
La peggiore invenzione della storia.

Palazzi

é da tanto che cerco di dire qualcosa
Per un attimo lungo non respirerò
Poi mi volti la faccia e guardi la finestra
è davvero di poco interesse, la visione della tua schiena

Oramai le parole non servono più
Se mischiassi la gioia al delirio
Parleresti anche tu

E' a mezzanotte che tutto è più chiaro
anche se fuori tutto è più scuro
Dalla finestra...

Tunno - La Finestra

Tunno - Ausland 
MyBigFatBrand 2024
(MBFB001)

Scritto, composto e prodotto da Bruno “Tunno” Melis
Registrato ad Aprile 2023 al LinkeWienzeile54 Studio, Vienna (AT)

Tunno - Voce, Chitarra elettrica e acustica, Basso, Synth
Martin Maidl - Batteria, Voce
Lorenzo Coiana - Chitarra elettrica, Voce

Mixato da Giuseppe Aledda, Masterizzato da Andrea Pica

Grafiche di MyBigFatBrand, Supporto di Atte

Frau M

Cinema

Secessione

Peso

Stopmotion

Der Sommer Geht Zu Ende

De Chirico

Ponente

Belvedere

Primavera

"Tunno - Cinema"

Iniziava a grandinare sassi
Non trovavo alcun riparo in strada
Una luce che brillava in fondo
Mi convinse quell'insegna rossa

Vicino al cinema porno 
all'angolo col Brunnenmarkt
è un posto dove io non ti aspetterei

Cupo come le facce dei drug dealers
Non sentivo di esser del tutto a casa mia

Mi ha svegliato quella luce in faccia
Eri bella con dei fiori addosso
Non vedevo il sole alla finestra
Ero stato bene a quella festa

E con la musica techno che veniva da quel bar
Un gruppo di senzatetto a Josefstadt

È un sentimento,
aver scordato le parole che non sento

Written, produced, recorded by Tunno - 2016

contacts:
Bandcamp: https://tunno.bandcamp.com/
Facebook: https://www.facebook.com/Tunnopower
Instagram: https://instagram.com/tunno_p/
Twitter: https://twitter.com/tunno_p
Soundcloud: https://soundcloud.com/tunnopower

Artwork: Elisabetta Carboni 

released July 19, 2016

Tunno - Cinema

Mi dici che
non fai per me
e che coi tuoi problemi
mi confonderei

Mi dici che 
ritornerai
e mai tu da lontano un altro
guarderai

e col tuo stile anni 60
col tuo movimento d'anca
non ci penso più
devo dirti che
per me 
resti sempre tu

Le tue mani al collo
in mezzo a quel ballo
non c'è niente al mondo che vorrei di più

Le tue mani al collo
in mezzo a quel ballo
Nulla è meglio di una fantasia per me

woah 



Tunno - Stile Anni 60

Tunno comes from an island that is not very small but not very large either.

He writes songs in Italian but also a bit in German, with incorrect grammar.

Even though he comes from a warm place, he has decided to live in a cold city.

Tunno_p

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