2 MAN (prod. slugwurf)

For Real

FAFSA_PLENTYGUAP

idgaf.mp3

Ecco il tuo chef preferito, still non come l’acqua, sto tutto frizzante come un aperitivo 
Senza una macchina bitch, io attraverso sulle strisce come i Beatles
Ancora non lo sai ma sarò il tuo sogno proibito più che altro un brutto incubo
voglio litigare con tutti ma non lo dico
non è questa gente ma è la realtà che mi ha tradito, non voglio credere che anche in questo ho fallito (man)
aspettative troppo alte forse quindi sono un pentito
non so quel che dico, perciò questi mi puntano il dito, sarà perché fumo (high)
ricorda, conosci il tuo nemico perché per mandarlo a fare in culo bro non basta un enorme dito! (No!)
Ringrazio Bus a Bus per avermi trasmesso l’energia e a mio padre e mia madre per avermi dato una bella vita e per avermi tolto dalla strade (love you!)
La musica e la famiglia l’unica vera forza
importante, più di una birra ghiacciata o a giocare a cricket su Marte (che cosa?)
sono cresciuto su MTV e le punch line che ti mandano a pancia all’aria (woo)
Ma non siamo più nel 2006 uomo ora per me Quinci è la strada (la STREET!)
non so fare bene freestyle (no!) ma cucino jolle giganti ora in bocca hai il deserto del Sahara, hai fatto un tiro e ora ti senti il Papa! (Habemus Papam!)

[Chorus]
Ecco lo chef, eccomi qui
Non sono mai andato via, ma, ragazzi, eccomi qui
Ecco lo chef, eccomi qui
Non sono mai andato via, ma, ragazzi, eccomi qui

[Verso 2]
Ho il mondo sul palmo anche senza Guanto di Thanos
le cose accadono, l’nfinito non è poi così lontano
urla pure invano mentre ti sto soffocando su questo divano, stronza (grida!)
sto scherzando, come sempre vado sul vago (ma ascolta)
Voglio farti mangiare bene e bere
"Ancora il cuoco" ti sta facendo premura, perché non ascolti e non capisci 
Ma vedi questa non è la mia cultura, quindi cazzo insisti (boh!) se insisto io poi sei tu che c’hai paura!
È che la mia gen Z spesso mi ricorda quanto siamo in crisi (anyway)
non voglio finire a derubare una vecchietta per due cazzo di spicci
ho ancora un orgoglio e una dignità vincerò sta guerra Veni Vidi Vici,
non ho bisogno di amici se poi non siamo così uniti e vicini come dici
sei un disastro irreparabile, brodo, un brutto esperimento 
ops, questo l’ho già detto, la tua tipa sembra un quokka bassa e grassa come Garfield
in cerca di attenzioni anche se ha i baffi
 tipe che assomigliano a Lino Banfi
vedi, scherzi troppo prendi schiaffi 
non da me ma dai piani alti intendo l’universo (l’universo) ma non è nel mio specchio che rifletto

[Bridge]
Ho perso solo tempo 
ora non perdo tempo
il demone ormai mi è dentro
e mi sta uscendo dal retto! (Dal retto??)

[Chorus]
Ecco lo chef, eccomi qui
Non sono mai andato via, ma, ragazzi, eccomi qui
Ecco lo chef, eccomi qui
Non sono mai andato via, ma, ragazzi, eccomi qui

[Verse 3]
Hey, yo, sento di essere pronto, cucino male e mangio ancora peggio
ma sono l'uomo del momento, da uomo del futuro a uomo d’intrattenimento 
La scena non sarebbe la stessa senza di un rapper violento, da Mister Simpatia al rapper dí Quincinetto 
Lascio che il mio cervello si spenga lentamente 
Non lo dicevamo ma l'avevamo pianificato da sempre 
Ogni giorno come il giorno dopo il weekend
Ho l'equivalente di una giacca da chef come attrezzatura da astronauta
Vengo come un premio di consolazione
Vengo con l'albo d'oro come un libro di un'antologia
Ti faccio ballare la Makarena
E il gatto con gli stivali di Lord Farquaad
Se i tuoi occhi non brillano, cambio le batterie
Per brillare di più che con l'illuminazione del flash

[Chorus]
Ecco lo chef, eccomi qui
Non sono mai andato via, ma, ragazzi, eccomi qui
Ecco lo chef, eccomi qui
Non sono mai andato via, ma, ragazzi, eccomi qui

Ancora Il Cuoco

[Intro Sussurrato]
So tell me 
What would you do 
With a man like me? 
I'd do anything 
For my lady 

[Chours 1]
Sento il vento, il mondo è un po’ più bright,
In questo viaggio, siamo tutti high,
Nuvole danzano, sotto sto cielo hipe 
Fumi di libertà, baby  solo good vibes

[Verse 1]
Hei, ne faccio un altra, ancora un altra.
ho la mia Mary Jane e non ne ho mai basta.
stacco un grammo, metto su la pasta,
fame chimica bro, fumo come un rasta.
Tu ti stai sentendo male, hai dato un bacio di troppo a Mary.
dopodiché ti han visto collassare, i draghi che vedi non son veri
Prima di giudicare, fai un tiro e siedi.
Con sta roba non riesci più a parlare non sai stare più in piedi.
Non c’è nulla di male, ma è l’effetto che fa 
ti fa innamorare, più di una casa sul mare.
domani la vai di nuovo a cercare anche col caldo che fa
senza non ci stai più stare, fumo cantando la la la la…

[Bridge]
I’m in love for the ganja, la mia lady…

I’m in love for the..

[Chorus] 
So tell me 
What would you do 
With a man like me? 
I'd do anything 
For my lady 
So tell me 
What would you do 
With a man like me? 
I would do anything 
For my lady

[Verse 2]
Mischio tabacco con weeda, passami la cartina
il mondo sta andando a rotoli, ma finché sta merda si coltiva 
Nei rotoli ci metto questi broccoli e me la fumo fino a domani mattina 
non dirmi che forse sto esagerando, tanto continuo come prima
Per calmare i miei demoni ho bisogno di questa benzina
anche senza patente anche quando non avrò più una lira
So che la mia Mary Jane è lì che mi aspetta, sento l’odore dalla cantina.
mangio sushi e dopo cena mi prosciugo la saliva, di anni una trentina.
Amo stare con le mie lady, una in carne e ossa l’altra la chiamano Sativa

[Chours]
And I'm not like that 
It's just what you are to me 
Oh I swear it's like that 
You're so sweet 
I love you in the rain 
And I'm not like that 
It's just what you are to me 
Oh I swear it's like that 
You're so sweet 
I love you in the rain 

[Bridge]
I’m in love for the ganja, la mia lady…

I’m in love for the..

[Chours]
Sento il vento, il mondo è un po’ più bright,
In questo viaggio, siamo tutti high,
Nuvole danzano, sotto sto cielo hipe 
Fumi di libertà, baby  solo good vibes

[Verse] 
I'm with my lady (Ah, ah) 
While it's raining outside 
Baby Uh, Nothing can stop me 
Yeah Hey It can't be stopped (Woo) 
Let's do it again Let's understand each other better Lady 
You and me In the rain 
Baby There's no one else

[Bridge]
I’m in love for the ganja, la mia lady…

I’m in love for the..

[Chorus] 
So tell me 
What would you do 
With a man like me? 
I'd do anything 
For my lady 
So tell me 
What would you do 
With a man like me? 
I would do anything 
For my lady

Mary Jane (For My Lady)

[Chours]
Seduto sul letto, sono le tre di notte.
Il mio cervello sai, è in sotto sommosse.
I miei demoni ormai hanno le ossa rotte.
che motivo c’è di aver paura della morte.

[Verso Rap]
Tu hai paura della morte, dovresti avere paura della vita. 
Ho un peso sul petto che non se ne va via.
Destinazione Paradiso ma sto sbagliando corsia. 
Mi trovi aggrappato su di una funivia! 
(Aaah)
Come ci sono arrivato? Di sicuro non può essere tutta colpa mia.
Sai sono anni ormai, che sono accerchiato dalla sfiga. 
Sarà, che, non ho mai girato la prima siga.
Mi trasformo in un demone e poi ritorno come prima!
Non dirmi che anche tu sei come loro, bro pensavo fossi un po’ più sobrio.
Ti han visto al campetto solo, di giorno non ti metti più in gioco.
Deluso dalle cose belle, ti ascolto mentre parli. 
Non puoi dire seriamente, anche io ho le ossa rotte, vedi? Siamo uguali. 

[Chours]
Seduto sul letto, sono le tre di notte.
Il mio cervello sai, è in sotto sommosse.
I miei demoni ormai hanno le ossa rotte.
che motivo c’è di aver paura della morte.

Seduto sul letto, sono le tre di notte.
Il mio cervello sai, è in sotto sommosse.
I miei demoni ormai hanno le ossa rotte.
che motivo c’è di aver paura della morte.

[Verso Rap]
I sogni infranti, le ossa rotte. 
siamo stati creati per far del male. 
Adamo ed Eva fanno un incidente in statale, così l’universo è andato a puttane!
Ho paura di uscire, però io davvero non esco. 
La solitudine è la soluzione, patrimonio dell’Unesco.
Come faccio a stare in vibe, in mezzo a occhi giudicanti non ci riesco.
Ho solo lei e voglio solo lei, non parlo di altre tipe nei miei testi. 
Sono cresciuto dall’altro ieri, così tanto che non lo diresti.
Ancora Slim Shady nelle cuffie, mi interesso solo dei pezzi vecchi. 
A casa ho pochi specchi, a ventotto anni si è già vecchi. 
Questo è quello che direbbe il vecchio me, beh non avrebbe torto in effetti.

[Bridge]
Posso raccontarti una storia, ti farei solo incazzare.
Dovresti portare rispetto se mai decidi di affrontare.
Non sono mai le dipendenze ad essere schiave.
La notte dà consigli, ma si può anche sbagliare.

[Chours]
Seduto sul letto, sono le tre di notte.
Il mio cervello sai, è in sotto sommosse.
I miei demoni ormai hanno le ossa rotte.
che motivo c’è di aver paura della morte.

Seduto sul letto, sono le tre di notte.
Il mio cervello sai, è in sotto sommosse.
I miei demoni ormai hanno le ossa rotte.
che motivo c’è di aver paura della morte

OSSA ROTTE

(Verso 1)
Ehi, oggi ti parlo di Smile,
bimba solare, piena di sogni, rideva forte, più forte dei bisogni.
Correva nei cortili, scarpe rotte,
ma negli occhi stelle, non paure congelate.
Cuore in tasca, lo dava senza freni,
una voglia di vivere che accendeva anche i cieli.
Ma i sogni, a volte, si spezzano in un attimo,
la realtà ti picchia senza pietà, senza fiato né scampo.

Quattordici anni, zaino in spalla, inverno ghiaccio,
perde il bus, va a piedi – vicolo cieco.
Quel giorno cambia tutto:
una macchina rallenta… poi buio. Infanzia rubata.

Tre mani addosso, un silenzio che urla più di cento voci,
zero soccorsi, solo asfalto e paura a pezzi.
Torna a casa, occhi spenti, parole mute,
genitori chiedono, ma lei scappa nel suo buio.

Si chiude in stanza, marcisce quel segreto,
“Non voglio essere capita, non da questo mondo”.

(Ritornello - Voce femminile cantata)
Se mi guardo allo specchio
vedo gli anni persi
mi chiedo ancora perché
sto dolore è così immerso.
La vita fa male,
ma resto in piedi…
forse un giorno avrà senso,
anche se adesso non vedi.

(Verso 2)
Cresce, finge, ma dentro è rotta,
chi può capirla meglio della droga?
Fumo, canne… poi la bianca.
Silenzio freddo, sempre più stanca.

La madre se ne accorge, la segue,
la ama ma agli occhi di Smile è solo un’altra minaccia.

Ogni macchina, una ferita riaperta,
ogni sguardo, una lama.
Piange in silenzio, paranoia che la divora,
ormai è oltre il dolore, è in guerra ogni ora.

Il primo ragazzo? Un pezzo di merda.
Controlla, minaccia, chiude a chiave.
Zero rispetto, solo rabbia e catene,
lei si rimpicciolisce, il cuore in prigione.

Non è stupida, sa che fa schifo,
ma ci si è quasi abituata a quel tipo.

Diciott’ anni, notte sbagliata, auto sbagliata,
due amici strafatti, sembrava un rally.
Un botto. Poteva finire in carrozzina,
si rialza, ma sa che dentro non sarà più la stessa.

(Ritornello - Voce femminile cantata)
Se mi guardo allo specchio
vedo gli anni persi
mi chiedo ancora perché
sto dolore è così immerso.
La vita fa male,
ma resto in piedi…
forse un giorno avrà senso,
anche se adesso non vedi.

(Verso 3)
Ora ha venticinque anni, ma il mondo non l’ha mai capita,
quei ricordi non li ha mai detti ai suoi, nemmeno una riga.
Sorriso finto, mani che tremano,
difende se stessa da chi ferisce senza chiedere.

Niente scuse, né pietà, solo una domanda vera:
“Perché proprio a me?” – nessuno se lo merita.
Risposte non ce ne sono, solo giorni pesanti
e sogni appesi come fili tagliati.

Ehi Smile, lo so che ascolti,
non sei meno bella per ciò che hai vissuto.
Sei luce che resta accesa, sei vera.
Anche quando non ti piaci, sei tempesta e oro.

Quelle cicatrici? Non sporcano, scolpiscono.
Sei arte viva, il sorriso dopo l’abisso.
Non temere lo specchio,
da lì spesso nasce ciò che è speciale.

(Outro - Cantato + Rap sussurrato)
E se un giorno avrò pace,
lo capirò solo vivendo…
(“Forse il senso non è capire,
ma restare in piedi… anche tremando.”)

SMILE

(Chours)
Benvenuti a tutti nel mio show, dove vi 
darò tutto ciò che non ho. 
E se ne me ne avanzerà ancora un po’, insisterò. 
E se ti trovo accasciato a terra in preda a un malore ti calpesterò. 
Sono senza pietà, la fame di vincere è l’unica cosa certa che ho.

(Verso)
Non importa quanto incassi, ora,
Qui importa solo quanto vali.
Il mare è grande sai e qui sono in tanti.
La tecnica rende unici il resto è noia. 
sovrappensieri, cervello in sovrappeso spero che mi esploda.
Non voglio che tu soffra, sto cercando ordine nel disordine, perciò.
Voglio vedere il sangue uscire dai vostri nasi, voglio mandarvi il cervello in pappa e farvi esplodere le sinapsi. 
Scrivo versi per chi non ha il coraggio di confrontarsi. 
dici di ascoltare rap ma tutti sanno che appena puoi canti.
Non sei un vero fan di Kanye se non sei un nazi, man io preferirò sempre e comunque Big Poppa, non sei alternativo se non spacci. 
Ma lo sei ora solo se ti spari! (Blow!)

(Chours)
Benvenuti a tutti nel mio show, dove vi 
darò tutto ciò che non ho. 
E se ne me ne avanzerà ancora un po’, insisterò. 
E se ti trovo accasciato a terra in preda a un malore ti calpesterò. 
Sono senza pietà, la fame di vincere è l’unica cosa certa che ho.

(Verso)
Ehi, ehi, ehi
Incominciamo, mi han detto “smettila”, ma il mio nome corre come cani da slitta,
esco dal buio coi versi che strappano anime, porto sempre pizza e lametta.
Sono il tipo che a cena ti serve il veleno col vino da festa,
poi fingo sorpresa: “che sfiga maledetta!”
Scrivo versi che bruciano, tagliano, sanguinano tipo ceretta,
non gioco coi sentimenti, li affetto e li servo dentro la baguette, quella voglia perversa.
Ho rapito una scrittrice per farmi scrivere un racconto su come uccidere. 
Voglio che mi insceni il prossimo omicidio alla perfezione. 
Ho organizzato tutto, sono più emozionato della mia prima comunione. 
Lei è intanto chiusa sotto in cantina, è ormai da mesi che non vede il sole. 
Sono più cinico e tecnico del suono di quel GOAT di Bethoveen. 

(Chours)
Benvenuti a tutti nel mio show, dove vi 
darò tutto ciò che non ho. 
E se ne me ne avanzerà ancora un po’, insisterò. 
E se ti trovo accasciato a terra in preda a un malore ti calpesterò. 
Sono senza pietà, la fame di vincere è l’unica cosa certa che ho.

(Bridge)
Vedi, questo non è più un gioco (no!]
Ora qui è fuoco. (let’s go!)
Ancora quel cuoco. (Quel cuoco)
Con quel suono loco! (Suono loco!)

(Verso)
Parli d’amore? Io lo infilo nel beat, lo sputo, lo squarto, lo ficco in un jet,
volo sul drama, ma io resto in testa perverso come un segreto a letto.
Hai fame? Ti offro questa carne cruda, marcia ceviche con insetti,
è Still, lo chef più odiato perché cucino incubi, sono sotto ai vostri letti.
Vuoi una hit? Ti do la verità, ma fa male tipo sniffare vetri.
Non passo la torcia, me la fumo tutta col cuore, adesso brucio i tuoi testi.
Destroy non l’hai capito, perché era dannatamente così intimo. (What?)
Cammina cammina che la morte si avvicina, fotti l’arte e mettila da parte, dicono. 
Non farti fottere dall’arte ma soprattutto non farti mettere da parte, dico io.
In un mare di squali è così facile perdere. bisogna essere bracconieri. 
ma tu mi fai ridere Adam Sendler. 
Non leggere libri ma preferire le serie è un po’ come dire “non mi va di scopare, io voglio farmi le seghe!” (Viva PornHub!) 

(Chours)
Benvenuti a tutti nel mio show, dove vi 
darò tutto ciò che non ho. 
E se ne me ne avanzerà ancora un po’, insisterò. 
E se ti trovo accasciato a terra in preda a un malore ti calpesterò. 
Sono senza pietà, la fame di vincere è l’unica cosa certa che ho.

Ancora Il Cuoco 2

LUNA (X TE)

Ah.
Stamattina ho fatto colazione con un bicchiere di salsa di Soia. 
Ho vomitato tutto dopo una mezz’ora. 
Ho pedinato anche una suora, solo per farle paura. Pura noia.
Ho sentito la mia anima sempre più lontana, sempre più vicina quella oscura. 
La via che fin da piccolo, stava tutto scritto, qui carta canta.
Il diavolo mi guarda male, riesco a sentire quel che prova, mi giudica. 
Ho pregato che non fosse così, chiuso nel mio guscio come un Ninja.
La solitudine è una brutta bestia, l’ho capito solo ora guardando fuori dalla finestra.
Fuori c’è festa e io resto qui, non sono io che comando questa testa. 
Non ci posso far nulla, è che non trovo mai nessuno che mi capisca. 
L’algoritmo del mio cellulare lo sa, continua a mandarmi video come guarire su Insta. 
Ci vorrebbe un esorcista, altro che analista. 
Ma infondo a me va bene così, so cosa valgo. 
(Yeah..)

(Chours Fecale Voice)
Fumo che sale, pensieri che bruciano
Gente che ferisce, ma poi non si scusano
Scritto sul muro: “fidarsi è da illusi”
Ma io ci casco ogni volta, confusi e delusi

(Verso gangsta rap voce maschile)
Se di salute stai bene ma non hai i soldi per mangiare, cosa serve avere fortuna?
Se poi la gente fa canzoni, ma tu vuoi proprio la luna.
Siamo tutti viziati ed è per questo che perdo la testa. 
Quanti bimbi ammazzati ancora, per farti capire che siamo in allerta. 
Bisogna iniziare ad avere paura, per non farci cogliere di sorpresa. 
Per questo ci trovi così cattivi, insicuri e senza una mezza via.
Mistero nella mia mente, non ho ben presente neanche chi io sia. 
Mi sono ritrovato in una casa che non è la mia.
Situazione imbarazzante, la risolveremo con un po’ di benzina. 
Sono nella mia rinascita e sto per svoltare. Ora la mia Mary Jane è a casa che mi aspetta, sa che sto per arrivare.
Ho quella voglia perversa di averti, quindi ti mando un segnale.
Facciamo tardi a lavoro anche oggi, chiusi in casa a scopare.
Dici che “HAI FATTO” già, smokin’ Guido.
La giro così grande che la sentono pure i bimbi dell’asilo.

(Chours Female Voice)
Fumo che sale, pensieri che bruciano
Gente che ferisce, ma poi non si scusano
Scritto sul muro: “fidarsi è da illusi”
Ma io ci casco ogni volta, confusi e delusi

(Bridge)
Confusi e delusi 
Abituati a abusi
Serve uno scaccia intrusi
Per salvarti, tu che idolo usi!
…
(Ho-ho-ho creato un mostro!)
…

(Verso gangsta rap voce maschile)
Ho creato un mostro! 
Still, tutto a posto? Ti sono spuntate le corna per un secondo. 
Ho pensato fossi tu il mostro, quello che ci sta aiutando a cercare il morto. 
Hai fatto un passo indietro appena arrivati in quel posto, qui c’è qualcosa di losco. 
Stai sudando freddo, ti mangi le unghie manco fossi tu quello che ha fatto tutto questo. 
Se non sei tu allora rispondi a questo, perché non ti vedo sorpreso? 
Cos’è, per caso è una scena che hai già visto? 
È inutile che piangi ora, te l’avevo detto che dovevi stare più attento.
Qui la gente ti spinge al peggio, non mi sento protetto. 
La stazione sembra un centro recupero per adulti, e il peggio è che è sempre peggio.
Perché, perché ora me lo devi dire, onesto. 
Cosa ti è passato in mente, non può essere solo per colpa di uno scherzo. 
Sei riuscito a rovinare pure il tuo giorno più importante. 
Non ti sei presentato perché eri da un altra parte.  
Primo pensiero, l’amante, no! 
Al bar del paese a giocare a carte, biatch!
…

(Chours Female Voice)
Fumo che sale, pensieri che bruciano
Gente che ferisce, ma poi non si scusano
Scritto sul muro: “fidarsi è da illusi”
Ma io ci casco ogni volta, confusi e delusi

Confusi E Delusi

Testi e alcuni campionamenti nelle strumentali scritti e ideati da Andrea Accurso Aka StillDaChef, musica generata da piattaforme AI.
Uso strumenti di intelligenza artificiale per dare vita alle mie parole.
Biatch!

Confusi E Delusi

StillDaChef

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