IL MOSTRICIATTOLO CORONA

Elena aveva capito che il tempo speso in casa non era perso. Aveva rafforzato le sue energie e aveva aumentato il desiderio di mettersi in gioco. Il mostriciattolo con la coroncina, prima o poi sparirà.

Porsi al centro esatto del quadro dove si trova un grande orologio. Tic toc, tic toc, fanno le lancette del tempo che gira e gira. Sentire le due lancette tra le dita e i numeri delle ore intorno. La storia di Elena inizia nel primo riquadro in verticale oltre la lancetta delle 12. Pronta a lottare per una nuova sfida, dopo la malattia. Una sfida con un nemico invisibile e che la costringe a restare a casa per la sua condizione fragile. Troviamo Elena al computer mentre scrive i suoi pensieri quotidiani sui social. Poco più a destra troviamo il piccolo mostriciattolo. Sentire la rotondità e i tratti spigolosi del nemico invisibile. Accanto si trova una mascherina che d’ora in poi Elena indosserà. Come tutti. Scorriamo in tondo, come le lancette dell’orologio e troviamo pezzi di pane che Elena ha appena sfornato. Tocchiamo la crosta del pane. Elena scrive ai suoi followers la ricetta per condividere l’esigenza di tutti di restare a casa e impiegare al meglio il proprio tempo. Cucina tanto e racconta in videochiamata a parenti e amici le sue creazioni in cucina come quelle artistiche  dei cestini in pannolenci da regalare ai vicini di casa. Siamo alle terzo riquadro sotto le ore 6. A fatica, si va avanti. Elena è ancora in casa al suo pc mentre scrive e si collega con il mondo virtuale. Ci spostiamo nell’ultimo riquadro, a sinistra delle ore 9. È arrivata l’estate. Elena si affaccia alla finestra per guardare il mare. Toccare, dal basso verso l’alto, le onde del mare in un giorno fresco e con il vento che accarezza il viso. Un gabbiano vola libero nel cielo limpido. Trovare la sagoma del volatile. Dopo un gran respiro di fronte all’infinito del mare e il battito d’ali del gabbiano, Elena sorride e decide di scrivere e raccontare la propria storia.

Dalla mostra itinerante Sensoltre dedicata a Storie Digitali di Informatici Senza Frontiere>>
dal racconto di: Elena Fiume 
testo e voce: Emanuela Ferri
musica: Reverie by Debussy, 1914 (arranged for Harp)
quadro 2021: Giovanni Pedote
app: Fabrizio Lippolis

Il Mostriciattolo Corona - Sensoltre

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