FRITTATA DI MELE Spermiagrumi.mp3

MELE MARCE Spermiagrumi.mp3

ODE A IVANO FOSSATI + ANALCATRAZ Spermiagrumi.mp3

PAPALE PAPALE Spermiagrumi.mp3

PRANOTERAPEUTA Spermiagrumi.mp3

QUESTA LA SOL Spermiagrumi.mp3

TETTE A FETTE PER WEB.mp3

"Live at Pompeii at Borgaro" è un sunto dell'esperienza artistica vissuta da Max Turbo, Lucas Borracchio e Steve Katz in un pomeriggio afoso di giugno. Nel piccolo anfiteatro di Borgaro in provincia di Torino hanno cercato di ricostruire la mitica location del famoso live dei Pink Floyd producendo con la loro caratteristica e irriverente irrazionalità improvvisata un video musicale live esperienziale free jet punk funky onirico. 

Il  tentativo di destrutturare e ricostruire la loro formazione musicale si esprime nella ricerca di nuove forme di approccio musicale che lasciano intravedere immaginifici e inaspettati sviluppi futuri. 

"Sono in quanto mi esprimo" utilizzando il suono e l'irrazionalità ironica come vettore per un messaggio non del tutto innovativo ma sicuramente originale e personale.

Live at Borgaro.mp3

The Specter of Savoy roams the Turin nights stealing the inspiration from the musicians

SPETTRO SABAUDO

FAMMI ENTRARE

Gli Spermiagrumi nascono il 17 febbraio 2022 quando, alle prime luci dell'alba, l'oracolo di via Cassini 
rivelerà a tre artisti torinesi riuniti in preghiera sciamanica i loro veri nomi, gli unici che oggi ci è dato 
sapere:
Steve Katz, chitarrista fascinoso e polifonico, con alle spalle vent'anni di militanza come frontman in un 
popolare gruppo torinese giovanile di cui non è possibile fare il nome;
Lucas Borracchio, batterista minimale in varie formazioni sotterranee e speaker radiofonico indipendente, 
poeta e amante della vita, terapeuta reiki;
Max Turbo, musicista e produttore torinese, bassista della band e compositore di corte (cioè di canzoni 
brevi), insegnante di uno strumento che non è il basso.
La filosofia artistica che muove la band è quella dell'improvvisazione goliardica totale. Dalle liriche 
sghembe alla musica ancor più sghemba, dagli arrangiamenti post wave agli ossessivi loop cantati.
Nulla di ciò che la band produce è ripetibile.
Le canzoni degli Spermiagrumi nascono e muoiono nel tempo della loro creazione, sia essa dal vivo o in 
studio.
Dovendo dare un nome al genere proposto dalla band lo chiameremmo krautrock autoerotico a metà tra 
l'onirico lisergico e il raffinato coprofiliaco.
Buon unico ascolto.