29 aprile 2006, Bertinotti viene eletto Presidente della Camera dei Deputati del Parlamento italiano appena insediato a maggioranza Ulivo (centro-sinistra).
Parodia di "Certe notti" di Luciano Ligabue, autore della musica, andata in onda a "Ho perso il Trend" (amichevolmente "il Trend"), la trasmissione radiofonica di e con Ernesto Bassignano in compagnia di Ezio Luzzi, su RAI Radio Uno. Il testo è di Claudio Lardo e Giampiero Moncada.

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BerteNotti

Bertinotti, nell’Aula si scalda 
e quello che importa lo decide lui.
Bertinotti, il partito non conta 
e quello che conta è la sedia  che hai.
Bertinotti, la radio che passa il Trend 
sembra avere capito chi sei.
Bertinotti, non prenderci il vizio 
ché poi non vuoi smettere, smettere mai.

Bertinotti, ormai sei il padrone 
di una poltrona da Viceré.
Bertinotti, la lotta di classe, 
lo sciopero in piazza, ormai son demodé
Bertinotti, la lotta è nel cuore, 
tu sei nell’aula e in piazza chi c’è?
Bertinotti, con l’abito scuro, 
tutto sommato non sembri un granché

Non si può restare soli, 
ma Bertinotti è lì,
e se accontenta “a” Prodi, 
deve dir sempre sì
Bertinotti, sei sveglio? 
Dimmi un po’ ci sei o ci fai?
Ci vediamo da Vespa prima poi


BerteNotti

Aprile 2009, il decreto Maroni è convertito in legge: vengono istituite per legge dello Stato le ronde leghiste di sorveglianza del territorio. Alfano è il Ministro degli Interni.
Parodia de "Il tango delle capinere", la cui musica è di Cesare Andrea Bixio, "Lo sprango delle cape nere" faceva parte dello spettacolo teatrale "In effetti, infatti, l'effetto non ha fatto effetto affatto (un titolo a effetto)". Il testo è di Claudio Lardo.

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Lo sprango della cape nere

Lassù nella Padania
terra di industrie e di lavoro
se un tamburello suona
cantano mille cape nere
Hanno la pelle bruna
vengono da lontan
forse a cercar fortuna
ma troveranno Alfan!

A mezzanotte va
la ronda del leghista
che nell’oscurità
percuote il terrorista.
Son botte di ragion:
se vai a rubar di sera
devi essere un terron
o ci hai la capa nera!


Lo sprango delle cape nere

Aprile 2006, dopo un'intera legislatura a maggioranza di centro-destra, guidata da Silvio Berlusconi, il centro-sinistra guidato da Romano Prodi (detto anche "il Mortadella"), con una coalizione poco stabile, vince di misura contro il centro-destra di Berlusconi. La vittoria è talmente risicata che al Senato la maggioranza sarà quasi sempre in bilico. 
Il brano satirico, sulla musica di Mangiafuoco scritta da Eduardo Bennato, e testo di Claudio Lardo (che lo ha anche arrangiato con Vincenzo Lardo), è andato in onda a "Ho perso il Trend", il programma radiofonico di e con Ernesto Bassignano, in compagnia di Ezio Luzzi, su RAI Radio Uno.

PS: Massimo D'Alema era anche soprannominato "Baffino"

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Il Mortadella

Al comando (che tremarella!)
sta arrivando il Mortadella;
non ha convinto la propaganda
però ha vinto, con la sua banda.

Sulle imposte, niente sconti:
che batoste, nei nostri conti!
Il bilancio lo rattoppa
senza slancio, Padoa Schioppa.
Ma se scopre che al Senato non ci vai
se si accorge che la fiducia non gli dai
allora sono guai, e te ne accorgerai!
Attento a quel che fai, attento Baffino,
ché lui chiama Fassino
e ti mette in un casino!

Il Mortadella

Estate 2007. La coalizione di centro-sinistra guidata da Romano Prodi è sempre più traballante; le maggioranze sono sempre più esigue, Mastella sembra il più scontento di tutti e minaccia di privare il governo del suo sostegno. A questo, si aggiungono i soliti scandali di spreco del danaro pubblico da parte di molti politici che ne fanno un uso privato.
E' questo lo scenario in cui il governo Prodi si trova a dover varare la cosiddetta legge finanziaria. La canzone satirica, sulla musica de "La lontananza" di Domenico Modugno e testo di Claudio Lardo, è andata in onda a "Ho perso il Trend", programma radiofonico di e con Ernesto Bassignano, in compagnia di Ezio Luzzi, su RAI Radio Uno.


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La finanziaria

La finanziaria, sai, è un gran momento
che serve a fomentare il malcontento;
è già passato un anno ed è un inferno
che mi tormenta il cuor.

Io che credevo d'essere a sinistra,
mi sono illuso d'esser progressista,
ma coi miei soldi pagano il tassista,
l'aereo, lo stadio e la cabriolet.

La finanziaria, sai, mi toglie il sonno:
Mastella e Prodi mi danno l'affanno, 
io so che prima o poi litigheranno
e sarò io a pagar!

Non ho capito niente del programma
ed ho gettato via tra le fiamme:
il voto, la speranza e la passione,
mi sento un gran coglione!

LaFinanziaria

Dicembre 2007. La coalizione di centro-sinistra che sostiene il governo Prodi è messa a dura prova da Mastella che minaccia di dimettersi da Ministro e ritirare il suo sostegno. E in tanti si chiedono come sia stato possibile formare la coalizione de L'Ulivo/L'Unione, senza un patto scritto che obbligasse i vari esponenti dei partiti che la componevano a restare uniti e a non "sfilarsi" all'ultimo momento.
La canzone satirica, sulla musica de "L'isola che non c'è" di Eduardo Bennato e testo di Claudio Lardo, è andata in onda a "Ho perso il trend", il programma radiofonico di e con Ernesto Bassignano, in compagnia di Ezio Luzzi, su RAI Radio Uno.

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La clausola che non c'è

Se va Mastella a destra, questo è un casino!
E poi, zitto: chi lo dice a Tonino?
Tu vorresti tenerlo con te,
ma una clausola nel programma non c'è.

E a pensarci, che pazzia,
ci scrivevi che nessuno può andar via!
Ma un accordo duraturo, si sa,
non può resistere senza lealtà.

Sarai d'accordo con noi:
il Paese è per terra,
con i suoi tanti santi ed eroi.
Tutti gridano: "Ladri!",
tutti si fan la guerra
e tu cerchi quella clausola 
che non c'è... che non c'è...

Poi di nuovo una elezione,
ti riempiranno ancora di parole;
tu ci credi li ri-voti, macché...:
poi per strada ci finiranno da sé!

La clausola che non c'è

Tra il 2005 e il 2006 un insieme di scandali finanziari travolge il mondo della politica, dell'economia e della finanza italiane. Il tutto inizia con lo scandalo per la scalata alla banca Antonveneta e si allarga alla cooperative rosse, al PD, ad altre banche; l'inchiesta travolge esponenti di spicco della finanza, del mondo delle banche, imprenditori e politici; tra questi: Fiorani, Consorte, Gnutti, Ricucci, Grillo (Luigi), Fazio (il Governatore di BankItalia), Billé, Fassino.
Il Governatore Fazio si dimette; Fassino viene intercettato al telefono...

Le due canzoni satiriche "Vecchio Crac" (sulla musica di "Vecchio Frac" di Domenico Modugno) e "La guerra di Piero (Fassino)" (sulla musica de "La guerra di Piero" di Fabrizio De André") hanno il testo scritto da Claudio Lardo e sono contenute nel CD audio Trend&Trend, prodotto da Bibi Antinori per RaiTrade e uscito nel 2007 come raccolta di brani tratti dal programma radiofonico "Ho perso il trend" (di e con Ernesto Bassignano, in compagnia di Ezio Luzzi, in onda su RAI Radio Uno)

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Vecchio Crack

E’ giunta la Procura, si spengono gli affari
ed anche si consegna quel demonio di Billè:
le indagini già aperte, su offerte maliziose,
su gente che si ingozza e che combina patatrac.
Un marciume fraudolento, spulciando tutti i conti,
in Banca scende il gelo e Antonino se ne va
solo da Palazzo Coch.


Son qui col Ris, il Ros e il Gip
e mo' son botte:
stan scrivendo ormai ogni cosa
quei penali magistrati
su un tipo spregiudicato
che ora è pregiudicato,
e Fiorani che ha parlato
e che Grillo ha ascoltato,
Consorte è implicato,
e mo' Fassino è preoccupato,
e la Lega ha spalleggiato,
un "omissis" smascherato,
i furbetti hanno bloccato,
il quartierino s'è svuotato,
- Presto, presto: un avvocato!! -
Questo è il libero mercato
e Ricucci incasinato
che indagato se ne va.


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La guerra di Piero (Fassino)

T'hanno coinvolto dall'oggi al domani
Gnutti, Consorte, Ricucci e Fiorani
qualcuno sorveglia tutte le tue mosse
circa le cooperative rosse.

T'hanno coinvolto dall'oggi al domani
Gnutti, Consorte, Ricucci e Fiorani
qualcuno sorveglia tutte le tue mosse
circa le cooperative rosse

A bruciarti la fronte in questo momento
non è il dibattito in Parlamento
è il tifo fatto per la scalata:
non era il Cervino, ma un'Opa truccata!

Sentimi Piero, sentimi adesso
se chiama qualcuno, non fare il fesso!
Non devi parlare, se vuoi esser saggio,
ma fatti lasciare soltanto un messaggio!

Album sconosciuto (15/07/2016

Vecchio Crack & La guerra di Piero (Fassino) - dal CD Trend&Trend - Live

Sigla del telegiornale condotto da Carlo Sorrentino, uno dei protagonisti dello spettacolo "MammaNapoli", scritto, diretto e interpretato da Emiliano De Martino (Umberto Polito), con: Claudio Lardo (Carlo Sorrentino), Rossella Pugliese (Romina Zaffiro) e la partecipazione di Antonio Angrisano (il barbone Paolo).
La musica originale è stata composta da Claudio Lardo e arrangiata da Vincenzo Lardo @240bpm Studio

Mammanapoli

Sigla TG

Cabareboli è il festival nazionale della comicità e del cabaret che si tiene ogni anno a Eboli.
La canzone viene utilizzata come sigla di apertura di ciascuna serata del festival.
Musica: Claudio Lardo (rielaborando la sua sigla "Radio feccia"
Testo: Ivano Montano e Claudio Lardo
Arrangiamento: Vincenzo Lardo

Sigla Cabareboli

Sigla CabarEboli

La musica, dal titolo "Radio feccia", è stata composta, arrangiata e suonata da Claudio Lardo e utilizzata quale sigla di apertura del suo spettacolo "In effetti, infatti, l'effetto non ha fatto effetto affatto (un titolo a effetto)".

Album sconosciuto (27/11/2010 11.23.41)

Radio feccia

Il brano, la cui musica è stata composta da Claudio Lardo e il testo da Livio Garofalo e Claudio Lardo, è stato utilizzato come sigla di chiusura dello spettacolo teatrale dal titolo "In effetti, infatti, l'effetto non ha fatto effetto affatto (un titolo a effetto)" e cantato live presso il Teatro Ridotto di Salerno, al termine della prima assoluta dello spettacolo.