La prima puntata del podcast Carmen into Basketball. Partiamo subito fortissimo, in compagnia di un’ospite molto speciale. Ho avuto la fortuna di intervistare la prima donna italiana alla quale è stata affidata la telecronaca sportiva di un campionato professionistico maschile, la grandissima Paola Ellisse. In questo episodio ci siamo confrontate e abbiamo parlato di cosa significa al giorno d’oggi essere una giornalista sportiva, e lavorare in un ambiente come il nostro, ancora dominato dai pregiudizi di genere - a cura di Carmen Apadula

Essere una giornalista sportiva al giorno d'oggi, parliamone con Paola Ellisse

Essere una giornalista sportiva al giorno d'oggi, parliamone con Paola Ellisse (creato con Spreaker)

Oggi parliamo di guerra, in particolare della guerra tra Russia e Ucraina. Per anni, i club russi sono stati il top dell’esperienza di gioco all'estero per le star WNBA. Ma da ora in avanti non sarà più così. Infatti, il precario equilibrio politico dell’ultimo anno e mezzo, e la conseguente tensione creatasi tra Russia e Stati Uniti, impedisce alle giocatrici WNBA di tornare a giocare nel paese. Il tutto aggravato, poi, dalla prolungata detenzione di Brittney Griner, inizialmente condannata a 10 anni di carcere e poi liberata solo grazie a uno scambio di prigionieri. Dunque: cosa succederebbe se le giocatrici WNBA decidessero di tornare comunque a giocare in Russia? Dove andranno in alternativa? E come cambia la situazione salariale? Per di rispondere a queste domande andiamo a vedere le conseguenze che la guerra ha comportato sui vari campionati sportivi, e soprattutto di cosa significa essere una giocatrice di basket in questo periodo storico

WNBA, Russia e prioritization: fare la giocatrice di basket con la guerra in Ucraina (creato con Spreaker)

Nella terza puntata del podcast Carmen into Basketball parliamo di una tragedia. Una tragedia che ha per data venerdì 27 gennaio, il venerdì dell’orrore americano, che è entrato nelle case di milioni di persone. Il venerdì dei video shock, che documentano la violenza a tutti i livelli, quella dei folli mossi da odio politico, ma soprattutto la brutalità a sangue freddo della polizia. Il venerdì che ha portato alla luce la verità riguardo la morte di Tyre Nichols, e che ha gettato il gelo nel mondo della pallacanestro.

27 gennaio 2023, il venerdì dell'orrore americano: come è morto Tyre Nichols? (creato con Spreaker)

Signori e signore, l’ultima puntata di questa prima serie del podcast “Carmen into Basketball” è online. Oggi parliamo di cosa significa essere una giornalista sportiva, una donna che segue e scrive di basket che, come potete ben intuire dal titolo, è ancora considerato una “cosa da uomini”.

Il basket è una cosa da uomini (creato con Spreaker)

Oggi parliamo di un caso da cui l’attenzione mediatica si è ormai spostata ma, come si dice sempre, ignorare il problema non lo fa automaticamente scomparire. E noi non lo ignoreremo, anzi. Oggi parliamo della morte di Mahsa Amini, e delle conseguenze che ha portato in Iran, facendo tremare il regime e mettendo in discussione le differenze di genere presenti nel paese. Sarebbe meglio rendere chiaro che in questa partita dobbiamo giocare tutte noi donne, sia che siamo obbligate a portare il velo, sia che non lo siamo. La normativa statale sul tema è una violazione dei diritti delle donne iraniane, della loro libertà di espressione, culto e religione. E bisogna continuare ad essere presenti al loro fianco, perché Mahsa diventi simbolo di rivoluzione, anche se fisicamente non c’è più. Contro un sistema patriarcale ed oppressivo, bisogna continuare a far sentire la propria voce, affinché ogni donna sia libera di professare la propria religione nelle modalità che ritiene più opportune, e affinché a nessuna sia negata la libertà di sentire il vento tra i capelli.

La squadra di basket che ha fatto tremare il regime: le ragazze del Canco Canada BC (creato con Spreaker)

Eccoci con la seconda puntata della seconda serie di questo podcast, e oggi parliamo di un tema molto delicato. Oggi parliamo di un diritto umano, che la Corte Suprema statunitense ha deciso di negare alle donne del proprio Paese. Oggi parliamo di aborto. Una pratica che tornerà a essere clandestina e, di conseguenza, estremamente pericolosa per tantissime donne americane. In particolare per la loro vita. Quella a cui gli anti-abortisti dicono di essere tanto affezionati.

"Roe v. Wade Overturned", lo sport USA sfida la Corte Suprema e difende il diritto all'aborto (creato con Spreaker)

Amici e amiche di NBAPassion, eccoci con la puntata numero 3 della seconda serie di questo podcast, oggi parliamo di qualcosa che caratterizza gli Stati Uniti in negativo. Oggi parliamo di una piaga del Paese, che contribuisce a distuggere il sogno americano. Oggi parliamo di armi.

"Molon labe", perché negli USA tutti hanno un'arma da fuoco? (creato con Spreaker)

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