Engineers/Musicians/Multi-Media Productions

Rosafante

Il progetto Rosafante inizia nel novembre del 2013, è un insieme di ragazzi provenienti da realtà diverse di musica, vita e interessi. Da subito tutti i componenti trovano un grande affiatamento musicale e nel giro di pochi mesi creano 7 brani inediti che risentono di influenze tendenzialmente indie rock oscillando tra il british pop e altri generi.
Nel luglio 2013 entrano in studio di registrazione presso La Baia dei Porci di Stefano Lelii
e iniziano le prime esperienze live.


Vladimiro Roselli (voce)
Cantante ed autore dal 2002 fino alla data di scioglimento, nel 2013, degli Eclettica. Dopo 3 demo e un album prodotto dalla Black Fading per Audio Globe e varie esperienze in giro per l'Italia, decide di intraprendere un nuovo progetto artistico dove ritrovare l'entusiasmo e l'approccio degli esordi sia live che nella stesura dei brani.

Riccardo Tosti (chitarra)

Riccardo Tosti classe '84. Imbraccia la chitarra a 17 anni e a 21 accarezza la sua Gibson les Paul.
Da quel momento sarà un susseguirsi di cantine e garage con poco ossigeno e tanti amplificatori.
Per 7 anni onorerà la Sideburn's Company come chitarrista e fondatore, incidendo due album.
Nel 2013 arrivano i Rosafante, nuova musica e ancora brutti ceffi.


Giuseppe Simonetti (batteria)

Giuseppe Simonetti nasce come trombettista all'età di 9 anni, durante gli studi di tromba, nel periodo adolescenziale, si avvicina alle prime situazioni “live” entrando nella sezione fiati dei “Linea roja”, nel frattempo cresce la passione della batteria fino al punto in cui, nel 2005, decide di iniziare a suonare. 
Da lì si unisce al progetto “Ondend” incidendo il primo disco nel 2010, continuando a suonarvi fino al 2013, anno di scioglimento del gruppo. Da novembre 2013 fa parte del progetto “Rosafante”.




Andrea Carfagna (basso)

Andrea Carfagna è fin da piccolo ben predisposto a tutto ciò che riguarda la musica. Il primo approccio a questo mondo è stato l'input dato dai genitori.
All'età di 14 anni gli viene regalato il suo primo basso, suona emulando i chitarristi con i quali si confrontava. Dopo 2 anni decide di mettere da parte il basso per suonare la batteria, come autodidatta facendo le prime esperienze live come il Tim Tour del 2002. 
Nel frattempo accresce la sua cultura musicale lavorando con alcuni dei più importanti service italiani come tecnico palco, assistente fonico, assistente di scenotecnica/luminotecnica.
Dopo ciò decide di tornare al basso e nel 2004 fonda il gruppo Nimiz 69, ancora attivo (3 demo, 2 ep e un album), nel 2010 fonda il duo acustico basso e voce II bass (un album), collabora con varie band locali e approfondisce lo studio dello strumento.
Nel novembre del 2013 entra anche lui a far parte del progetto Rosafante.


Aber  Dean
Alternative Rock italiano.
	
Nascono a metà del 2012 dalle ceneri di un progetto omonimo, col solo proposito di mettersi in gioco, scegliere, rischiare: Cercare uno slancio in se stessi e nella propria musica.

Immediatamente il trio inizia ad esibirsi live e dal 2013 ad oggi ha avuto l’ occasione di aprire i concerti di: Eva Mon Amour, The crazy crazy world of Mr. Rubik, Drunken Butterfly, Green Like July, El Karmaso, Management del dolore Post-Operatorio, Nu Bohemien, 99 Posse, Tre Allegri Ragazzi Morti.
Da gennaio 2014 nasce l’ idea di concretizzare la propria essenza. Esce quindi il 2 Luglio 2014, dopo sei mesi di lavoro all’ interno della propria sala prove,  il loro Primo Ep dal nome  “AlternativA” : Un  disco pensato, registrato e mixato autonomamente in tutte le sue parti, che rappresenta quindi a pieno il proprio concept e quello della band; contiene 6 tracce ed è disponibile in copie fisiche e on-line in free download su SoundCloud, BandPage, Youtube.

Formazione attuale:
 Edoardo Ricci-basso e voce. 
 Sebastiano Ricci-batteria.
 Federico Sirocchi-chitarra.


rapper italiano cresciuto con hip hop old school infanzia di merda e ancora  ne ho il sapore in bocca pezzi di merda 



Lui è Abanero, almeno così crede, da quando si ricorda di avere dei ricordi si è sempre pensato e chiamato così. O anche solo la gente lo ha sempre chiamato così. Potrebbe chiamarlo in un altro modo, allora il suo nome sarebbe Inunaltromodo, ma fino ad ora non è successo.

Ha trentatrè anni: come l'uomo chiamato Gesù. Ma molti più peli. E molti meno amici. Non li avrà per sempre, gli anni, forse già ora non è più così, ma lui non sa contare perciò tutto questo non conta. Ma ha importanza.

In questo momento sta cantando, in ogni momento sta cantando, anche se non è sotto la doccia: non avendo una doccia, anche se non sta piovendo, anche se non gli passa, anche se l'erba non cresce.
Noi siamo amici non solo esecutori.
E facciamo la volontà di Abanero che è un amico prima che una scimmia.

Non ci sono imperativi, ma condizionali, quel poco che serve per continuare a guardare avanti e continuare a cantare.

Sca Albe Fiz

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