Frontman of Leeds based Punk/R&B band The Attic, in solo mode with acoustic versions of 'Attic classics' and other self-penned tunes with a folky/blues feel.

Italian Song-writer dreaming new Sounds!!!



Adele Pardi nasce a Milano nel 1987. Frequenta le medie e il liceo musicale annessi al Conservatorio di Trento e si diploma in violoncello sotto la guida di Margherita Guarino. Nel frattempo segue a Trento i corsi della Scuola di Teatro “Estroteatro”. Nel 2006 comincia lo studio del canto prima a Vicenza con Francesco Erle, poi al CDM di Rovereto con Roberta Rigotto. Nel febbraio del 2007 partecipa ad uno stage sulle maschere balinesi al Theatre du Soleil di Parigi. Sempre nel 2007 collabora alla produzione del CD dell’Orchextra Terrestre, orchestra multiculturale di cui fa parte come violoncellista e cantante. Da settembre 2008 fa parte della compagnia teatrale “Macelleria Ettore – Teatro al kg” (Milano) che ha prodotto lo spettacolo “La porta aperta”,con la regia di Carmen Giordano. La compagnia ha portato lo spettacolo in varie città italiane. Nel gennaio 2009 ha registrato per il programma di Rai Radio Due “Le città invisibili” interpretando la poesia Gaspar de la nuit di Aloysius Bertrand. 
Nell’estate 2010 vince una borsa di studio per partecipare come interprete vocale al C.E.T (Corso di perfezionamento sulla canzone) fondato da Giulio Rapetti (in arte Mogol) , esperienza che ripete l’anno successivo in veste di compositrice. Nel 2011 vince il secondo premio al Festival acustico di Trento nella formazione “La cicala e la formica” con Giovanni Formilan (Gio_Venale). Da settembre 2010 collabora con la compagnia de “Il teatro delle quisquilie”, con la quale ha all’attivo quattro spettacoli di teatro musicale bambini e liceali in qualità di attrice, cantante e violoncellista.
E’ iscritta al terzo anno del Triennio Accademico di Canto Jazz al Conservatorio F.A.Bonporti di Trento, dove studia con Barbara Raimondi (canto), Roberto Cipelli (Piano, Musica d’insieme), Robert Bonisolo (Musica d’insieme, tecniche d’improvvisazione) e Roberto Spadoni (Armonia, analisi, composizione, arrangiamento). Qui incontra il sassofonista Matteo Cuzzolin, con il quale crea un duo violoncello/pianoforte – sax e voce. Con questa formazione vince il PRIMO PREMIO al Festival Acustico 2012 e la possibilità di produrre il suo primo EP dal titolo “Regalami un’ora”.
Nell’estate 2012 partecipa come cantante-violoncellista nella bigband del Conservatorio di Trento alla rassegna “Nonsolejazz”
Partecipa nel 2012 al Seminario estivo “Nuorojazz”, tenuto da Maria Pia de Vito e Elisabetta Antonini per la parte di canto, e vince la borsa di studio per la frequentazione del corso per l’anno successivo. 
Il 15 settembre vince a Trento il Premio Pavanello – Giovani Cantautori 2012.
Insegna violoncello,formazione e musica d'insieme nella Scuola Musicale “CdM”.
Nell’estate 2013 vince la borsa di studio per formare il gruppo dei Migliori Allievi di Nuorojazz 2013. Il gruppo (Seven Steps) si è esibito nel Festival Time in Jazz 2014 e ha aperto i concerti di Nuorojazz 2014. L’8 maggio 2015 apriranno il Festival Jazz di Piacenza.
Partecipa in ottobre 2013 alla finale della IX edizione del “PREMIO BIANCA D’APONTE – città di Aversa”, vincendo il premio “Suoni dall’Italia – Produzioni musicali.
Dall’estate 2013 collabora con la cantautrice e dj romana Chiarastella Calconi nel suo nuovo progetto “Kitchen Machine”. Nato come duo, il progetto si propone anche come ensemble aperta che può girare con formazioni differenti, dal solo dj set e voce al duo femminile con elettronica e violoncello, lasciandosi la possibilità di variare musicisti e collaboratori. 
Con Il progetto Kitchen Machine ha collaborato assieme al Coro S.Ilario alla creazione dello spettacolo "1914 Terra di Nessuno" che ha debuttato il 29 novembre 2014 al Teatro Zandonai di Rovereto.
Dall’aprile 2014 collabora con la compagnia teatrale “B o r g o b o n ò”, come violoncellista cantante e compositrice delle musiche di scena dello spettacolo “In ogni caso Nessun Rimorso”, musiche che esegue dal vivo durante la messa in scena.


David Mancini detto Mancio (Pontedera 28 giugno 1974) è un cantautore italiano regolarmente iscritto alla SIAE dal 2012. 
David Mancini più semplicemente Mancio, è un cantautore italiano, nasce a Pontedera (Pisa) il 28/06/1974, in una famiglia di operai, attualmente David vive a Lorenzana, un piccolo paese di 1400 anime, a metà tra la provincia di Pisa, e la provincia di Livorno. 
La passione per il canto lo coinvolge sin da piccolo, inizia ad imparare a suonare la chitarra all'età di 14 anni, prendendo lezioni per poche Lire da Corrado Pezzini, e iniziò cosi a fare e disfare gruppi uno dietro l'altro, uno di questi erano i "Chiudenda 1989 duo tastiera chitarra e voce fondato da David Mancini "Mancio " insieme a Gianluca Catarsi, discografia auto produzioni: 1995 Fottuti rotti in culo 1997 Nessuno nel mirino", dove all'interno il Mancio si divertiva a scrivere e cantare canzoni ironiche su alcuni personaggi che vivevano a Lorenzana all'epoca. 
Inquieto e ribelle di natura David vive una vita di lavori saltuari per mantenersi, lavorando anche a periodi nella piccola azienda del padre, lavori saltuari per concedersi il tempo di poter dedicarsi alla musica, solo per un periodo di cinque anni consecutivi ha lavorato come camionista percorrendo tratte nazionali per svariate aziende di autotrasporti, lasciando definitivamente la musica, ma per ritornarci ancora più impegnato e motivato cinque anni dopo, è da questa esperienza lavorativa che nasce la canzone " Il camionista " canzone contenuta nel disco " il musicista sognatore " uscito il 10/05/2012 disco auto prodotto con mezzi casarecci, brano che descrive i personaggi che popolano le autostrade sui Tir.
Nel 1996 crea il gruppo chiamato Abnegazione, gruppo che ha suonato in molti locali della provincia di Pisa & Livorno fondato con Andrea Rossi e i fratelli Davide & Lorenzo De Laurentis, cover band di canzoni italiane e internazionali.
Nel 2010 il Mancio insieme a Claudio Logli e Matteo Collesano, forma un trio acustico chiamato "Cani di 'Orsa", due chitarre e contrabbasso, trio creato per rivisitare in maniera minimamente riarrangiata la musica dei nostri più grandi cantautori italiani, in particolare Fabrizio De Andrè; per l'amore che il Mancio ha sempre nutrito per le opere poetiche di Faber.
Nel settembre del 2011 David incontra un vecchio amico pianista conosciuto qualche anno prima in un locale della provincia di Pisa, Francesco Bozza, David e Francesco avevano una grande passione in comune, "l'amore per le opere di " Faber ", e decidono insieme di creare un tributo a Fabrizio De Andrè ed omaggiare questo grande poeta, in maniera acustica,solo chitarra e piano forte; e portare lo spettacolo in giro per locali.
Buon interprete, e appassionato della canzone italiana d'autore il Mancio fa palestra suonando in molti locali della Toscana, con band, e in acustico, collaborando con i migliori musicisti toscani.
All'oggi il Mancio insieme ad Alessandro Bruno chitarrista Fiorentino, Franco Incani Bassista che vive a Livorno ma di origini Liguri, Mattia Mele Batterista, chitarrista che vive a Lorenzana; dopo anni di canzoni scritte, ha deciso di intraprendere un percorso come Cantautore, e lavorare solo alle proprie opere.

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