still searching
don´t give up
techno is still alive
buried under all this soft shit
that came the last years
so don´t give up 
just pay attention
techno is still there





The band is an atypical rock trio, no vocals and no guitars. 
Everything is made using drums, bass, Hammond, Rhodes and effects only. 
The band is taking care personally of all the aspect of production, from recording to mixing and mastering thanks to a great studio and live experience working for important Italian rock band, for example AREA, ex BANCO, ex CSI ec.
https://www.youtube.com/watch?v=_sh2zKm5iSw

L’entità Stanley Rubik nasce nel 2011, a Roma, dall’incontro fra Dario (basso, voce e programming) e Gianluca (chitarra, voci e synth). I due sono accomunati dall’interesse trasversale per il rock, le sonorità indie e underground e le contaminazioni elettroniche, ed iniziano un fertile processo compositivo caratterizzato dal continuo imbastardimento tra gli stilemi del rock d’avanguardia, le sequenze elettroniche e le armonie spesso dissonanti. A loro si aggiunge poco dopo Andrea (batteria e sampler), chiamato a interpretare il ruolo di collante ritmico tra l’elemento acustico e sintetico della band. 
Il progetto Stanley Rubik richiama, a partire dal nome, le contraddizioni insite nella contemporaneità, sia a livello artistico che esistenziale; la contrapposizione tra “vecchio” e “nuovo”, riassunta dalla dialettica e sintesi continua tra le componenti acustiche ed elettroniche del gruppo, tra la matrice rock e quella sperimentale. La loro musica è cinematica, carica di tensioni, risolte o meno, tuttavia descritte con un’ironia latente e un sarcasmo tragicomico di fondo che richiamano lo stile registico di Kubrik; nei testi echeggiano spesso le ossessioni, le ansie e le speranze del tempo presente, tinteggiate con colori diversi e (quasi) sempre irrisolvibili come nel Cubo omonimo.

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