Il gruppo è nato con il nome The Flow Bench nel settembre 2010 dal desiderio di Paolo e Fede di formare un nuovo gruppo, dopo un'esperienza insieme durata 2 anni e mezzo in una precedente band. Ecco allora che si fa avanti Richard, desideroso di iniziare questa nuova avventura! I tre, originari della periferia carpigiana, si mettono poi alla ricerca di un cantante. E voilà! Tramite qualche conoscenza entrano in contatto con Flavio che, dalla prima prova molto convincente, entra a far parte del gruppo. Dopo circa 8 mesi dall'inizio dell'avventura insieme i Flow Bench sentono il bisogno di ampliare il loro orizzonte musicale e di aprirsi perciò all'arrivo di un nuovo membro. Subito si pensa a Riki, essendo conosciuto già da tutti i componenti. Alle prime canzoni suonate insieme, capiscono che il gruppo è davvero al completo!!!
Prutroppo però, 5 mesi dopo l'inizio della sua esperienza con i Flow Bench, Riki "Fruscio" Stermieri decide di uscire dal gruppo. La band continua cosi il suo cammino con la formazione a 4, con l'intenzione di non aggiungere nuovi componenti. 
Dopo un periodo di registrazioni e rinnovamento del repertorio, cercano un nuovo nome che li caratterizzi maggiormente e dopo qualche mese eccolo qui: L'Eco del Bardo. Si stanno ora preparando per l'uscita della demo, preparando nuovi inediti e nuove cover da proporre. 
Nell'aprile 2013 la band si allarga, prendendo un nuovo componente: Davide Colli, seconda chitarra e ultimo elemento per il suono ricercato dal gruppo.

Digital Marketing di @Credem. Socio di @trovarobato @rockinrolo  e @fegatodischi

Power Pop from Italy...
WHAT, Italy? REALLY?

Le mura di Mos nascono nel gennaio 2013 a Carpi (MO) dall’idea di Alessandro Delle Monache e Davide Greppi, rispettivamente cantante/chitarrista e batterista della band.
Giacomo Gasparini si aggiunge al progetto come bassista e il trio
dimostra da subito una grande intesa nella scrittura dei brani, fortemente influenzati dall'alternative rock.
Dopo varie demo in sala prove, tra aprile/maggio e novembre 2013 
la band è impegnata nella registrazione di 9 tracce inedite presso
il Lemonhead Studio di Federico Truzzi a Carpi. 
Il sound del gruppo viene completato e assume un'impronta più marcata con l'ingresso nel gennaio 2014 di Matteo Magnani in qualità di chitarrista/tastierista, con il quale l'attività live inizia a farsi più intensa. Il primo album dal titolo "Come sempre non sai più", presentato il 19 aprile 2014 a La Tenda di Modena, riscuote un discreto successo durante la fase di promozione e porta la band a suonare su palchi quali I Vizi del Pellicano di Correggio e il Tunnel di Reggio Emilia (RE), il Calamita di Cavriago (RE), oltre al Kalinka e al Mattatoio di Carpi (MO). 
A maggio 2014 collaborano con Jukka Reverberi (Giardini di Mirò) in preparazione alla finale del Premio Augusto Daolio 2014, in programma il prossimo 28 giugno a Cavriago (RE).

Federico Truzzi, an accomplished composer, musician and sound engineer, has dedicated his life to the constant pursuit of music, touching upon all facets from classical composures to an uncanny natural inclination towards the distorted guitar.Born March 17th, 1983 in Carpi (MO) Italy, his beginnings were on jazz guitars, studying 5 years before advancing towards metal and rock techniques. In continuation he has earned distinguished scholastic achievements along the way…

http://www.federicotruzzi.com



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