Matteo Ferrera was born in Marino (Rome) in 1985.
They are blues, jazz and rock the first genres to which it approaches 
and which they lay the foundations of his musical education.
Sound designer, mix engineer, producer and composer of film music,
Matteo's headquarters is the "Wavetown Studios" in Rome,
his recording studio.
He worked as a mix engineer for Italian and international artists;
Massimo Di Cataldo, Kutso, Moseek and Wild Shooter Band among others.
He collaborates with several directors and filmmakers
short films, like Massimiliano D'Agostino for which he edited the post
short films presented at the Cannes Film Festival. With Marta Gervasutti has
composed the music for "Scheletri nell'armadio" and "Come Dio comanda",
winner of the London Film Festival of 2017. The short film is still
today awarded in several film festivals.

Alessandro Furnari - Voce, Chitarre, Tastiere

Marco Vigliotti - Cori, Basso, Chitarre, Programmi

Nascono il 6 Ottobre 2008 dall'incontro tra Alessandro Furnari e Marco Vigliotti. Sfornano un'infinità di brani e nel giro di poche settimane si buttano in una serie di concerti con pochi ma sempre più fedeli astanti in quasi tutti i locali della Roma Brutta e anche oltre. 

Pubblicano il loro primo album autoprodotto - "Ogamagoga" - registrato e missato a Roma, presso il Blue Noise Studios. 
A distanza di due anni esce, nel Giugno 2012, "Salvati e Sommersi", un EP di quattro brani registrato e missato presso la Kutso Noise Home da Matteo Gabbianelli e con il prezioso supporto tecnico-tattico di Alessandro "Drughito" Santori. 

Nell'aprile 2014 viene pubblicata a sorpresa "1950", cover di Amedeo Minghi.

Nell'Ottobre dello stesso anno si esibiscono al cospetto del Maestro presso l'Auditorium della Sapienza a Roma.

http://www.myspace.com/ibambinidicioccolato
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http://twitter.com/oga_magoga
ibambinidicioccolato@gmail.com

Chattering Chumps are 3 friends (Nick, Nelly and Ollie) who address the weird and wonderful things they've found on the internet, while putting their weird spin on it.

Nelly returns from the dead (or Mexico) and joins us on our 4th episode. This week we discuss making our own documentaries, Dr. Love and his baby skills and Nelly's plans on becoming the president. We hope you enjoy we hope we don't upset any Scientologists. Thanks for listening


Per l’esattezza racconto. Scelsi di frequentare il liceo artistico perché da sempre adoro inventare e raccontare storie; volevo fare il regista, ma ho capito che non è quella la mia strada. Ho una buona parlantina e mi piace lavorare con l’immaginazione, gli intoppi si verificano quando si tratta di concretizzare le mie idee: non so disegnare, faccio grandi errori di ortografia, non ho la più pallida idea di cosa sia il solfeggioe non sono un così gran lettore da riuscire a scrivere romanzi decenti. Però sono bravo a parlare. Quindi mi limito a raccontare, non importa di cosa o se piace alla gente, so che raccontare è una cosa che mi aiuta molto: nel memorizzare le cose, nell’imparare a conoscere gli altri, nello sfogarmi nei momenti difficili e soprattutto mi aiuta a riflettere su chi sono e a costruirmi una mia identità.

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