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Bassnutten - der Podcast
Antimaterie Podcast

Musikalische Vita:
Chris Zicked (Zick Head), bürgerlich Christian Zickel, geboren 1984 und aufgewachsen in Essen (NRW). Ab 1999 bis 2004 wohnhaft im Einzugsgebiet von Hamburg. Seid 2004 bis heute wieder in Essen.
Mit elektronischer Musik kam er erstmals 1999 in Berührung! Die Veröffentlichung des Albums Techno Vibes von Mellow Trax verriet damals schon in welche Richtung sich seine Musik entwickeln sollte, jedoch führte sein Weg ihn vorab über verschieden Spaten der elektronischen Tanzmusik! Sei es Handz Up, Trance, House, Hardstyle oder Hardcore! So ziemlich jedes Genre hatte in der Vergangenheit einen Platz in seinem Leben.
Sein Platz hinter dem Dj Pult nahm er erstmals im Jahre 2000 ein. Damals noch unter den Fittichen von Freunden die das Auflegen als Hobby betrieben war er im Nu angefixt sich möglichst schnell eigenes Equipment anzuschaffen. Knapp 2 Jahre sparen und unendliche Lehrstunden auf privaten Veranstaltungen hatten 2 Turntables, einen analogen 2 Kanalmischer und einen Doppel CD Player zur folge, womit er nun auch selber im Stande dazu war die Musik zu leben die er liebt!
Berufliche und häusliche Veränderungen brachten ihn 2004 wieder zurück in seine Heimatstadt Essen. Die fehlenden Kontakte und sein Werdegang in der Gastronomie veranlassten ihn dazu dem Hobby kaum noch Aufmerksamkeit zu schenken und schliesslich das Aus für das Thema DJ!
Erst Ende 2013 packte ihn die Leidenschaft der Musik wieder und durch Motivation seiner Freunde begann er erneut das Auflegen im privaten Sektor. Sein musikalisches Interesse beschränkt sich hinterm Dj-Pult inzwischen auf dunkle und harte Technoklänge. Sein kompromissloser Stiel in Mixing und Trackauswahl fand recht schnell anklang bei Fans dieses Genres, was ihm in relativ kurzer Zeit zu Auftritten in verschiedenen Clubs Deutschlands und 2015 sogar auf ein Festival nach Eindhoven (NL) verhalf! 
Ein Jahr lang beschallte er den Essener Sceneclub K1 als Resident DJ.
Mit seinem besten Freund zusammen gründete er Anfang 2014 die Veranstaltungsreihe Antimaterie die seit April 2014 regelmässig in Essen  statt findet. Mit ihm als Resident Dj und weiteren festen Künstlern stellen sie die Technoscene in und um Essen herum auf den Kopf, mit Musik der etwas härten Gangart! Treu ihrem Motto: They Call it noize - We call it Techno!
Mitte 2014 veröffentlichte er sein eigenes Podcastprojekt, Bassnutten - der Podcast, welches wöchentlich mit neuen Sets von Künstlern der Szene auf Soundcloud aufwartet! Hierbei handelt es sich nicht nur um ein Forum für das Who is Who der Szene, sondern soll auch ambitionierten Jungkünstlern eine Plattform bieten ihre Sets der Öffentlichkeit zu präsentieren!

Chris Zicked - Machs, aber machs geil!

Stand März 2016

Official account of Tünnes, 
business inquiries:  tuennesdj@freenet.de
__________

Tünnes's musical roots are deeply anchored in his past. His journey began early on with the keys of a keyboard, a musical fusion that accompanied him over an entire decade. In 2016, a new passion opened its doors to him – Techno. From an initial fascination, he swiftly evolved into a passionate DJ. During this period he also joined the ambitious Nightvision Collective, as a co-organizer and RESIDENT-DJ.

The drive to create something authentic led Tünnes into the fascinating world of music production. His unmistakable style merges compelling rhythms and melodic elements into a powerful unity. His sound is a successful fusion of energetic intensity and melodic depth, often inspired by orchestral elements that unfold in his works.

"Music is more than just sound. It's a journey through personal experiences and emotions. With the hope, that the whole construct is not only heard, but felt, music becomes a window to deep-rooted emotional landscapes, an invitation to a real and captivating journey." 

TÜNNES
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References:
Trafic - Köln
Triptychon - Münster
Schumacher Club - Bochum
Rotunde - Bochum 
Werkstatt - Lippstadt
Don - Lippstadt
Franz Ferdinand - Paderborn


Alessandro Mahmoud, in arte Mahmood, è nato a Milano nel 1992, da madre sarda e padre egiziano. Dopo l’abbandono del padre, cresce a Gratosoglio con la madre e inizia a studiare canto e chitarra a 12 anni. Muove i primi passi sotto i riflettori a X Factor 6, nel 2012, dove entra nel gruppo Under Uomini.

Da questo momento in poi la passione per la musica si fa sempre più forte e lo porta a iscriversi a una scuola dove studia pianoforte, teoria e solfeggio. Si mantiene gli studi lavorando in un bar, con il cuore legato a doppio filo alla sua Sardegna e alle sue origini. Tre anni dopo aver scoperto il suo X-Factor, vince nel 2015 Area Sanremo con il brano “Dimentica”, che gli varrà anche un quarto posto nella categoria Nuove proposte del Festival nel 2016.

Instancabile, Mahmood pubblica i singoli “Pesos” e “Uramaki”, presentato al Wind Summer Festival, e inizia a collaborare con grandi artisti della scena italiana. Scrive tre pezzi per Marco Mengoni, tra cui il brano “Hola (I say)” realizzato in duetto con Tom Walker, canta con Fabri Fibra nel 2017 il brano “Luna”, pubblicato in “Fenomeno”.  Scrive per Elodie e Michele Bravi, a fianco di Dario Faini, il pezzo “Nero Bali” diventato Disco di Platino.

Questi grandi nomi lo accompagnano fino al 2018 quando pubblica il suo primo EP, “Gioventù Bruciata”, dove il suo sound e il suo stile si avvertono più maturi e prorompenti. Sarà proprio il brano “Gioventù Bruciata” a farlo vincere Sanremo Giovani e aprirgli la strada per partecipare nel 2019 tra i grandi dell’Ariston.

Tra i grandi artisti e amici di Mahmood non possiamo non citare Gué Pequeno: con lui duetta in una diversa versione di “Soldi” e in “Doppio Whisky”, che fa parte della colonna sonora di “Sinatra”: la serie del rapper trasmessa su Tim Vision.

Mahmood vince il 69° Festival di Sanremo nel 2019 con il brano “Soldi”, sorpassando i concorrenti Ultimo e Il Volo. È uno dei brani che fa parte del disco Gioventù Bruciata, che debutta al numero uno della classifica FIMI. “Soldi”, scritto insieme a Dario Faini e Charlie Charles, è Disco di Platino a meno di un mese dalla sua uscita e rimane in testa a tutte le classifiche. Il brano è presente in tre diverse versioni in Gioventù Bruciata Deluxe Edition, e parla degli interessi economici che si celano dietro a rapporti apparentemente sinceri. In molti si sono chiesti il significato della frase in arabo che si sente a un certo punto della canzone: “Waladi waladi habibi ta’aleena”, significa “Figlio mio, figlio mio, amore, vieni qua”. Tra le altre tracce gli inediti dedicati e intensi come “Il Nilo nel Naviglio” e “Remo”, o come la trascinante “Sabbie Mobili”. All’interno dell’album si trova anche un altro duetto con Fabri Fibra nel brano “Anni ‘90”.

Mahmood parteciperà come rappresentante dell’Italia all’Eurovision Song Contest 2019, che si terrà a Tel Aviv. Il primo live nella sua città di nascita, Milano, sarà invece al MI AMI a fine maggio.

Sempre nel 2019 esce una nuova hit, “Calipso”, che domina le classifiche e viene certificata disco di Platino mentre “Soldi” continua a raccogliere successi: i suoi 100 milioni di streaming (di cui 39 milioni provenienti dall’estero) la rendono la canzone italiana più ascoltata di sempre su Spotify e Apple Music ed è presente in più di 1400 playlist di tutto il mondo.

Nel 2020 Mahmood pubblica “Rapide”, una ballad molto lontana dalle sue sonorità, certificata Disco di Platino in pochi mesi. Il tour “Dèi”, previsto per il 2020, è stato rimandato al 2021 e prevede tappe in tutta Europa. Escono nel frattempo “Eternantena”, brano ispirato al periodo di lockdown, e “Moonlight popolare” feat. Massimo Pericolo, la nuova punta di diamante del rap italiano. Il brano vanta anche la produzione di Crookers, l’eccellenza internazionale della musica urban ed elettronica.

A marzo 2021 esce “Inuyasha”, il singolo frutto del lavoro di Mahmood e Dardust, metafora della complessità delle relazioni. Il brano, certificato Oro, anticipa il suo album Ghettolimpo, in uscita l’11 giugno, che include il singolo “Zero”, i successi “Rapide” e “Dorado” ed il singolo estivo “Klan”. Ogni traccia del nuovo album presenta all’ascoltatore la storia di un personaggio che cerca di dare un significato più profondo alla propria vita, disegnando una realtà dalle mille sfaccettature.

Da “Ghettolimpo” viene estratto anche il singolo “Rubini” feat. Elisa: scritto a quattro mani dai due artisti durante un soggiorno in Toscana, e prodotto da Dardust, la canzone è la storia del periodo adolescenziale di Mahmood. Un momento travagliato di conoscenza e approccio alle prime relazioni, un racconto del disagio tipico legato all’età e delle prime avventure con gli amici.
Nel mese di agosto, Mahmood è tornato a cantare live per il Ghettolimpo Tour che ha toccato le piazze e i teatri d’Italia fino a concludersi a Taormina.
Il 2022 inizia per Mahmood con un’altra importante prova, quella sul palco dell’Ariston come concorrente della 72esima edizione del Festival di Sanremo 2022, con il brano “Brividi” al fianco di Blanco. I due artisti, che emozionano e guadagnano il favore del pubblico sin dalla prima serata, vincono a Sanremo e la loro “Brividi” batte il record di streaming in un giorno di Spotify Italia, arriva 5° nella classifica globale di Spotify e al 1° posto della Top Songs Debut Global e delle classifiche di tutte le piattaforme digitali. 
Dopo la tournee primaverile, e la partecipazione all’Eurovision Song Contest 2022 di Torino a maggio, Mahmood proseguirà questo intensissimo 2022 con una serie di concerti estivi in giro per la penisola. Annunciate sui social le dodici date del “Ghettolimpo Summer Tour”, il ventinovenne milanese darà il via al tour estivo che si aprirà il 7 luglio alla Cavea Parco Della Musica di Roma e si chiuderà il 5 settembre a Vicenza.

Nel 2023 Mahmood è ospite speciale della BBC nella serata finale dell’Eurovision Song Contest, ed è la prima volta nella storia che un italiano viene invitato fuori concorso al grande evento internazionale. Mentre i suoi stream arrivano a contare 2,8 miliardi di ascolti in totale, tutto è pronto per l’uscita del nuovo singolo: “Cocktail d’Amore”, scritto da Mahmood e prodotto da Dardust, una ballad malinconica sulla fine di una relazione. 

Il 2024 è un grande anno per l’artista: torna a suonare sul palco dell’Ariston per la 74esima edizione del Festival di Sanremo con il brano “Tuta gold”, e tra aprile e maggio è impegnato per il terzo European Tour. 16 date che lo vedono esibirsi nei club principali di 10 paesi europei, tra cui Regno Unito, Francia, Germania, Spagna, per poi concludersi al Fabrique di Milano il 17 maggio.

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