Si fa grigia 
L'aria 
Tra le dita ho 
La causa
È finita 
La nausea
È sparita anche l'ultima farfalla

Ora, sono lo stesso di sempre
Volo, col vento di settembre
Cosa ti ricordi di me?
Io so a memoria tutte le debolezze che hai
E ora mi guardo sempre intorno
Sperando di trovarti da sola un giorno
Per abbracciarti di nuovo
E dirmi che era solo un brutto sogno

Spero, se mai diventeremo vecchi, che troveremo il coraggio di guardarci negli specchi
Senza vedere un estraneo nei riflessi
Vola, saliva sulla tua pelle scura
Sulla mia non ho sfumature
E la tua invece è tutta pura
Malgrado le bruciature
Viola è l’unica sfumatura
Ma che funge pure da cura 
Di lividi, è un’armatura: 
Sono abituato alla tortura.
Ahia, lo sai fa male
Ogni volta che per com’ero litigavo con mia madre
Anche adesso che ho vent’anni vedo ancora le sue lacrime 
Caderle dagli occhi quando chiude le sue palpebre
Che sembrano così stanche, ma non si ferma mai
E io non sono in grado di esser forte quanto lei
E lo so bene già da adesso, varrò un quarto come padre
Perchè per vent’anni di fila non ho capito mio padre

E ora sai tutto di me ma non mi sono presentato,
Scusami se son maleducato
E’ che a spogliarmi dei miei traumi forse mi sono distratto
E anche il mio nome è passato in secondo piano

Si fa grigia 
L'aria 
Tra le dita ho 
La causa
È finita 
La nausea
È sparita anche l'ultima farfalla
Ho demolito la casa
Tra le dita ho la sabbia
La mia pelle è invecchiata, 
E’ finita anche l’ultima speranza.

è sparita anche l'ultima farfalla

A volte pubblico canzoni

Spesso racconto

è sparita anche l'ultima farfalla

Luke Lecomte