scusa linioranza ma pulviscoli cosa vuole dire?

Ho spezzato le ali
tagliato legami
che non voglio più
non ti viglio più
e non ti va giù

Dimmi se te a volte mi pensi
o annego con te nei tuoi complessi x2

I need to let it go
But it haunts me to my deepest core
Surround me in this darkness whom I spare
There is plenty more for you so join me in here

misato w/heylog (rmx)

canzone originale: https://soundcloud.com/atshinonome/luvi-molo-hra-airbag-akem

scusa tommi farò un secondo rmx con la tua parte
non so non ho voglia di studiare

non avevo le voci quindi fanno cagare perché ho usato l'ai per separare strumentale e voce rip

per pochi: ho usato nel ritornello la strofa di nxfeit ma si capisce poco, a 1 commento relativo a sta cosa droppo il RMX di "ho picchiato un creeper per sentire qualcosa" sempre con sta base

ᴀɪʀʙᴀɢ ʀᴍx

è stata troppi mesi sul computer e ovviamente non è stata finita, rec nemmeno definitive vabbé oh
per chi odiasse la mia voce: https://soundcloud.com/ak_em/emissar-smerti-x
beat originale

testo 

ho fatto un patto con la polvere sotto il divano
ho scritto pagine nella mia testa senza diario
ho visto immagini sentito l'infinito senza bisogno del saio
non c'è più una resistenza ritornerò a zion
io nel divario
tra alti e bassi e i miei mostri nell'armadio
muovo arte mentre aspetto l'emissario della fine
un po' di spazio alla fine
e sarà meglio che non sia mai stato

pulviscoli (me)

[me + violence, fruitydelay]


penso male penso ho perso la mia testa
preso male perso peso sulla cresta
le tue mani stan scavando dentro me 
ma domani non ricorderò più niente 

forse domani non sarò più alla tua mercé
guardami in faccia e capirai cos'ho nel ventre
sarò tempesta non mi serve il salvagente
e prima sai che c'è la calma e dopo c'è quiete per sempre

quindi possiamo fotterci del resto
fotterci sul tetto
farlo dove capita tanto è lo stesso
farlo dove capita ogni volta è sempre peggio

non ricorderò più niente

yumq:
io ti ascolto mentre canti
avrei bisogno di guanti
per occultare un copro
un corpo più bello degli altri
tengo gli occhi congelati
un corpo è più stanco degli altri
sono freddi da anni
come un corvo c’ho gli occhi spalancati
mi copro con le mani
non sarai più tu a fermarmi
sento freddo e conto passi
la neve cade e io salgo i piani
non si parla mai d’affari
se ci sei tu ad aspettarmi
io quando ho freddo conto i passi
Io non ho freddo come gli altri

Martire:
e sento passi
sento tanti passi
non vorrei più cercarti
ho il cuore che pensa solo ai contanti (solo ai soldi)
tristi nella trappola concentrati a contarli
sento freddo più degli altri
ho il freddo dentro faccio aperitivo con i miei fantasmi
contento solo se bevo
stare bene sobri è impossibile davvero
(alle volte mi manchi ancora non ci credo)

martire - passi + yumq (larua,brood,whatever)

Tre fasi della mia vita.
Il me fanciullo. Guarda il mondo da una bara di vetro. Non comprende il mondo e l'odio che le persone provano l'una verso l'altra. Cerca conforto nelle persone, ma finisce per sprofondare nel vuoto che hanno sul loro cuore.
Il me adolescente. Innamorato di Ele. Diventa un ossessione il sentimento che provo per lei, al punto che da amore si trasforma in tormento e paranoia.
Il me di oggi. Realizzo che fino ad ora ho vissuto in un loop continuo. Sogni irrealizzati che diventano incubi. Però capisco che non posso continuare a vivere così, come se oggi fosse ieri.
Oggi no, non sarà un altro ctrl C + ctrl V.

ctrl C + Ctrl V

Lasciami Again..

diavoletto w/tyred, dollpheen

Taken from Kostas Maskalides’ ninth studio album Soundscapes, Love In 2057 blends ambient textures with subtle experimental layers, creating an atmosphere that feels both immersive and deeply emotional.

Carefully sculpted sound design and expressive detail invite listeners into a world where calmness meets intensity, harmony flows into chaos, and every note carries meaning.

pulviscoli (me)

piccolokaiju

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