L’aquilone
Da: Arnold Lobel, Rana e rospo all’avventura, Babalibri Superbaba


12.12.2024 - L'aquilone

Contenuto puntata gennaio 2025: 

IntervistA a: 
Barbara Servidori sulla scrittrice canadese Lucy Maud Montgomery

Segnalazione dei libri: 
Luca Tortolini - Felicita Sala, Io e il mio cane, Terre di Mezzo
Julia Donaldson - Lydia Monks, La fatina dei denti e il coccodrillo, Gribaudo

Lettura ad alta voce: 
Brani
Da: Anna di Windy Poplars, di Lucy Maud Montgomery, Edizioni Gallucci

TUTT'ORECCHI gennaio 2025 - Podcast di letteratura per l'infanzia

con Federica Furino
partner Reale Mutua

Un ragazzo si sente fuori posto e parte alla ricerca di un altrove. Scopre i libri e trova il coraggio di cambiare vita, perché le pagine gli aprono uno spazio possibile per sé. Ma scegliere la propria strada significa anche affrontare i dolori di chi resta, come quel padre che era stato il suo grande eroe triste. Perché un figlio che ha un genitore infelice si sente in colpa a toccare la felicità.



Fabio Volo - Balleremo la musica che suonano (Mondadori)

Raffaello Baldini è un poeta grandissimo, sia nel dialetto di Sant’Arcangelo di Romagna, sia nel bell’italiano con cui ha sempre tradotto a pie’ di pagina i suoi versi, eppure pochi sanno chi è. E quante storie in quei versi, quante immagini e personaggi, quanto universo c’è in quel mondo apparentemente piccolo. Nori ce lo svela, in tutta la sua grandezza.

Paolo Nori - Chiudo la porta e urlo (Mondadori)

Clara, clarissa, clarissima…
con Nadia Fusini

La scrittrice, anglista e traduttrice racconta la nascita di un’opera di grande intensità capace di rivelare tutta la fragilità e la precarietà della condizione umana (La signora Dalloway) e dell’eroina Clarissa, la donna che è tutte e nessuna, figura che emana l’aura di chi ascolta e comprende della vita le ombre e la luce.

Happy birthday, Virginia! - Maratona Virginia Woolf #1

I giorni felici di Virginia Woolf
monologo di e con Sara De Simone, a seguire incontro con Simonetta Sciandivasci.

Troppo spesso le biografie delle scrittrici sono parabole drammatiche focalizzate su fragilità, dolori, malattie, appetiti sessuali smodati o inesistenti, gli amori infelici, l’invidia delle altre donne. La studiosa, critica letteraria e traduttrice, invece, ci porta al di là e contro la retorica della sofferenza, dell’isteria, della malinconia femminile.

Le scrittrici stanno bene - Maratona Virginia Woolf #3

Contenuto della puntata di marzo 2025: 

Intervista a: Luigi Ballerini, La Fabbrica della Supercrema, San Paolo

Segnalazioni di Letizia Bolzani: 

Lodovica Cima, Sylvie Sogni di seta, Mondadori
Nicola Cinquetti – Alessandro Sanna, Quando la sera la luna ci parla, Lapis

Lettura da alta voce di una poesia da: Quando la sera la luna ci parla, di Nicola Cinquetti (ill. di Alessandro Sanna), Lapis

TUTT'ORECCHI marzo 2025 - Podcast di letteratura per l'infanzia

Contenuto della puntata di marzo2025: 

Intervista a: Sonia Maria Luce Possentini su libri,

La fioraia di Sarajevo di Mario Boccia - Sonia Maria Luce Possentini, Orecchio Acerbo
Per mille camicette al giorno di Serena Ballista - Sonia Maria Luce Possentini, Orecchio Acerbo

Segnalazioni di :
● Jamila Gavin, Non vi scorderò mai, Giunti
● Phil Earle, Quando il cielo cadrà, Feltrinelli    

Lettura ad alta  voce di: Judy, la coraggiosa prigioniera di guerra
Da: Kimberlie Hamilton, Cani ribelli. Storie eroiche di amici fedeli, Nord-Sud Edizioni

TUTT'ORECCHI aprile 2025 - Podcast di letteratura per l'infanzia

Brano tratto da Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar, letto da Filippo Gagliardo

Memorie di Adriano

Milan Kundera (2018)

Rido quando mi dici che
io son profondo come il mare
non capisco bene perchè
tu ti veda così superficiale
poi ti guardo e capisco che
in fondo sia del tutto normale

il tempo che tu passi a vivere
io lo spreco a pensare.

Tu del tutto naturalmente
ti lasci andare ad ogni sensazione
io che altrettanto spontaneamente
blocco sul nascere ogni nuova emozione
e l'analizzo per capire se
riesco a condurla alla mia comprensione

ma questo porta inevitabilmente
a non provare più niente.

Io che ho bisogno di ogni certezza
per tramutare il mio pensiero in azione
tu in assoluta spensieratezza
prendi costantemente ogni decisione
ti senti libero e senza catene
prima di accorgerti che è un'illusione

volti lo sguardo e misuri il vuoto che
separa te e la ragione.

Il vuoto è un peso che non puoi sopportar
tu vuoi qualcosa che lo possa colmare
come quel senso che io mi ostino a cercar
in ogni cosa e che mi fa disperare
ti prego insegnami la leggerezza
guardar la vita come ad una sciocchezza

giusto equilibrio fra ragione e libertà
non una vita a metà.

milan kundera

Promuove e produce cultura, tutti i giorni, per tutti, nelle sue tre sedi – Torino, Novara e Rivoli – con rassegne e festival. Un progetto di Regione Piemonte

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