La quotidianità di un luogo e delle sue genti, i valori comunitari del lavoro, della terra e della cura reciproca sono solo alcuni dei temi ricorrenti della luminosa opera poetica di Peter Fallon, di cui sono tuttora inedite in Italia raccolte capitali come News of the World (1993 e '98) e Strong, My Love (2014). Accanto a una produzione in versi esaltata da poeti e amici come il conterraneo premio Nobel Seamus Heaney, Fallon ha tradotto classici senza tempo quali le Georgiche di Virgilio e Le opere e i giorni di Esiodo, portando simultaneamente avanti un'indefessa attività di promozione della letteratura irlandese dei nostri giorni: tanto a guida della Gallery Press, che ha fondato appena diciottenne fino a trasformarla in un'ammiraglia delle case editrici europee, che nella curatela, insieme a Derek Mahon, dell'epocale antologia The Penguin Book of Contemporary Irish Poetry. Lo incontra l'anglista e critico letterario Piero Boitani (Verso l'incanto, Vedere le cose).
L'autore parlerà in inglese, con interpretazione consecutiva in italiano.
In collaborazione con Literature Ireland.

UN VIRGILIO IN TERRA GAELICA, Voci d'Irlanda, n. 2022_09_09_120

Una manifestazione all'insegna del divertimento culturale: cinque giorni di incontri con autori, reading, spettacoli, concerti. Dal 1997 a Mantova.

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