EIGE

CRAZY 2.0 // COME TE

tuet guet

MEZZ’ORA

(Prod. Venus)

Ricordi quando pensavi 
di sapere chi eri 
Sono passati anni 
Eppure sembrava ieri

Che il mondo intero era nostro
E stava tutto in quel posto 

che fumavamo per fermare i momenti
e scattavamo foto che non trovi più
che ridevamo degli sbagli commessi
chi ha sbagliato io non me lo ricordo più

senza un euro, sempre strafatti
Camminavamo a malapena
ci sentivamo forti, più degli altri
ci sentivamo grandi, sotto una luna piena

Eravamo più che instabili
Sempre in hangover la domenica
In quelle notti in cui Napoli 
era più grande dell’America 

Come ti senti? 
Prendiamo appunti
Che per capirti ci vogliono anni

Si forse in questo noi siamo uguali 
Cerchi conforto in ricordi passati

Viaggi mentali
Di prima mattina
Prima di dormire 
Cerchi adrenalina
per non cadere
sempre nel banale
per ritornare 
com’eri prima

Come ti senti? 
Prendiamo appunti
Non lo capisco ancora dopo anni

Ed anche in questo noi siamo uguali 
Improvvisi sempre e non segui i tuoi piani

Viaggi mentali
Di prima mattina
Prima di dormire 
Cerchi adrenalina
per non cadere
sempre nel banale
per ritornare 
com’eri prima

In fondo non t’é mai bastato 
Il mondo
Quel vuoto non te lo posso colmare io 
per un po’ ci ho creduto quel giorno
che mi volessi come ti volevo io

Quella metro non la prendo 
da anni
Fai che ci sali anche tu
sbagli
Se pensi che non ci penso mai
nonostante tutto lo rifarei

Mi sentivo fuori luogo
Facevo parte dello sfondo 
Stavo sparendo poco a poco
Da quando sei sparito tu

l’ultima volta che ti ho visto
Sotto la pioggia
Come le scene nei film
Ricordo ancora
la prima volta
L’ultimo abbraccio
E il tuo addio

Come ti senti? 
Prendiamo appunti
Che per capirti ci vogliono anni

Si forse in questo noi siamo uguali 
Cerchi conforto in ricordi passati

Viaggi mentali
Di prima mattina
Prima di dormire 
Cerchi adrenalina
per non cadere
sempre nel banale
per ritornare 
com’eri prima

Come ti senti? 
Prendiamo appunti
Non lo capisco ancora dopo anni

Ed anche in questo noi siamo uguali 
Improvvisi sempre e non segui i tuoi piani

Viaggi mentali
Di prima mattina
Prima di dormire 
Cerchi adrenalina
per non cadere
sempre nel banale
per ritornare 
com’eri prima

come ti senti?

Ti entro dentro casa
Tutto mascherato
Ti vendo in un garage
Però surgelato
Si stendo la gara
Non ci vado piano
Tratto da puttana
Fra ogni avversario
Non mi serve il coltello
Ti faccio fuori anche senza quello
Non son quello che pensa spesso
Ma son quello che ti segna il prezzo
addosso più di un pezzo
Per questo mi disprezzi?
Ma fra grazie a quell'etto
Ho pagato le mie scarpe
Con voi non perdo tempo
Vi taglio e faccio a pezzi
Entro in camera da letto
Saluto le vostre mamme
Al posto vostro, visto che da oggi non potrete salutarle
Chiama chi vuoi, chiama tuo zio
Chiama la gang, fra chiama dio
Non so controllare la rabbia
E una cazzata quindi potrei farla anch'io
Sto tutto ubriaco, potresti trovarti  tutto bucato
Metti le foto con mazze e coltelli
Quel coltello tu non lo hai mai usato
Vieni faccia e faccia, vediamo chi è pazzo
Fra senza quell'arma, vediamo chi è salvo
Si credon la mafia, mi leccano il cazzo
L'han fatto una volta, adesso lo rifanno
Non mi calmi, mi sale la rabbia
Su panche, con carte e pacchettini in tasca
Su strade, ci piange tua madre, si bimbo
Perchè trova il corpo si aperto del figlio
Mi manca il respiro, continuo ad urlare
Si amo il dolore, si amo stare male
No- non sai che ho visto, la merda per strada
Chiami al cellulare? Vengo sotto casa


Il tuo amico parla un po' troppo in giro
Se parla troppo gli taglio la lingua
Se parla troppo fa una brutta fine
Se scappa, corro, col coltello in vista 
Se sbaglia, lo sgonfio, col coltello in pancia
Sei una puttana Non puoi fare la mafia
Sei una puttana e ci resti e ci muori
Non fare Ciro, non vivi in mare fuori 
Vi mettete insieme, cacciate le palle, ne fanno mia mezza
Quindi brutto deficiente non crederti che non sembri manco un gangsta
Questo ci resta, keymind lo sfonda
Facciamo festa, sulla tua tomba
Facciamo i gangsta perché lo siamo
Del rapimento non fare parola





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