TESTO:

Non so se sono pazzo o normale?
E non so se bene o male
Siamo pieni di persone
O in fondo siamo tutti soli

La differenza tra di noi è
Indifferenza di pensiero
Detesto l'ingiustizia di chi
Non ha potuto averne uno

Non so se sono un sognatore
E quindi è solamente un'illusione
Credere ancora nell'amore
Credere, in ogni sua accezione

Non mi rimane che una foto
Più passa il tempo e più so che
Mi scorderò, mi scorderò, ti scorderò

Non mi rimane che il ricordo
Più passa il tempo e più so che
Mi scorderò, mi scorderò, ti scorderò

E nemmeno c'ho un lavoro
Sì, posso fare a meno del denaro
Di Milano, di quella cabrio che sognavo
Ma non riesco a stare più con me
Senza di te

E se si vuole essere amati,
Dicono che devi amare
Io lo voglio fare,
Ma non lo so fare più

E ho sentito che se si vuole
Si può fare a meno dell'amore
Io lo voglio fare
Ma non lo so fare più

Non mi rimane che una foto
Più passa il tempo e più so che
Mi scorderò, non mi scorderò, non ti scorderò

Non mi rimane che il ricordo
Più passa il tempo e più so che
Riprenderò, mi riprenderò, ti riprenderò

E nemmeno c'ho un lavoro
Sì, posso fare a meno del denaro
Di Milano, di quella cabrio che sognavo
Ma non riesco a stare più con me
Senza di te

MILANO

tripolare ha detto che è una bella canzone

non ho piu voglia

TESTO: 


Ma ti ricordi te quando ti urlavano 
"Tu non sarai mai come noi"
Ma ti ricordi quand'eravamo soli
Nascosti tra i rumori solo noi

E quando entravi in quella stanza
Tu davi vita alla tua danza
Io distinguo l'ignoranza e l'incoscienza
Errare è umano però quello sfiora proprio la demenza
Ammetto di non essere sorpreso
Almeno posso dire di esserne uscito illeso
Quante volte ho detto basta senza fare per davvero
Ora questa sera voglio che tu mi prenda sul serio

Sarei distrutto se tu stessi giù 
Sono giulivo se tu sei felice 
Adesso faccio male a sentirmi male
Non so come fare se non posso più tornare

E sale l'ansia a
Sapere di non poterti incontrare per strada
Scorgo il tuo sorriso, il tuo sorriso
Nelle fessure dei muri scalcinati
Le tue lacrime nella rugiada dei prati 
Di questa città, di questa città, di questa città

E mi accorgo che ci sei
Anche se non ci sei
So già tu dove vai 
Anche se poi non vai

Un secondo mi bastò per innamorarmi 
Solamente un giorno per capire di amarti
Serve una vita intera per dimenticarmi 
Di te, di te

E lo so che non si può giustificare
Il dolore che non riesco a non provare
Se ti vedo con un altro che non sono io
Ma perché mi faccio così male

Sarei distrutto se tu stessi giù 
Sono giulivo se tu sei felice, 
Adesso faccio male a sentirmi male
Non so come fare se non posso più tornare

E sale l'ansia a
Sapere di non poterti incontrare per strada
Scorgo il tuo sorriso, il tuo sorriso
Nelle fessure dei muri scalcinati
Le tue lacrime nella rugiada dei prati 
Di questa città, di questa città, di questa città

E mi accorgo che ci sei
Anche se non ci sei
So già tu dove vai 
Anche se poi non vai

Buonasera, signorina, buonasera
Sento il peso di questa partita anche se già prima c'era 
Ora che non ho più i tuoi capelli fra le dita
Ora che la retta via è sicuro ormai smarrita 
Mi rendo conto che sia successo molto prima 
Del mezzo del cammin della mia vita
Non ho un singolo rimorso
Sono incidenti di percorso

E sale l'ansia a
Sapere di non poterti incontrare per strada
Scorgo il tuo sorriso, il tuo sorriso
Nelle pieghe di questo letto sgualcito
Le mie lacrime no che non colmano il vuoto
Di questa casa, di questa casa, di questa casa

E mi accorgo che ci sei
Anche se non ci sei
So già tu dove vai 
Anche se poi non vai

E mi accorgo che ci sei
Anche se non ci sei
So già tu dove vai
Ma perché te ne vai 

Ma perché te ne vai

BOLOGNA

rossano sollo

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