25 apr 2023  #thesunflowers
© Copyright - All rights are reserved to Luciano Travaglione

I Sunflowers nacquero nel 1997 e debuttarono con l'album amatoriale "In My Childhood Days" il 18 novembre 2001. L'anno seguente divenne un gruppo vero e proprio. Suonavano un bel rock fresco, veloce, divertente e ritmato, ispirati dal Beat dei Beatles, dal Surf dei Beach Boys, dal Garage e Folk Rock. Verso l'autunno del 2002, gli autori della band, Luciano Travaglione e Antonio D'Alise, incominciarono a maturare sonorità un po' più articolate, meno ritmate e più vicine alle suggestioni acide e psichedeliche. Luciano scrisse l'ipnotica Wonderland Gnomes, ma la canzone non fu mai provata dalla band, né registrata, forse perché si trattava di musica concettuale da studio, musica d'ambientazione, poco adatta alle serate live nei pub.
Oggi, 25 aprile 2023, i Sunflowers ritornano proprio con Wonderland Gnomes, un brano Freak Beat d'ispirazione Lennon/Barrettiana incentrato su tematiche esistenziali quali il rifiuto della realtà, cinica e spietata, e l'invito a guardare oltre, al di là dell'austero muro della ragione umana. Un approccio musicale diverso e alternativo, attraverso il quale l'inconscio si eleva finalmente a stato di coscienza. Decisamente intimista, tende a palesare la bellezza incontaminata che dimora nell'animo umano, ovvero tutte quelle emozioni e quei sentimenti delicati che custodiamo fin dalla nostra infanzia. Un concetto spirituale che si avvale di una ricca componente armonica e di un profondo approccio lirico, utile per trasportare l'ascoltatore in un mondo onirico, fatto di suoni surreali e cori angelici. Un inno all’Amore Universale, all’Altruismo ed alla Fantasia, doni riservati a pochi, solamente a chi sa amare e sognare! "But if you love, he’ll take you in the Wonderland Gnomes. Look beyond your mind!" ("Ma se voi amate, egli vi condurrà nel Paese delle Meraviglie degli Gnomi. Guardate oltre la vostra mente!").
⚠️ATTENZIONE⚠️: 
Si consiglia vivamente (quasi imperativo!) di ascoltare il brano in cuffie, per meglio apprezzare il lavoro di studio e gli avvolgenti effetti stereo. 
 
Buon Ascolto!

#thesunflowers 

Per la tutela dei diritti Morali e Patrimoniali, il brano è stato certificato dallo stesso autore tramite procedura legale PEC. 

Tutti i diritti del brano inedito sono riservati all'autore e compositore Luciano Travaglione. 

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Wonderland Gnomes

24 giu 2023  #thesunflowers
© Copyright - All rights are reserved to Antonio D'Alise  -  

Nel giorno di San Giovanni di 21 anni fa, ovvero il 24 giugno 2002, Tony White scrisse questo strumentale per i Sunflowers. Ricordo ancora quel giorno giù in sala: Antonio aveva pronto più del 50% del materiale, e poi nel pomeriggio lo elaborammo insieme (chitarra e basso), prima che rincasassi per festeggiare l’onomastico di papà. Quelli sì che erano tempi favolosi: avevamo 25 anni, ci divertivamo da matti e amavamo la Surf Music, il Sunshine Pop e tutta la cultura californiana “on the beach”. Musiche fresche, solari, ispirate alla spiaggia, ai nuovi amori, alle pazzie giovanili e soprattutto alla velocità. Si la velocità! Questo brano surf strumentale parla dell’audace incoscienza dei surfisti che provano a sfidare le onde più alte durante un tornado in atto. Come è veloce il vento e la forza di spinta aerodinamica di un tornado, ugualmente lo è una tavola da surf che scivola sulle onde o una jeep in corsa per un safari di escursioni selvagge… E l’adrenalina cresce, cresce a dismisura fino a sfidare le leggi della natura! Un soggetto provocatorio e rivoluzionario, che se ne sbatte del politicamente corretto, del moralmente corretto e dei falsi perbenismi dei tempi d’oggi. Tratta, dunque, della velocità e dell’euforia giovanile, la esaltazione della dinamicità adolescenziale che non ha eguali nella scala dei valori di una persona sana e soddisfatta.
Ricordo che i Sunflowers registrarono questo pezzo giù in sala prove circa un anno dopo, nel 2003, con l’ausilio di un impianto voce utilizzato per l’acquisizione e il mixing dei soli suoni strumentali. Per questa registrazione, suonammo dal vivo e in presa diretta. Per cui, Tornado si potrebbe definire un live in studio! Poi, nel giugno del 2023, la versione originale è stata riesumata: il suono è stato ripulito, ri-equalizzato, potenziato e trattato in post-produzione con l’aggiunta di vari effetti sonori e voci in sottofondo. Nel lavoro di missaggio abbiamo rispettato la purezza del suono originale della chitarra Washburn (modello Nuno Bettencourt N2-Nuno Padauk) di Antonio, stridente e tagliente secondo i canoni del Surf Strumentale, nonché la ruvida texture del mio basso Peavey. Abbiamo potenziato anche la batteria incalzante di Ciro e la ritmica precisa della chitarra di Lino, che in egual misura han contribuito al sound vigoroso e mordente. Poi ci sono gli effetti. Il suono dei motori delle jeep (tipici del genere Hot Rod) riconducono all’idea di un safari surf, di allegre brigate in viaggio con tanto di tavole caricate nel cofano e sul tettuccio. Le grida esclamative, invece, sottolineano il momento culminante dell’azione surf, ovvero quell’intensa scarica di adrenalina che i surfisti sperimentano durante una cavalcata sulle onde. E poi ci sono il mare, i gabbiani e l’estate. Tornado è un inno all’estate! 

⚠️ATTENZIONE⚠️: 
Si consiglia vivamente (quasi imperativo!) di ascoltare il brano in cuffie, per meglio apprezzare il lavoro di studio e gli avvolgenti effetti stereo. 
 
Buon Ascolto!

Listen also:
https://soundcloud.com/thesunflowersr...

#thesunflowers 

Per la tutela dei diritti Morali e Patrimoniali, il brano è stato certificato dallo stesso autore tramite procedura legale PEC. 

Tutti i diritti del brano inedito sono riservati all'autore e compositore Antonio D'Alise. 

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Tornado

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I Sunflowers nacquero nel 1997 e debuttarono con l'album amatoriale "In My Childhood Days" il 18 novembre 2001. L'anno seguente divenne un gruppo vero e proprio. Suonavano un bel rock fresco, veloce, divertente e ritmato, ispirati dal Beat dei Beatles, dal Surf dei Beach Boys, dal Garage e Folk Rock. Verso l'autunno del 2002, gli autori della band, Luciano Travaglione e Antonio D'Alise, incominciarono a maturare sonorità un po' più articolate, meno ritmate e più vicine alle suggestioni acide e psichedeliche. Queste nuove canzoni non furono mai provate dalla band, né registrate, forse perché si trattava di musica concettuale da studio, musica d'ambientazione, poco adatta alle serate live nei pub.

https://www.youtube.com/channel/UCzpJDCfUKsKsb78MC1hhKRg

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